Inizia martedì 29 novembre alle 20.45 la nuova Stagione di Danza del Teatro Comunale di Vicenza, XVI edizione di VicenzaDanza, promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, responsabile della direzione artistica, con il sostegno di Fondazione Cariverona, Fiamm Group, Estel e Develon e come partner, Inglesina, Aim Energy, Gruppo Beltrame e Immobiliare Olimpica come sponsor e Il Giornale di Vicenza come media partner. Il cartellone della stagione di danza ufficiale presenta sette spettacoli, in programma da novembre 2011 a maggio 2012, dei quali tre in doppia data, oltre a tre spettacoli della rassegna sperimentale, e i tre spettacoli per le scuole. Sono proposte differenziate nei generi, nell’ispirazione e nella connotazione artistica. I titoli spaziano dal repertorio moderno accompagnato dalla musica classica suonata dal vivo (La Morte e la Fanciulla del Balletto di Roma su musiche di Franz Schubert eseguite dall’Orchestra del Teatro Olimpico) alla danza contemporanea italiana al massimo livello (Coppelia del Junior Balletto di Toscana), dalle raffinate riletture dei capolavori del balletto classico di importanti compagnie europee (Roméo et Juliette del Malandain Ballet Biarritz, la Cenerentola del Ballet du Grand Théâtre de Genève) alle contaminazioni dell’hip hop (Compagnie Käfig con Boxe ...
Read More »admin
Per i lettori del giornaledelladanza.com sono disponibili gli inviti omaggio per il “Premio Anita Bucchi”
PREMIO ANITA BUCCHI 2011 Cari lettori, sono molto felice di informarvi che l’organizzazione del Premio Anita Bucchi 2011 ha messo a disposizione, per i lettori del giornaledelladanza.com, gli inviti omaggio per assistere alla serata di premiazione, che si terrà lunedì 12 dicembre alle ore 20,45, al Teatro Quirino di Roma. Potete prenotare la vostra presenza chiamando il numero sottostante (è obbligatorio prenotare telefonicamente e segnalare che l’invito è stato proposto dal giornaledelladanza.com). Anche quest’anno si svolgerà il Premio Anita Bucchi, nato in onore dell’artista scomparsa nel 2004. Intento del concorso è di far incontrare i giovani delle scuole di danza con il mondo professionale attraverso il conferimento, agli insegnanti delle scuole, di un premio per la meritevole attività di formazione dei giovani nell’arte della danza. Numerose sono le scuole di danza e i centri di promozione e perfezionamento professionale di tutta Italia che ogni anno partecipano al Premio che si articola in alcune serate eliminatorie durante le quali una giuria di esperti del settore seleziona le scuole più meritevoli e si conclude con un Gala ricco di ospiti dove vengono assegnati, inoltre, i premi per l’eccellenza ai professionisti del settore che si sono distinti nel corso della stagione di spettacolo. ...
Read More »“Don Juan”: tra mito e realtà il ritratto del più grande seduttore della storia a passi di flamenco
La struggente tristezza della danza andalusa famosa in tutto il mondo incontra l’erotismo del mito della seduzione per antonomasia in Don Juan, spettacolo che la compagnia FlamenQueVive presenterà in prima assoluta il prossimo 27 novembre (con replica il 28) presso il Teatro Goldoni di Bagnacavallo, nella provincia di Ravenna. La nuova produzione è un intrigante e suggestivo ritratto in musica e danza del leggendario amatore, il più grande seduttore amante del gioco e dell’inganno, che ha ispirato i tanti capolavori dedicatigli, come il Dom Juan di Molière e il Don Giovanni di Mozart. Il famoso libertino agisce nel solo nome del naturale istinto delle pulsioni; ogni suo gesto è il frutto dell’irrimediabile spontaneità di un impeto irrazionale e tragico, che diviene simbolo della natura umana e della vita stessa. Il flamenco, come danza dell’irrazionale, del sentimento privo di pudori e freni, non può essere che lo strumento più adatto a raccontare i vari volti di un personaggio tanto affascinante e enigmatico. La compagnia FlamenQueVive raccoglie musicisti e danzatori, per metà spagnoli e per metà italiani, che, dopo aver approfondito lo studio del flamenco nelle più importanti accademie spagnole, decidono nel 2000 di intraprendere un percorso che possa diffondere nel ...
Read More »“La Princesse de Milan” in scena a Torinodanza
Il 3 e 4 dicembre prossimi andrà in scena in prima nazionale al Teatro Carignano di Torino, all’interno di Torinodanza, La Princesse de Milan della Compagnia Karine Saporta. L’opera è stata creata nel 1991 ed è il risultato della fusione tra uno dei testi più esoterici di Shakespeare, il genio creativo di Karine Saporta e le musiche di Michael Nyman scelto dalla coreografa perché componesse una musica forte e toccante, coniugasse l’energia del rock e delle parti ritmico – melodiche, perché trasmettesse allo stesso tempo atmosfere barocche e ripetitive. Sontuose scenografie, echi rinascimentali, un perfetto intreccio tra il teatro, la musica e l’arte visiva, arcaismo e modernità. Lo spettacolo è ispirato a La Tempesta di William Shakespeare e racconta la storia di Prospero, duca di Milano, spodestato ed esiliato da suo fratello ed è inserito nel quarto focus di Torinodanza, intitolato Al femminile, dedicato alle fascinazioni del linguaggio coreutico di tre protagoniste della danza contemporanea e che ha visto i debutti in prima italiana, nel mese di ottobre, di Maguy Marin con Salves e, nel mese di novembre, di Anne Teresa De Keersmaeker e la Compagnie Rosas con Bartók – Mikrokosmos e Cesena. Karine Saporta dopo essersi formata come ...
Read More »“Fuga” di Carlotta Sagna e Arnaud Sallé a Confluenze
Per il terzo appuntamento di Confluenze, progetto che unisce Unione Musicale, Fondazione del Teatro Stabile di Torino e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il prossimo 30 novembre e 1 dicembre 2011, alle ore 20.00, al Teatro Vittoria di Torino, Carlotta Sagna e Arnaud Sallé realizzeranno, in prima assoluta, Fuga, spettacolo in cui i rispettivi ruoli di danzatrice e musicista si contageranno, amalgamandosi e nutrendosi l’uno dell’altro. Fuga, evasione, deviazione, digressione. Arnaud è musicista, suona le pietre, le tegole, le foglie, le penne stilografiche, il pianoforte, la chitarra. Carlotta, danzatrice, poi attrice, coreografa, ha smesso di cercare la sua definizione. In questa fuga, i loro universi si accordano, si uniscono, si amalgamano, si scontrano, si misurano, si assorbono. I protagonisti non rispettano i loro ruoli (Arnaud musicista e Carlotta danzatrice) bensì si contagiano, si nutrono, come parassiti: Carlotta dei gesti di Arnaud, Arnaud dei suoni di Carlotta e viceversa. L’obiettivo è di frantumare i ricordi, scucire le idee, ingannare le convinzioni, negare le sicurezze, alimentare i dubbi, sconvolgere l’ordine appena ci sembra di riconoscerlo. Il tutto in un delicato caos. Confluenze intende proporsi come nuova forma associativa di musica e danza, con ideazione autonoma della parte musicale, al servizio dell’azione danzata, ...
Read More »Lo Slovak National Theatre presenta “Giselle” al Teatro Bellini di Napoli
Al Teatro Bellini di Napoli Mauro Giannelli presenta lo Slovak National Theatre in Giselle, balletto in due atti su musiche di Adolf Adam, coreografie di Coralli, regia di Andrej Soth, in scena da martedì 6 a domenica 11 dicembre 2011. In un villaggio durante la vendemmia, tra le viti, una giovane contadina, Giselle, che adora ballare e che darebbe la vita per questa sua passione, si innamora di un giovane, Albrecht, di cui ignora le origini poiché si presenta e la corteggia travestito da popolano: lui è un principe. Giselle e Albrecht danzano gioiosamente nonostante i continui richiami della madre di questa, che la ammonisce per le sue precarie condizioni di salute. Il contendente di Albrecht, geloso di questo amore di Giselle, notando il mantello di questo e la sua spada, capisce come stanno veramente le cose. La corte, impegnata in una battuta di caccia, entra nel villaggio per trovare ristoro. Tra i vari componenti di questa, c’è anche la promessa sposa di Albrecht, una nobile. Il rivale in amore smaschera il principe davanti a tutti: Giselle, perdutamente innamorata, impazzisce e muore per il dolore. Nel mezzo della notte, Albrecht si reca nella foresta, dove trova la tomba di Giselle, ...
Read More »“Le Sacre” e “Rossini Cards”: l’Aterballetto di Bigonzetti a Como
Prima di lui Milloss, Tetley, Pina Bausch, Béjart, Mats Ek e altri coreografi dello stesso calibro avevano osato misurarsi con il capolavoro stravinskijano Le sacre du Printemps, coreografato nel 1913 da Nijinsky per i Balletti Russi di Djagilev; ma Mauro Bigonzetti, per niente intimorito, propone una versione del tutto personale del balletto, da lui ribattezzato semplicemente Le Sacre. Il coreografo, forte del successo tributato alla compagnia emiliana lo scorso 8 aprile in occasione della presentazione mondiale della sua ultima creazione durante il Festspielhaus di Baden Baden (Germania), torna con la sua Le sacre a Como per arricchire il cartellone della stagione 2011-2012 del Teatro Sociale. Come è noto, il balletto inscena il rito propiziatorio pagano della Russia antica che vuole che a dare il benvenuto alla primavera sia una vergine, scelta per ballare fino alla morte e, tramutarsi, così, in vittima sacrificale offerta agli dei per ottenerne la benevolenza in vista della nuova stagione. Da questa trama semplice, già rivisitata in chiavi diverse nel corso del secolo passato, Bigonzetti ricava una versione del tutto personale, in cui il richiamo all’originale, del resto inevitabile, c’è, ma sotto forma di percezione, allusione; come la rappresentazione del sacrificio finale, che resta, ma ...
Read More »Il Croatian National Ballet Theatre nella città del barocco siciliano
Il 25 novembre alle ore 20.45 presso il Teatro Vittorio Emanuele di Noto andrà in scena la compagnia Croatian National Ballet Theatre con il balletto Don Chisciotte con l’adattamento coreografico di Valentina Ganibalova. Il Croatian National Ballet Theatre nasce a Spalato negli anni 40 per iniziativa della ballerina di fama mondiale Ana Roje che l’ha gestita insieme al marito Oskar Harmos, suo partner anche sul palcoscenico. La compagnia ha ricevuto sin dalla sua nascita riconoscimenti e apprezzamenti in tutto il mondo e da allora si esibisce nelle più grandi opere del repertorio classico e in nuove creazioni di compositori croati contemporanei. Proprio il repertorio di danza contemporanea ha riscosso grandi consensi in particolare nella sua presentazione in Israele, Germania, Italia, Spagna e Lettonia. Nel 2002, Almira Osmanovich, famosa prima ballerina croata, diventa Direttore Artistico del Balletto e il repertorio classico del balletto di Spalato si perfeziona ulteriormente. Il progetto di creazione dell’attuale Teatro Vittorio Emanuele di Noto risale al 1851 anno in cui, l’allora sindaco della città in accordo con l’Intendente della Provincia decisero di costruire un teatro in linea con le tradizioni culturali della città. La sera del 4 Dicembre 1870, il Teatro Comunale, intitolato al re Vittorio ...
Read More »“Fino all’ultima goccia”: danza, parola ed immagine sul palco del Teatro Vascello
Con la regia e coreografia di Rachele Caputo, il prossimo 22 Novembre va in scena al Teatro Vascello Fino all’ultima goccia, spettacolo di danza, parola ed immagine dedicato all’acqua, alla sua potenza energetica e di comunicazione. “Nastro magnetico liquido” in grado di registrare in modo molto sensibile le informazioni energetiche che riceve dall’ambiente, l’acqua è sempre stato considerato un elemento sacro, un dono degli dei o di Dio in quanto fonte di vita e di sopravvivenza. Se noi consideriamo la terra come un corpo umano, l’acqua rappresenta la parte liquida, il sangue, i fluidi. I fiumi sono vene che si riversano nel cuore/oceano a da qui ripartono rigenerate per andare di nuovo ad irrorare di vita ogni forma vivente dell’organismo/terra. La principale fonte ispiratrice di questa creazione coreografica è stata l’opera dello scienziato e ricercatore giapponese Masaru Emoto che da circa 30 anni sta portando avanti studi e ricerche approfondite sull’acqua. L’acqua è anche un bene prezioso che scorre incessantemente e mette in comunicazione zone e culture diverse. Ma è una risorsa purtroppo non accessibile a tutti: ci sono tantissime popolazioni ancora oggi che per accedere all’acqua potabile devono spostarsi, viaggiare, la devono trasportare faticosamente. Fino all’ultima goccia è ...
Read More »“Salomè. Il mito, la danza dei sette veli”, un libro che descrive la danza del ventre attraverso il mito
Si sa, Salomè si colloca tra le figure più interessanti ed intriganti appartenenti al mito. Famosissima è infatti la scena in cui la bella e seducente principessa danza, indossando soltanto sette veli, per compiacere il tetrarca Erode. Ed è proprio da quest’ultima scena che la ballerina Maria Strova ha preso spunto per scrivere il suo ultimo libro intitolato “Salomè. Il mito, la danza dei sette veli. Il volume, pubblicato per Marhaba, presenta diversi argomenti, tutti trattati in maniera approfondita. Esso è inoltre accompagnato da un dvd contenente il film “Danza per Salomè” Tema fondamentale del libro è sicuramente un tipo di danza a cui la stessa Maria Strova si interessa da molto tempo: la danza del ventre. Il suo approccio a questa danza, avvenuto tra l’altro in modo molto particolare durante una passeggiata per le vie di Manhattan, l’ha portata a sviluppare una grande carriera artistica confermata soprattutto nel nostro paese. Dunque, in questo volume, Maria Strova analizza la danza del ventre e la qualifica, allontanandola da falsi pregiudizi. Cosa di particolare rilievo è però il suo invito, rivolto alle donne, di praticare questo tipo di danza, mostrando il loro lato più sensuale senza timore, perché ogni donna ha una sua ...
Read More »