“La mia passione per la danza mi mantiene positiva ed energica, è importante avere un impegno ogni giorno. Io resto in punta di piedi!”
(Da Instagram)
Alessandra Ferri, nel 1980, dopo un’iniziale formazione scaligera e poi londinese, entra a far parte del Royal Ballet inglese. In seno a questa compagnia, vive nel 1983 l’anno della sua affermazione: a soli diciannove anni viene promossa prima ballerina. Nel 1985, su invito di Mikhail Baryshnikov, si trasferisce all’American Ballet Theatre in qualità di prima ballerina: con questa compagnia va in tournée in tutto il mondo e recita per il grande schermo nel film “Giselle (The Dancers)” (1987) di Herbert Ross. Nel 1992 è l’unica ballerina italiana del Novecento ad essere invitata come étoile dall’esclusiva compagnia di balletto dell’Opéra di Parigi: un riconoscimento importante al quale sono seguiti altri inviti, come protagonista di Carmen e di Notre-Dame de Paris – entrambi lavori di Roland Petit. Il repertorio ballettistico di Alessandra Ferri include tutti i classici dell’Ottocento (molto apprezzata, in particolare, è stata la sua Giselle) e i maggiori capolavori dei grandi autori del XX secolo. Fu proclamata prima ballerina assoluta nel 1992. Il titolo più alto che si possa conferire a una danzatrice.
Redazione www.giornaledelladanza.com