Andrà in scena venerdì 9 marzo alle ore 20.00 e sabato 10 marzo alle ore 18.00 al Teatro Nazionale la Lezione Aperta con gli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Laura Comi. Una lezione dimostrativa, diventata nel tempo un appuntamento annuale, per mettere in luce la metodologia di lavoro della Scuola e per creare un’occasione di piacevole condivisione con il pubblico attraverso un programma composto dagli esercizi più rappresentativi di ogni corso. Gli allievi sono seguiti sul palcoscenico dai loro insegnanti e sono accompagnati al pianoforte dai maestri. Il Sovrintendente Carlo Fuortes dichiara: “La Lezione Aperta è un evento molto importante per la Scuola di Danza e per noi tutti, un momento di confronto fondamentale per la crescita artistica di questi giovani ballerini che saranno i professionisti di domani. Vedere gli allievi misurarsi in scena con gli esercizi che giorno dopo giorno svolgono durante il loro percorso formativo è scoprire il profondo lavoro che sostiene il talento, un impegno affrontato con passione e determinazione da apprezzare e incoraggiare”. La Direttrice Laura Comi dichiara: “Ripresentiamo con piacere la Lezione Aperta, un appuntamento con i genitori e con il pubblico tutto, che negli anni hanno manifestato ...
Read More »Redattori
Danza d’autore e impegno sociale a Milano con l’intenso “Kintsugi” di Giovanna Belloni
Il 1 marzo 2018, al Teatro dell’Arte di Milano andrà in scena l’intenso Kintsugi, progetto e regia Giovanna Belloni, coreografia Belloni e Daniele Ziglioli, interpreti Agnese Bargero, Giovanna Belloni, Simona Drago, Leonardo Moreno, Elena Valdetara, Daniele Ziglioli, musica Luciana Elizondo, in collaborazione con la compagnia di danza contemporanea Déjà Donné. La cultura giapponese identifica nei difetti, nelle crepe e nelle cicatrici momenti di bellezza, particolarità della storia e della sofferenza dell’uomo da valorizzare e non nascondere, nella convinzione che dall’imperfezione e da una ferita possano rinascere perfezione estetica e interiore. In conformità a tale idea nasce il Kintsugi antichissima arte giapponese, che utilizza oro liquido per riparare frammenti di manufatti in ceramica, creando oggetti preziosi e unici, saldati in intrecci di linee uniche e irripetibili. Ispirato alla medesima filosofia, lo spettacolo di Belloni vuole mostrare come una ferita e un dolore possano significare rinascita e nuova bellezza, e lo fa attraverso la danza, accompagnata dalla musica dal vivo della violista Elizondo. L’opera racconta in tre quadri le diverse tematiche esistenziali: il senso di abbandono, incomprensione ed emarginazione, l’Alzheimer e le fratture fisiche e dell’anima, l’invecchiamento del corpo e il suo continuo riadattarsi alla diverse fasi della vita. Sullo sfondo una scenografia ...
Read More »GD Web TV: L’Arte della versatilità – Wiener Staatsoper
Felipe Vieira, un danzatore del Balletto di Vienna, arriva da un piccolo paese vicino a San Paolo, in Brasile. Prima di iniziare a ballare, Felipe aveva praticato molti sport ma soltanto con la danza è scattata la scintilla. In questo video ci racconta la sua esperienza e soprattutto ci dice come sia fondamentale, per un ballerino, essere versatile. www.giornaledelladanza.com
Read More »“Ananke”: reinterpretazione del mito della necessità dell’armonia cosmica
Giovedì 3 marzo alle ore 21 al Teatro Astra, verrà presentato il terzo appuntamento di PALCOSCENICO DANZA 2018, ANANKE, con i danzatori di Palermo Danza, la coreografia di Lorand Zachar e la regia di Santina Franco. Nella mitologia greca Ananke è la personificazione del destino, è la forza che regola tutte le cose, è la necessità di un’armonia cosmica dell’universo di cui facciamo parte e che possiamo condizionare assai poco. Platone cita due forze cosmiche: Nous (la ragione) e Ananke (la necessità), che opera come una causa mutevole. Nella coreografia la figura di Diogene è interpretata da un attore che si assume il compito di “demitizzare” il mondo, confrontando le opinioni e le credenze erronee, sostituendole con convinzioni vere e attendibili. Il percorso si snoda attraverso vari quadri: Ananke e le Moire, il vaso di Pandora, Zeus e Ganimede, Icaro, Hermes, Era, Afrodite e Atena che si contendono il pomo della discordia. ORARI & INFO 3 marzo ore 21.00 Teatro Astra Via Rosolino Pilo 6 Torino fondazionetpe.it / @stagionetpe Tel: 011 563 43 52 www.giornaledelladanza.com
Read More »Connessioni invisibili fra corpo e mente con il premiato “Bau #2” di Barbara Berti
Il 24 febbraio 2018 al Teatro Palamostre di Udine andrà in scena Bau #2 – Coreografia del pensare, concept, coreografia, interpretazione e testo di Barbara Berti, drammaturgia di Carlotta Scioldo. Danzatrice e performer bolognese, vincitrice nel 2014 del Premio giuria del festival 100° Berlin, Berti elabora un personale linguaggio coreografico centrato sull’esplorazione delle connessioni invisibili fra corpo e mente, che trova nel pubblico un interlocutore privilegiato. Vincitore del Premio Scenario 2017, Bau#2 è il secondo capitolo della serie Bau – Coreografia del pensare, nata proprio dalla ricerca condotta dall’artista sulla condizione mentale che permette al corpo del danzatore di muoversi secondo una specifica frequenza. Uno studio dell’interazione tra subconscio e auto percezione di ciò che è reale, che scopre e comunica in che modo il performer trova l’equilibrio tra pensiero, percezione e azione. ORARI & INFO 24 febbraio 2018, ore 21 Teatro Palamostre – Sala Pier Paolo Pasolini Piazzale Paolo Diacono 21 33100 Udine Tel +39 0432 506925 E mail: biglietteria@cssudine.it Stefania Napoli www.giornaledelladanza.com
Read More »La Compagnia Introdans festeggia Hans van Manen con il trittico contemporaneo “Hooray for Hans!”
Il 22 febbraio 2018, la compagnia olandese di danza contemporanea Introdans sarà in scena al Teatro Fraschini di Pavia con Hooray for Hans!, coreografie di Hans van Manen, musiche di Henryk Mikołaj Gorecki, Leroy Anderson, Nina Hagene e Pëtr Il’ič Čajkovskij. Diretta dal 2005 dal danzatore e coreografo Roel Voorintholt assieme al co-creatore Ton Wiggers, e ritenuta una delle formazioni contemporanee principali del vecchio continente, Introdans considera la danza un linguaggio universale che può e deve unire intere generazioni. Tale filosofia trova riscontro nelle sue creazioni, in cui danno vita a una vera e intima connessione con il pubblico a cui sono rivolte. Hooray for Hans! è un tributo a van Manen, ballerino, coreografo e fotografo olandese, un trittico dei suoi lavori più noti e apprezzati scelti tra gli oltre venti brani del repertorio della compagnia, in occasione del suo ottantacinquesimo compleanno, festeggiato nel luglio 2017. Assisteremo quindi all’effervescente Polish Pieces su musica del compositore polacco Górecki, a In and Out su canzoni di Anderson e Hagen, e infine a Black cake, ideato da van Manen per i trent’anni del Nederlands Dans Theater. ORARI & INFO 22 febbraio 2018, ore 21.00 Teatro Fraschini Corso Str. Nuova, 136 27100 Pavia Telefono: ...
Read More »“5EMES HURLANTS”: a Torino va in scena IL NOUVEAU CIRQUE DI RAPHAËLLE BOITEL
“7 volte a terra. 8 volte in piedi” questo il proverbio giapponese dal quale Raphaëlle Boitel ha tratto ispirazione per 5EMES HURLANTS. In scena 5 giovani artisti di nouveau cirque formatisi all’Accademia Fratellini, danno forma al loro quotidiano. Cadono. Si rialzano. Spingono. Si stringono. Si arrampicano. Volano. Si osservano. Sono dubbiosi. Si ostinano. Cercano, scavano, sviscerano senza rete. Vanno avanti, sempre. La loro arte come sacerdozio. Tra fallimento e successo. Piacere e sofferenza. Delle creature sempre in equilibrio, forti e fragili. Divertenti e tristi. Sono loro. Sono la speranza. Sono la vita. Boitel racconta attraverso la sua creazione la perseveranza, mette in luce l’esperienza quotidiana degli artisti in scena: il lavoro e le prove incessanti che rendono possibile l’impossibile. Per Raphaëlle Boitel il loro attrezzo è come un personaggio, come il loro alter ego meccanico, con il quale devono condividere l’esistenza. Interrogare gli equilibri fragili, il pericolo, la tenacia che sono anch’essi componenti essenziali delle arti del circo. Per poter raffigurare in maniera poetica, attraverso di loro con maggiore precisione, gli aspetti positivi della natura umana. ORARI & INFO 23 e 24 febbraio ore 21.00 Teatro Astra Via Rosolino Pilo 6, Torino Tel. +39 011.5634352 fondazionetpe.it www.giornaledelladanza.com Foto di ...
Read More »L’importanza delle differenze nell’originale e divertente “Felice” di Silvia Gribaudi
Il 18 febbraio 2018, il Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno (BO) ospita Felice, spettacolo di teatro-danza, ideato, diretto e coreografato da Silvia Gribaudi, interpreti Susi Danesin e Alberto Soncini, produzione Fondazione Solares Teatro delle Briciole/Silvia Gribaud. Coreografa e performer, vincitrice del premio pubblico e giuria GD’A Veneto 2009, selezionata nel 2010 per Aerowaves Dance Across Europe, finalista Premio equilibrio nel 2013 e ospite in numerosi festival nazionali e internazionali tra cui Biennale di Venezia Ground 0 ed Edinburgh Fringe Festival, Gribaudi concentra il proprio lavoro su tematiche sociali, come le differenze di genere, le riflessioni sulla femminilità Over 60, le fisicità che non corrispondono ai classici canoni dei corpi dei danzatori, educando all’importanza delle differenze con ironia e leggerezza. Utilizzando con linguaggio fisico e visivo fatto di visioni, immagini e movimenti che stimolano sensorialmente lo spettatore, Felice racconta le trasformazioni che accompagnano la nostra crescita, la scoperta delle emozioni, in un percorso lieve e divertente, in cui i personaggi cambiano e si rapportano con l’altro scoprendo anche se stessi. E’ così che si raggiunge la felicità, perché è felice chi riesce a percepire e assaporare le proprie emozioni, superando ogni superficialità e giudizio. ORARI & INFO 18 ...
Read More »“Celeste appunti per natura”: Raffaella Giordano danza il mondo naturale
L’Auditorium Dialma Ruggiero, a La Spezia, ospita Celeste appunti per Natura, l’ultimo lavoro di Raffaella Giordano, danzatrice e coreografa e co-direttrice artistica dell’Associazione Sosta Palmizi. In questo assolo, Raffaella Giordano sviluppa per analogia i dati che trae dal mondo naturale, tratteggiando un percorso tramite un personale alfabeto corporeo. La suggestione è fornita da L’Estate della Collina di J. A. Baker, opera eclettica in cui lo scrittore inglese racconta e descrive la natura, soffermando lo sguardo dalla più piccola manifestazione fino alla vertiginosa vastità che la comprende. Usando le parole della protagonista “Cosa è natura che ama creare, dove la morte. Simile al confine del mondo nel centro di un paesaggio inesistente, il desiderio di creare forme. Il silenzio è denso, leggere le note di un pianoforte, in lontananza. Come i fiori nel prato, fanno capolino i temi di sempre. Il vestito come un cielo o come una terra, la campitura di colore dai contorni imprecisi, il segno di una porosità dell’anima. Caro spettatore ti dono questo mio sentiero, specchio riflesso di un canto celeste”. ORARI & INFO 18 febbraio ore 21.00 Auditorium Dialma Ruggero Via Claudio Monteverdi, 117 La Spezia www.fuoriluogoteatro.it www.giornaledelladanza.com Foto di Giacomo Mosconi
Read More »Točnadanza racconta con grazia e sentimento il percorso artistico del grande compositore Erik Satie
Il 15 febbraio 2018, il Teatro Pascutto di San Stino di Livenza (VE) ospita la Compagnia Točnadanza con Le stanze di Satie e 7 quadri + 1, coreografie di Michela Barasciutti, su musiche di Erik Satie eseguite dal vivo da Francesco Bencivenga, Alessia Toffanin e Anna Trentin, produzione Tocnadanza Venezia in coproduzione con Musicavenezia e in collaborazione con il Conservatorio Musicale Benedetto Marcello e Archivio Carlo Montanaro, Mibac, Regione del Veneto, ArcoDanza. Ballerina e coreografa veneziana, Barasciutti studia danza classica e contemporanea presso la scuola di Luciana De Fanti a Venezia e si esibisce nei principali teatri italiani ed esteri (Europa e Asia) e nei più importanti festival nazionali e internazionali. E’ stata prima ballerina per il Gran Teatro La Fenice e il Carlo Felice di Genova in coppia con Vladimir Derevianko, e direttrice artistica di numerose come Percorsi d’Autore – rassegna di nuovi autori a Venezia e VeneziainDanza. Nel 1991 fonda la Compagnia Točnadanza che a tutt’oggi vanta collaborazioni e co-produzioni con prestigiosi enti e festival quali La Biennale di Venezia, Teatro La Fenice di Venezia, Camerata Musicale Barese, Collezione Peggy Guggenheim e molti altri. Creato in occasione del 150° anniversario della nascita del compositore francese, Le stanze di ...
Read More »