Dal 19 al 22 settembre 2018, in occasione di Romaeuropa Festival, al Teatro Argentina di Roma sarà in scena Kirina, concept e coreografia Serge Aimé Coulibaly, composizione e direzione musicale dal vivo Rokia Traoré, drammaturgia Sara Vanderieck. Produzione Faso Danse Théâtre, Ruhrtriennale, coproduzione Festival de Marseille, La Villette Paris, Les ballets C de la B, Théâtre National Wallonnie-Bruxelles, Romaeuropa Festival, Kampnagel Hamburg, De Grote Post Oostende, Kunstencentrum Vooruit Gent, La Rose des Vents Villeneuve d’Ascq, ExtraPôle Provence-Alpes-Côte d’Azur. Basato sul libretto dello scrittore senegalese Felwine Sarr, vincitore del Grand Prix of Literary Associations 2016, Kirina celebra l’incontro tra le radici e la cultura africane e quelle occidentali, grazie alle coreografie potenti ed energetiche di Coulibaly, interpretate da nove straordinari danzatori (Sayouba Sigué, Adonis Nebié, Ahmed Soura, Marion Alzieu, Antonia Naouele, Ida Faho, Jean-Robert Koudogbo Kiki, Daisy Phillips/Giulia Cenni, Issa Sanou), accompagnati da un attore (Ali ‘Doueslik’ Ouédraogo), quattro musicisti (Aly Keita/Youssouf Keita balafon, Saidou Ilboudo percussioni, Mohamed Kanté basso, Yohann Le Ferrand chitarra, due cantanti (Naba Aminata Traoré e Marie Virginie Dembélé) e quaranta figuranti. Il titolo dell’opera prende origine dalla località guineana in cui si è svolta la battaglia che ha dato vita all’impero mandingo, un continuum di popoli culturalmente ...
Read More »Redattori
“Dancing in New York”: Adriana Cava e la sua compagnia raccontano la città che non dorme mai
La città che non dorme mai, raccontata rigorosamente attraverso la musica, la danza e la movenza di un gruppo di bravissimi ballerini. Adriana Cava e la sua compagnia, con Dancing in New York, uno spettacolo che è come un melting pot di musiche, racconta al meglio la metropoli statunitense attraverso un vero e proprio viaggio virtuale che accompagna il pubblico per le strade della grande mela, ripercorrendo luoghi divenuti mitici come Central Park, Ground Zero, il Village, attraverso le tipiche atmosfere newyorkesi che hanno reso la città un simbolo della moda e delle arti e dell’avanguardia nel mondo. Sfrecciando sulle rotaie di una immaginaria highline lo spettacolo attraversa la città da downtown a uptown svelando gli angoli più nascosti, in un racconto senza parole dove i corpi danzanti si muovono sulle note delle musiche che l’hanno resa indimenticabile. Lo cantava Lisa Minelli che New York è la città che non dorme mai, ma è anche la Grande mela con i teatri di Broadway, in cui musical e spettacolo vivono e fanno scuola, registrando ogni giorno sold out e proponendo da anni show inimitabili, pieni di straordinari interpreti, dallo stile copiato in tutto il mondo. La coreografia di Adriana Cava, in scena al Teatro Martinitt di Milano in occasione del Festival ...
Read More »GD Web TV: “YOUR PASSION IS PURE JOY TO ME” – Staatsballett Berlin
Your passion is pure joy to me è una delle ultime creazioni di Stijn Celis, uno dei principali coreografi contemporanei. Una pièce creata nel 2009 per la Gothenburg Danskompani, con i brani di Nick Cave. L’analisi intensiva dei testi si riflette nella selezione di altre composizioni di Pierre Boulez, Gonzalo Rubalcaba e Krzysztof Penderecki e forma l’orizzonte davanti al quale l’esperienza personale dei ballerini si condensa in un evento emotivo.
Read More »Dimitris Papaioannou racconta l’Umanità e la sua misteriosa esistenza con “The Great Tamer”
Dal 20 al 22 settembre 2018, nell’ambito di Torinodanza Festival, al Teatro Fonderie Limone sarà in scena The Great Tamer, concept, regia e coreografia Dimitris Papaioannou, in collaborazione con Tina Tzoka, musica Johann Strauss II, adattamento musicale Stephanos Droussiotis, interpreti Pavlina Andriopoulou, Costas Chrysafidis, Ektor Liatsos, Ioannis Michos, Ioanna Paraskevopoulou, Evangelia Randou, Drossos Skotis, Christos Strinopoulos, Yorgos Tsiantoulas, Alex Vangelis. Produzione Onassis Cultural Centre di Atene, coproduzione Culturescapes Greece 2017, Dansens Hus Sweden, Edm Productions, Festival D’avignon, Fondazione Campania Dei Festival–Napoli Teatro Festival Italia, Les Théâtres De La Ville De Luxembourg, National Performing Arts Center-National Theater & Concert Hall | Npac-Ntch di Taiwan, Seoul Performing Arts Festival Spaf, Théâtre De La Ville di Parigi, con il sostegno di Alpha Bank E Megaron The Athens Concert Hall. Attraverso il mito di Persefone, moglie di Ade e regina dell’oltretomba, Papaioannou esplora il concetto di tempo inteso come grande domatore delle illusioni, attraverso un susseguirsi di visioni oniriche dalla forte vocazione simbolica. Il coreografo cerca e racconta il buio e la luce dell’umana esistenza, passando attraverso passioni, paure e sconfitte, riferimenti alla storia dell’arte di Raffaello a Rembrandt, all’antica Grecia per arrivare fino a Stanley Kubrick, con l’intento di comprendere e rappresentare il ...
Read More »“Little Something”: un viaggio, in danza, nella costruzione di ciascuno di noi
Con la regia e le coreografie di Loredana Parrella, al Teatro Vascello di Roma va in scena Little Something, pièce interpretata da Yoris Petrillo, Elisa Melis, Luca Zanni, Maeva Curco Llovera, Enea Tomei e con i testi rielaborati da Beatrice Balla. Il racconto di François Garagnon, in una lingua metaforica e personale, descrive il viaggio della costruzione di sé, contrapponendo la filosofia dell’essere alla filosofia dell’avere: l’obiettivo dell’esistenza è quindi divenire, essere un Grande Amore Senza Fine, anche se in partenza siamo una piccola cosa, un Little something appunto. Nel raccontare questo viaggio da piccolo a grande, Garagnon inventa una serie di personaggi tanto allegorici quanto vividi: L’Avventuriero del Banco di tutto il Possibile, Il Riparatore del Tempo Perso, il Giardiniere d’Amore, la Sorgente Pura, il Soffio d’Invisibile che non solo restituiscono immagini che si aprono a interpretazioni spirituali della vita al di là dei confini della singola religione, divenendo figure universali. Il testo è un flusso ritmico e armonico che articola un percorso individuale dal desiderio di bellezza alla realizzazione piena dell’esistenza. La costruzione scenica si articola in una ricerca interdisciplinare tra teatro e danza traducendo i temi del testo in espressività coreografica e in una lingua poetica composta ...
Read More »Dentro la Danza: #SARAZUCCARI – #VALERIOPINO – #PRINCIPINOGEORGE – #HEATHERPARISI
La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie a volte importanti altre piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza. #SARAZUCCARI Dopo un’estate tascorsa tra Capri ed altre località balneari, la direttora Sara Zuccari è tornata a Roma per festeggiare i 20 anni di carriera. Tanti anni di duro lavoro cominciati con la fondazione della scuola di danza La Gioia di danzare, e proseguiti dopo con la passione per il giornalismo, diventata ben presto un lavoro. Tante le personalità di spicco del mondo del balletto che hanno partecipato ai festeggiamenti per i 20 anni di carriera, di persona e con messaggi video. Auguri! #VALERIOPINO A volte ritornano! E’ il caso di dirlo quando si parla di Valerio Pino, ballerino diventato famoso per la sua partecipazione ad Amici prima, o per le sue dichiarazioni hot sul dietro le quinte della trasmissione dopo. Valerio è tornato a far parlare di sé proprio in questi ...
Read More »Solitudine, passione e redenzione nel toccante “Erodiade-Fame di vento” di Julie Ann Anzilotti
Il 17 settembre 2018, il Teatro Carignano di Torino ospita la Compagnia Xe con Erodiade – Fame di vento 1993 > 2017, coreografia Julie Ann Anzilotti, musiche Paul Hindemith, Wilhelm Killmayer, Walter Fahndrich e Wolfgang Rihm. Coproduzione Coproduzione Fondazione Fabbrica, Europa per le arti contemporanee, Ravenna Festival, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Claudio Abbado, Torinodanza festival /Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale. In collaborazione con AMAT, Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, Fondazione Toscana Spettacolo, Fondazione Milano – Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Riallestito nell’ambito del Progetto RIC.CI – Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ’80/’90, ideato e diretto da Marinella Guatterini, e ispirato al poema Hérodiade di Stéphane Mallarmé, Erodiade – Fame di vento rilegge l’opera nata nel 1993 dalla collaborazione tra la Anzillotti e l’artista Alighiero Boetti scomparso nel 1994, dalla cui intesa artistica è nata un’opera unica e originale, che coniuga sapientemente gesto coreografico e segno pittorico. In evidenza la figura di Erodiade o Salomè, protagonista di una storia di grande solitudine e amarezza, alla ricerca spasmodica di calore, vicinanza e passione, che la condurrà a ottenere la testa di Giovanni Battista, Sarà proprio grazie a tale martirio che per ...
Read More »GD Web TV: L.A. Dance Project – “Chaconne”
Nowness, in questo video, presenta Chaconne, ultima creazione del coreografo e danzatore Benjamin Millepied, realizzata in collaborazione con il Royal Ballet Flanders e portato in scena da L.A. Dance Project—compagnia fondata nel 2011. Eccone un passaggio: www.giornaledelladanza.com
Read More »“La bella addormentata” di Bart all’Opera di Roma con Nuñez e Muntagirov
Torna al Teatro Costanzi il balletto La bella addormentata di Jean-Guillaume Bart, da sabato 15 a domenica 23 settembre 2018, con due ospiti internazionali d’eccezionale bravura, per la prima volta al Teatro dell’Opera di Roma, entrambi principal dancer al Royal Ballet di Londra, Marianela Nuñez, nel ruolo di Aurora e Vadim Muntagirov, in quello del Principe Désiré. Secondo dei tre balletti di Čajkovskij, La bella addormentata debutta al Teatro Marijnsky di San Pietroburgo nel gennaio 1890, ma al Teatro dell’Opera di Roma va in scena per la prima volta nell’aprile del 1954 con la coreografia di Boris Romanoff da Marius Petipa. Nel corso del 2017 l’elegante versione di Bart, con le magnifiche scenografie e i preziosi costumi del Maestro Aldo Buti, è stata ben accolta dalla critica e molto amata dal pubblico del Teatro Costanzi e del Teatro La Fenice di Venezia, dove il Balletto del Teatro dell’Opera di Roma ha danzato a maggio 2017. Bart ha lavorato a questo titolo concentrando la sua attenzione sulla coerenza drammaturgica. Ha ascoltato la partitura musicale con un altro approccio rispetto a quello di Petipa e l’ha utilizzata nella sua interezza per dare una maggiore unità teatrale all’opera coreografica. In questa sua versione il ...
Read More »Il tempo si fa scultore di corpi in “A set of timings” di Claudia Catarzi
L’8 settembre 2018, nell’ambito di Festival Short Theatre di Roma, il complesso architettonico Macro al mattatoio ospiterà A set of timings, concept e coreografia Claudia Catarzi, in collaborazione con Michal Mualem, elaborazioni musicali Piero Corso, Giorgio De Santis, Spartaco Cortesi, Francesco Taddei, drammaturgia Carlotta Scioldo, interpreti Claudia Catarzi e Michal Mualem. Una produzione Company Blu, in coproduzione con Armunia, Festival Inequilibrio, Centro di residenze artistiche Castiglioncello, CCNN | Centre Chorégraphique National de Nantes e con il supporto di spazioK.Kinkaleri, Dance Identity Vienna (Austria), Città del Teatro/ Cascina, Teatro il Moderno/ Agliana, con il contributo di ResiDance XL e Network Giovane Danza D’autore. Apprezzata danzatrice e coreografa, Catarzi inizia la sua carriera collaborando con l’Ensemble di Micha Van Hoecke per proseguire con note compagnie di danza contemporanea, tra le quali Dorky Park/Constanza Macras, En-knap Group/Iztok Kovac, Compagnia Virgilio Sieni, Company Blu, e molte altre. Ottiene numerosi riconoscimenti come il premio Emergenze!/ Fabbrica Europa 2013, la menzione speciale della giuria MASDANZA XVIII Edition di International Contemporary Dance Festival of the Canary Islands, e il premio della giuria e del pubblico a Romaeuropa/Festival DNA 2013. Creato all’interno del progetto europeo Be SpecACTive!, A set of timings è una composizione coreografica basata sull’interazione di ...
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