Continua il tour italiano di Aterballetto con Wolf di Hofesh Shechter e Non sapevano dove lasciarmi… di Cristiana Morganti. Lo spettacolo, che ha debuttato in anteprima il 19 ottobre 2017 a Moncalieri al Festival Torino Danza e in prima assoluta a Gorizia in occasione della NID Platform (New Italian Dance Platform) il 21 ottobre 2017, sarà replicato il 10 Novembre 2017 a Reggio Emilia (Teatro Valli Festival Aperto), il 24 Febbraio 2018 a Ferrara (Teatro Comunale) e l’11 Maggio 2018 a Modena (Teatro Comunale). Hofesh Shechter è uno dei coreografi contemporanei più intensi e viscerali. Forse perché la musica è quasi sempre composta da lui stesso, nasce e cresce assieme alla coreografia intonandosi strettamente all’energia del suo movimento. Il risultato è un punch, come afferma lui stesso, un pugno con il quale lo spettatore viene investito da un’onda di energia.
In Wolf, tratto da un suo vecchio pezzo e ricreato per e con i 16 danzatori di Aterballetto, troviamo qualcosa di più. Una sorta di selvaggia animalità, una diversa declinazione della sua solita vitalità, che attraversa a tratti gli uomini e a tratti le donne. Il quadro che si compone ci trascina in un universo assolutamente originale e coinvolgente. Anche se non comprendiamo fino in fondo cosa ci ha conquistato. Ma, come afferma lo stesso coreografo: La danza è come un sogno, quando ti risvegli non ti sai spiegare come e perché certe idee e cose siano avvenute, e perché proprio in quel modo”
Non sapevano dove lasciarmi… riflette il percorso di Cristiana Morganti che ha condotto una parte fondamentale della propria esperienza artistica accanto a Pina Bausch, assorbendo quell’universo corrosivo e poetico, quel linguaggio unico che ha dato al termine teatrodanza il senso più profondo. Aterballetto proviene invece da una ricerca artistica concentrata sui più diversi aspetti del movimento coreografato. L’incontro ha permesso di riflettere e cercare un punto d’incontro: una danza fatta di teatralità, di gesti e di azioni quotidiane. Cristiana Morganti, parlando della sua creazione, ha spiegato: Partendo da elementi autobiografici, ho voluto giocare su aspetti della danza e della vita, in una dinamica che annulla continuamente il sottile confine tra il dentro e fuori scena, tra realtà e finzione. La sfida per me era di riuscire a rivelare al pubblico l’unicità di questi interpreti come artisti completi, al di là delle loro straordinarie capacità tecniche.
ORARI & INFO
10 novembre 2017, ore 20:30
Reggio Emilia – Teatro Valli Festival Aperto
24 Febbraio 2018, ore 21:00
Ferrara – Teatro Comunale
11 maggio 2018, ore 21:00
Modena – Teatro Comunale
Lorena Coppola
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Photo Credits: Nadir Bonazzi