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“Apriamo le gabbie”: la rassegna di danza e arti a Milano

Dal 7 al 16 novembre il PACTA Salone di Milano ospita la rassegna di danza APRIAMO LE GABBIE 2025, su danza e arti a tecnica mista, giunta alla sua V edizione, a cura di Annig Raimondi, Elisabetta Miracoli in collaborazione con Circuito CLAPS.

Quest’anno la rassegna è intitolata FORMA UMANA E DANZA, in quanto vuole condurre alla scoperta della danza come espressione della parte più profonda e ancestrale del nostro essere. Danza come fenomeno pensato, non solo come atto performativo, quanto come risposta del corpo umano all’incontro con l’essere e con l’altro, col disvelarsi dell’esperienza mitica nel mondo attraverso contaminazioni moderne.

Nata dalla volontà di dare spazio a giovani danzatori, coreografi e performer in un palcoscenico insolito, capace di accogliere progetti interdisciplinari, la rassegna ospita oggi ben 16 titoli che intrecciano danza, arti visive, musica e fotografia, con l’obiettivo di far conoscere nuove estetiche e tematiche della danza nazionale, soprattutto lombarda, che si incrocia con influssi internazionali.

Il PACTA Salone diventa così un luogo di sperimentazione, in cui corpo, spazio e linguaggi artistici si fondono per proporre nuove forme di ricerca scenica in collaborazione con Collettivo Riflessi, Sanpapié, PeryPezye Urbane, collettivo Emæ, Università di Avignone (Laboratorio ICTT), Compagnia XE, DRAC ARA (FR), Ville de Lyon (FR), Institut Français (FR), Festival Oriente Occidente, Gdansk Dance Festival – Klub Żak (PL), Collettivo Nanouk, I Vespri, B-ped, Esplorazioni Contemporanee, VIDAVÈ, Accademia Teatro Dimitri e Scuola Universitaria della Svizzera italiana.

La rassegna con il Sostegno di Fondazione Cariplo, consolida anche la relazione con Matteo Vignali e Noemi Della Vecchia della compagnia di danza Vidavè e la collaborazione con CLAPSpettacolo dal vivo.

Un progetto che ricerca un altrove, un modo diverso di guardare alla danza in Italia. – precisa Elisabetta Miracoli, curatrice della rassegna – Col tempo il progetto si è arricchito anche di una dimensione nuova: offrire ai giovani danzatori l’occasione di confrontarsi con compagnie già strutturate. Questa commistione di generazioni diventa un terreno fertile di scambio artistico e culturale, un dialogo che arricchisce non solo chi danza ma anche chi assiste ai vari eventi quali performance, workshop e mostre. Ogni edizione è un laboratorio vivo, dove l’esperienza incontra la freschezza della ricerca. Il progetto si basa sul concetto che la danza, per restare vitale, debba contaminarsi, aprirsi, rischiare.”

La rassegna inizia il 7 novembre con la prima milanese di SPAZIO. TEMPO. una produzione Collettivo Riflessi con la coreografia di Laura Ziccardi per una drammaturgia coreografica in continua trasformazione, che intreccia corpo, spazio e tempo, di cui farà anche parte un estratto del workshop Attraversamenti, svolto dalla compagnia al PACTA Salone il 6 novembre. Segue l’8 novembre la prima milanese di HEI AI una produzione Sanpapié con la coreografia di Lara Guidetti, un racconto ironico e poetico, tra parole, danza e interruzioni metateatrali, sospeso tra presente e futuro, che interroga il pubblico su ambiente, tecnologia, identità e relazione. Il 9 novembre viene presentata una serata dal titolo Risonanze che unisce due studi, INTRA (the space between), idea, coreografia, danza del gruppocorp3 e DiStOrSiOn di collettivo Emæ, con la prima nazionale di nel blu, con la coreografia e interpretazione di Valentina Citterio, una produzione Università di Avignone (Laboratorio ICTT) da una riflessione coreografica sull’opera poetica di Dominique Fourcade.

L’11 novembre la serata GIOVANI SGUARDI della COMPAGNIA XE presenta tre pezzi: La quarta mania, con la coreografia di Mirko Donsanto, cui segue Icarus, uno spettacolo inserito nella rassegna MORSI edizione 2024 a cura della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi con la coreografia di Marcello Malchiodi, e infine la prima milanese di Cenere Celestiale, di e con Francesca Mazzoni e Linda Vinattieri.

Il 12 e il 13 novembre Circuito CLAPS presenta: la prima milanese di C’est pas grave (12 nov), coreografia e interpretazione di Francesco Colaleo e Maxime Freixas, un duetto di danza contemporanea e teatro fisico, che approfondisce le diverse accezioni del termine gravità in una coproduzione DRAC ARA (FR), Ville de Lyon (FR), Institut Français (FR), Festival Oriente Occidente, Gdansk Dance Festival – Klub Żak (PL); Dive (13 nov.), una creazione di Collettivo Nanouk, con l’interpretazione di Marianna Basso e Daniel Tosseghini, spettacolo selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore – Anticorpi XL 2025, cui segue I have seen that face before (13 nov.), coreografia, ideazione e regia di Giovanni Insaudo, una produzione I Vespri che esplora il delicato istante tra la fine di una performance, il ritorno dei danzatori sul palco e l’incontro con il pubblico.

Il 14 novembre la rassegna porta in scena tre studi, TRACES FROM THE EDGE di e con Beatrice Capanni, una riflessione performativa sul rapporto tra assenza e presenza, a seguire SINAPSI, coreografia e drammaturgia Doris Qehaja, per terminare con ATARAXIE (FR) – (N.) THE STATE OF BLISSFUL AND SERENE CALMNESS con la direzione, coreografia e interpretazione di Karina Rusnak.

Il 15 novembre va in scena la SERATA VIDAVÈ, un evento ideato da Noemi Dalla Vecchia e Matteo Vignali, direttori e coreografi di VIDAVÈ Company: la serata condivisa presenterà i progetti dei giovani danzatori e/o autori selezionati tra le numerose candidature del bando BRUTTO – Spazio Performativo Nuove Creazioni Danza, seguiti da un nuovo lavoro VIDAVÈ in fase di studio, ideato da Matteo Vignali per un ensemble, dal titolo Tra voi e te.

Chiude la quinta edizione della rassegna la prima milanese di NOT FOUND il 16 novembre, creato e interpretato da Aws Al Zubaidi, Marco Valerio, Emerson Damian Vergel, con il sostegno di Accademia Teatro Dimitri e Scuola Universitaria della Svizzera italiana: la situazione interiore che tutti provano di fronte al vuoto delle domande quando confrontate con una realtà più grande.

Durante la rassegna dal 6 al 16 novembre 2025 nel foyer-Area Talk del teatro, verrà allestito: AMAWAY – About Me, About Woman, About You, un progetto esperienziale di fotografia live dedicato alle donne a cura di Sonia Santagostino e Laura Ziccardi.

INFORMAZIONI GENERALI
PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Per informazioni: www.pacta.org – tel. 0236503740 – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – ufficioscuole@pacta.org
Orari spettacoli rassegna: ore 20.45
Acquisto biglietti: www.pacta.org e Circuito Vivaticket

Michele Olivieri

Foto di Giampaolo Becherini

www.giornaledelladanza.com

© Riproduzione riservata

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