Tre capolavori, di diverse epoche del Novecento, in omaggio all’arte della danza e ai danzatori, che sublimano il loro impegno quotidiano nelle emozioni dei balletti che riportano in vita, entrando nel linguaggio e nella creatività dei grandi Maestri e nella loro originalità stilistica.
Simbolo ne è Études di Harald Lander, che torna alla Scala dopo oltre vent’anni, raffinata rappresentazione del lavoro dei danzatori dai difficili anni di formazione verso la perfetta fusione di arte e tecnica.
Quella che viene esaltata anche nel gioiello coreografico di Jiří Kylián Petite Mort, su due tra i concerti più belli e famosi di Mozart, e nella potente sensualità e trascinante intensità del balletto-icona di Béjart sul Boléro di Ravel, che ritrova sul mitico tavolo rotondo per alcune recite l’étoile Roberto Bolle.
22, 23, 24, 25, 26, 28, 30 settembre; 2, 3 ottobre 2025
TRITTICO LANDER / KYLIÁN / BÉJART
Études
Balletto e coreografia Harald Lander
Musica Carl Czerny
Adattamento e orchestrazione Knudåge Riisager
Coreografia ripresa da Johnny Eliasen
Consulenza artistica Lise Lander
Luci Teatro alla Scala da Harald Lander
Produzione Teatro alla Scala
Petite Mort
Coreografia e scene Jiří Kylián
Coreografia ripresa da Elke Schepers
Musica Wolfgang Amadeus Mozart
Costumi Joke Visser
Luci Jiří Kylián realizzazione di Joop Caboort
Supervisione alle luci e alle scene Joost Biegelaar
Pianoforte Takahiro Yoshikawa
Produzione Teatro alla Scala
Boléro
Coreografia di Maurice Béjart
Supervisione coreografica Gil Roman
Coreografia ripresa da Gil Roman e Piotr Nardelli
Musica Maurice Ravel
Luci originali riprese da Marco Filibeck
Étoile Roberto Bolle
22, 24, 28, 30 settembre
Produzione Teatro alla Scala
Direttore Simon Hewett
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala diretto da Frédéric Olivieri
Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala
Date
Lunedì 22 settembre 2025 – ore 20 – Prima rappresentazione – Turno Prime Balletto
Martedì 23 settembre 2025 – ore 20 – Invito alla Scala per Giovani e Anziani
Mercoledì 24 settembre 2025 – ore 20 – Turno P
Giovedì 25 settembre 2025 – ore 20 – Fuori abbonamento
Venerdì 26 settembre 2025 – ore 20 – Turno H Balletto Under30 e 30/35
Domenica 28 settembre 2025 – ore 20 – Fuori abbonamento
Martedì 30 settembre 2025 – ore 20 – Turno R
Giovedì 2 ottobre 2025 – ore 20 – Fuori abbonamento
Venerdì 3 ottobre 2025 – ore 20 – Fuori abbonamento
www.teatroallascala.org
Prima delle prime – Balletto
Teatro alla Scala con Amici della Scala
Giovedì 11 settembre 2025, ore 18.00
Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”
Antonella Poli “Sensualità contemporanee e virtuosismi classici”
Antonella Poli entra nello specifico dei tre lavori seguendo il loro percorso, che dal virtuosismo classico porta verso una sensualità tutta contemporanea. Études “un balletto sul balletto”, ode alla danza, creato da Harald Lander nel 1948, onora la tecnica classica e il lavoro necessario per raggiungere la perfezione, ma mostra anche come questa non sia sufficiente, perché l’arte della danza deve unire anima e tecnica. Tra i lavori più emblematici di Jiří Kylián, Petite Mort (1991); qui vita e morte, sensualità e erotismo restano indissociabili, con una genialità creativa che fa apparire i danzatori come creature spirituali animate dalla delicatezza della loro gestualità. Dal 1961 Boléro di Maurice Béjart resta una delle opere che hanno marcato il ventesimo secolo per il suo carattere che coniuga le dimensioni sacre, mitiche e sensuali, che esalta in maniera diretta attraverso una coreografia che valorizza la ripetizione in crescendo del ritmo, nell’originalità della costruzione in quattro tempi sulla musica basata su un ritmo ternario; intensa sinergia tra gesti, musica, immagini e simboli che rappresentano il nucleo dell’opera, riconducendo lo spettatore all’interazione tra ritmo e mito attraverso il “cerchio magico” che la tavola del Boléro rappresenta. (Ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Michele Olivieri
Foto di Brescia e Amisano © Teatro alla Scala 2019 – Foto Erio Piccagliani, 1962
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