Dopo il successo della scorsa stagione in occasione dell’inaugurazione della stagione teatrale del Teatro Carlo Felice di Genova, torna a grande richiesta West Side Story di Leonard Bernstein, Jerome Robbins, Arthur Laurents e Stephen Sondheim, lo spettacolo che ha rivoluzionato la storia della musica. West Side Story sarà per la prima volta a Firenze al Teatro del Maggio Fiorentino dal 13 al 22 dicembre e poi nuovamente a Genova al Teatro Carlo Felice dall’1 al 4 gennaio. Lo spettacolo, in lingua originale con dialoghi in italiano, si avvarrà dell’orchestra sinfonica del teatro ospitante. Questo grande allestimento ha la regia di Federico Bellone (An American in Paris, A qualcuno piace caldo, Mary Poppins della Disney) e le coreografie originali di Jerome Robbins riprodotte da Fabrizio Angelini. Una storia d’amore ma anche un action thriller, West Side Story è tutto questo, un amore sfortunato tra due giovani, Tony e Maria, la cui felicità è distrutta dall’odio tra le due bande rivali alle quali appartengono: i Jets e gli Sharks, il tutto ambientato nella giungla urbana della New York degli anni Cinquanta. Il musical conobbe un ulteriore successo anche nella sua versione per il grande schermo: l’omonimo film con Natalie Wood vinse 10 premi Oscar, 3 Golden Globe e il Grammy Award per la colonna sonora. Adattamento del celebre Romeo e Giulietta di Shakespeare, il ...
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Magia del Natale e della danza con “Lo Schiaccianoci” di Classical Grand Ballet
Il 9 dicembre 2018, il Cinema Teatro Michelangelo di Modena ospita Classical Grand Ballet di Kiev ne Lo Schiaccianoci, basato sul libretto di Marius Petita, musica di Pëtr Il’ic Ciajkovskij. Considerata una delle migliori compagnie di balletto al mondo e diretta dalla prima ballerina Olga Kifiak, Classical Grand Ballet si compone stabilmente di trenta eccezionali ballerini provenienti dei Teatri più prestigiosi dell’ex Unione Sovietica, Bolshoi e Mariinsky, di cui intreccia competenza e perizia stilistica con quelle di altri straordinari danzatori italiani, tedeschi, giapponesi e statunitensi. Nel fornito repertorio della compagnia non può mancare un classico natalizio, Lo Schiaccianoci, opera in due atti nata dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi dello scrittore e compositore tedesco Ernst Theodor Amadeus Hoffmann ed eseguita sulle note romantiche e appassionanti di Ciajkovskij, già portato in scena da coreografi del calibro di Alexander Gorsky, Fedor Lopuhov, Vasiliy Vainonen, Yuriy Grigorovich, Igor Belsky, Igor Chernyshev. Tra luci sfavillanti, colori, personaggi fantastici e atmosfere oniriche, gli artisti si alternano sul palcoscenico, regalando la magia della favola e della danza, in un capolavoro del balletto classico, la cui suggestione non tramonta mai e continua a incantare il pubblico di tutto il mondo e di tutte le età. ...
Read More »GD Web TV: Dalla A alla Z…sulle punte!
L’Australian Ballet in questo video usa l’alfabeto per descrivere al meglio quali sono i movimenti che si fanno sulle punte: un alfabeto, insomma, tutto da guardare! Ecco il video: www.giornaledelladanza.com
Read More »“Do animals go to heaven” di Olimpia Fortuni debutta a Ferrara
Domani sera al Teatro Comunale di Ferrara, per la rassegna FUORISTRADA nuove proposte di compagnie emergenti, debutta in prima nazionale Do Animals Go to Heaven?,nuovo lavoro della giovane coreografa Olimpia Fortuni. Con questo progetto, sostenuto dal Fondo regionale a sostegno della danza d’autore 2017 dell’Emilia Romagna e vincitore del Bando “Nuove Opere” sostenuto da MiBAC e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “S’illumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, Olimpia Fortuni misura il suo talento e la sua poetica con una prima coreografia di gruppo. Qual è oggi il rapporto tra la natura e l’uomo, tra l’uomo e l’animale? Di fronte all’osservazione di una natura incontaminata, in cui gli animali vivono liberi il proprio habitat, queste domande di partenza si alimentano di visioni e suggestioni. Da qui la riflessione, per contrasto, sull’esistenza di veri e propri lager in cui gli animali sono costretti a vivere, per motivi legati alle esigenze e condizioni del mercato attuale, volto alla produttività intensiva. Importanti fonti di ispirazione e confronto sono state le opere di Jonas Burgert e l’esperienza all’interno di un mattatoio. L’osservazione del mercato e della produzione ossessiva (di cibo, di oggetti, di legami, di buoni propositi, di idee) è la riflessione da cui partire per volgere lo ...
Read More »Poesia, ironia e atmosfere retrò nel coinvolgente “La voce del silenzio” di Annarita Larghi
Il 13 dicembre 2018, il Cinema Teatro De Sica di Peschiera Borromeo (MI), ospita la compagnia Montaggio Parallelo con La voce del silenzio, regia e corografia Annarita Larghi, musiche Paolo Limiti, interpreti Massimo Sansottera, Viola Canu, Ivan Testini, Jessica Falceri, Cristian Quinto, Valentina Danieli, Riccardo Pastore, Serena Pomer e Giulian Minaudo. Nata nel 2005 per volontà della nota danzatrice e coreografa milanese Larghi, Montaggio Parallelo si distingue per la sua capacità di rivolgersi liberamente al pubblico con un linguaggio chiaro e diretto, trascinandolo nel cuore delle storie che racconta. Vincitore del premio Italian International Dance Festival 2005 di New York, La voce del silenzio è dunque un gioco di intrecci, passioni e strategie, la narrazione di un amore inaspettato che rivoluziona esistenze apparentemente tranquille e solitarie. I protagonisti portano in scena e condividono con lo spettatore le loro emozioni, i turbamenti, gli stati d’animo e i cambiamenti, in un’entusiasmante combinazione di poesia e ironia dal sapore vintage, incorniciato da una travolgente colonna sonora. ORARI & INFO Giovedì 13 dicembre 2018, ore 21:00 Cinema Teatro De Sica Via Don Luigi Sturzo, 25 Peschiera Borromeo (MI) Telefono: +39 02 51650936 E-mail: biglietti@oltheatre.it Stefania Napoli www.giornaledelladanza.com Foto: Giovanna Marino
Read More »DANCEHAUSpiù, il Centro di Produzione per la Danza a Milano
Milano ha finalmente il suo Centro di Produzione per la Danza e si chiama DANCEHAUSpiù. Il progetto, fortemente voluto da tre realtà consolidate del settore, DanceHaus Susanna Beltrami, Associazione ContART e Associazione ArtedanzaE20 e sostenuto dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia, ha ricevuto nel 2018 il riconoscimento più alto, quello del Ministero dei Beni Culturali che lo ha promosso a 4° Centro Nazionale dopo Reggio Emilia, Catania e Firenze. Dietro a questo importante traguardo ci sono anni di progettazione artistica e culturale, di condivisione di idee e di sguardi tra le istituzioni, i teatri, i festival, gli artisti e i tre co-direttori, Susanna Beltrami, Matteo Bittante e Annamaria Onetti che, a partire dal 2011, hanno posto le fondamenta per la costruzione di un progetto che concertasse armonicamente al suo interno azioni di produzione, distribuzione e promozione della danza. Un progetto che, inserito in un contesto dinamico e in continua evoluzione come la città di Milano e la Regione Lombardia, potesse diventare un punto di riferimento nazionale per la scena contemporanea della danza e un ponte ideale con l’Europa. Nel 2015 il Mibac riconosce il progetto per le sue attività di formazione del pubblico e nei tre anni successivi DANCEHAUSpiù oltre ...
Read More »Alla costante ricerca di se stessi con l’apprezzato “toPRAY” di Afshin Varjavandi
Il 5 dicembre 2018, al Teatro Fabbri di Forlì sarà in scena la compagnia di danza contemporanea INC-InNprogress Collective con toPRAY, regia e coreografia Afshin Varjavandi, disegno sonoro elettronico Angelo Benedetti, interpreti Luca Calderini, Mattia Maiotti, Jenny Mattaioli, Elia Pangaro, una produzione La MaMa Umbria International. Poliedrico coreografo, danzatore e direttore dell’apprezzata INC a cui da vita nel 2006, Varjavandi regala una nuova forma di espressione artistica personale basata su danze urbane e visual art, lontana dagli schemi ordinari, ed esemplare espressione del multiculturalismo che da sempre accompagna il suo percorso artistico e personale. toPray (pregare) racconta la ricerca interiore, personale e introspettiva di ogni essere umano a partire da ciò che viene chiamata Costante T, quel momento intimo e individuale nella vita di ognuno, in cui si impara a guardare dentro se stessi e oltre se stessi, a scegliere la propria strada, spesso complessa e densa di difficoltà, al fine di dare un senso diverso alla propria esistenza. Pregare è dunque una necessità, un bisogno primario dell’anima ed è il modo in cui incontriamo noi stessi, prescindendo da ciò che possiamo chiedere o ricevere. ORARI & INFO 5 dicembre 2018, ore 21.00 Teatro Diego Fabbri Corso A. Diaz, 47 ...
Read More »“REQUIEM POUR L.”: Alain Platel danza attraverso il profondo sentire di ognuno di noi
Alain Platel conferma con questo spettacolo la capacità e la vocazione a toccare corde sensibili del nostro profondo sentire. Requiem pour L. è una riflessione lucida, sofferta, a tratti impietosa, sul tema della morte. La morte come parte sostanziale e sublime della vita; come esperienza profondamente umana e spirituale. Creato a quattro mani con Fabrizio Cassol, il compositore con il quale Platel ha realizzato numerose opere quali VSPRS, basata sul Vespro de la beata vergine di Monteverdi, Pitié, Coup Fatal. Requiem pour L. nasce circa tre anni fa, proprio durante il tour di Coup Fatal lo spettacolo che riuniva un gruppo di musicisti congolesi impegnati nel repertorio barocco europeo. La proposta di lavorare su un adattamento del Requiem di Mozart si adattava perfettamente al momento esistenziale di Platel la cui vita veniva in quel tempo attraversata da alcune perdite strazianti, la morte del padre, del fedelissimo cane e l’assistenza fino all’ultimo istante del suo mentore, Gerard Mortier. Il fatto che il Requiem fosse un’opera lasciata incompiuta da Mozart ha convinto Cassol a impegnarsi in una riscrittura dedicata allo stesso gruppo di musicisti africani. Il risultato è un distillato immaginario che contiene l’essenza della scrittura di Mozart, che ne mantiene intatta ...
Read More »GD Web TV: Lo Schiaccianoci e il sogno di Clara – The Washington Ballet
Clara ha un sogno… Lo Schiaccianoci / The Nutcracker è ufficialmente arrivato! Il Washington Ballet ha iniziato le performance del balletto di Natale per eccellenza, per un anniversario molto speciale: il quindicesimo della compagnia, per questa pièce. Da non perdere! www.giornaledelladanza.com
Read More »Balletto Teatro di Torino a Collegno con la prima italiana di “Dove sei?” di Laura Domingo Agüero
Il 24 novembre 2018, all’interno di Sharing, serata dedicata a due storiche compagnie di danza piemontesi, Egribiancodanza e Balletto Teatro di Torino, Lavanderia a Vapore di Collegno (TO) vede in scena in prima italiana Dove sei?, coreografia Laura Domingo Agüero, musica Agustin Barrios Mangoré e Inti Illimani, testo originale James Joyce. Interpreti Nadja Guesewell, Lisa Mariani, Viola Scaglione, Flavio Ferruzzi, Hillel Perlman, Emanuele Piras. Con il sostegno di MIBACT, Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Ispirata al saggio del filosofo torinese Maurizio Ferraris Dove sei? Ontologia del telefonino, la nuova creazione della giovane e affermata coreografa cubana esplora il significato dell’identità esaminato da differenti prospettive, indagando sulle differenze e similarità tra gli individui nell’era dei media, da cui l’uomo è ormai dipendente, arrivando a sacrificare la propria intimità e spesso la propria identità a favore dell’esibizione di un finto sé. Il lavoro è intriso della cultura, dell’arte e della danza contemporanea cubana, e mescola armoniosamente tecniche e ritmi differenti a rappresentazione di una danza universale, veicolo di relazione gestuale ed emozionale con l’ambiente e con l’altro. ORARI & INFO 28 novembre 2018, ore 21.00 Lavanderia a Vapore Corso Pastrengo 51 10093 Collegno (TO) Telefono: ...
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