Si è spenta a soli 36 anni, per una malattia incurabile.
Simona Onidi, stella della danza e parmigiana d’adozione, aveva un sorriso dolcissimo, quasi sorprendente per chi era abituato ad osservarla in sala o sul palco: quando provava, quando doveva ballare, era di una serietà così intensa da dare l’impressione che attorno a lei non esistesse più nulla.
Proprio come la danza classica, che esige sforzi durissimi ma impone di restituire al pubblico solo bellezza. Con la stessa forza con cui è riuscita ad arrivare ai vertici del panorama artistico italiano, Simona Onidi ha affrontato una malattia che in pochi mesi l’ha portata via: senza mai auto-compiangersi né rinchiudersi in sè, con una tenacia che ha contagiato anche chi l’ha avuta vicina.
GUARDA IL VIDEO: Simona Onidi e Mario Marozzi in “Parade” – Teatro dell’Opera di Roma 2008
http://www.youtube.com/watch?v=gFYJfJG92bs
Redazione www.giornaledelladanza.com