Il Festival Aperto 2025 presenta – cinque repliche domenica 5 ottobre 2025 (alle ore: 11.00, 12.15, 16.00, 17.15, 18.30), nella Sala Verdi del Teatro Ariosto di Reggio Emilia – “Hands Made”, una performance immersiva della coreografa Begüm Erciyas.
Uno spettacolo al buio, dove lo spettatore indosserà un paio di cuffie wireless e, ascoltando una colonna sonora sarà invitato a osservare le sue mani e quelle dei suoi vicini, le uniche cose visibili.
Le nostre mani ci permettono di entrare in contatto con il mondo e con la realtà che ci circonda, creando relazioni di vicinanza e intimità. Tuttavia, il nostro tocco è sempre più influenzato e mediato dalla tecnologia, che cambia il modo in cui viviamo e ci relazioniamo con gli altri.
Nella performance partecipativa Hands Made le mani diventano protagoniste assolute in una performance sorprendente, dove lo spettatore (o meglio le sue mani), diventano protagoniste.
L’artista turca Begüm Erciyas indaga così le trasformazioni del nostro rapporto con il tocco nel corso della storia, dal lavoro manuale al digitale, dal passato fino al futuro.
Begüm Erciyas ha preso parte a diversi progetti di danza in Turchia, mentre studiava biologia molecolare e genetica ad Ankara. In seguito, ha studiato coreografia e ora vive tra Berlino e Bruxelles. Si confronta artisticamente anche con le nuove tecnologie.
Il tema centrale della sua ricerca è la tensione tra isolamento e comunità. Il suo lavoro è stato presentato a livello internazionale in contesti di arti performative, musica e arti visive. Tra il 2021 e il 2026, è artista in residenza presso il DeSingel di Anversa.
Biglietti disponibili alla biglietteria del Teatro Municipale Valli e online sul sito www.iteatri.re.it
ideazione e regia Begüm Erciyas
sound design Lieven Dousselaere
scena Élodie Dauguet
drammaturgia Jonas Rutgeerts
collaborazione artistica Matthias Meppelink, Jean-Baptiste Veyret-Logerias, Lieven Dousselaere
voci Britt Hatzius (EN, DE), Jean Baptiste Veyret Logerias (FR), Rosie Sommers (NL) Anna Rispoli (IT)
responsabile di produzione Maru Mushtrieva
direzione tecnica Guillaume Rémus
produzione Begüm Erciyas / Outline vzw
distribuzione Something Great
co-produzione DeSingel (Antwerp), Tangente St.Pölten Festival für Gegenwartskunst (St.Pölten), PACT Zollverein (Essen), Kunstenfestivaldesarts (Brussels), SPRING Performing Arts Festival (Utrecht).
Residenze Kunstenwerkplaats (Brussels), Tokyo Arts and Space (Tokyo), La Ménagerie de Verre (Paris), BUDA Kunstencentrum (Kortrijk)
con il sostegno di Flanders State of the Art e Tanzpraxis stipend of the Senate Department for Culture in collaborazione con Periferico Festival
Reggio Emilia Festival Aperto (19 settembre-22 novembre 2025)
31 spettacoli, 60 repliche, 16 produzioni e coproduzioni, 9 prime assolute, 15 prime italiane
Concerti, opere, performance, coreografie, installazioni, spettacoli, multimedia, idee che criticano, artisti e persone che dialogano, vigili, consce della complessità. Nuove liberazioni, nell’80° della Liberazione.
Sito web: www.teatri.re.it
Michele Olivieri
Foto di © Beatrice Borgers
www.giornaledelladanza.com
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