Salutare il 2015..in danza! Un’opportunità indescrivibile che viene data al pubblico patavino: al Teatro Verdi di Padova, infatti, il prossimo 31 dicembre e il 1 gennaio va in scena Coppélia, celebre balletto del repertorio classico nella versione rivisitata dal coreografo Amedeo Amodio La pièce è ambientata fra i grandi miti del cinema storico hollywoodiano, protagonisti Anbeta Toromani e Alessandro Macario. Lo spettacolo arriva nella città del Santo dopo le due anteprime all’Auditorium Conciliazione di Roma e il debutto al Teatro Comunale di Modena da cui è partito il tour nazionale. Prodotta da Daniele Cipriani Entertainment nell’ambito di un progetto di ricostruzione e restauro dei grandi balletti del repertorio italiano, questa versione di Coppélia, creata in origine per la compagnia dell’Aterballetto nel 1995, è uno spettacolo basato sulla storia archetipica della donna-bambola meccanica e del suo inventore-demiurgo. La coreografia di Amodio si rifà alla fonte primaria del balletto, il racconto di E.T.A. Hoffmann Der Sandmann (L’uomo della sabbia) del 1816, e Coppélia, pur muovendosi nell’alveo del linguaggio classico sulla musica originale di Delibes, diventa una grande creazione cinematografica, un metateatro dove la scena è un set, l’inventore-demiurgo Coppélius è un regista e i personaggi sono tutti attori di un film. Lo ...
Read More »Redattori
Roberto Bolle & Friends saluta il 2015 da Torino e continua nel 2016…
Chiudiamo il 2015 con un serata che riunisce grandi nomi della danza in un’antologia del balletto di repertorio e più recente, uniti dal nome di una étoile italiana: si parla del Roberto Bolle & Friends, ovviamente, che andrà in scena al Teatro Regio di Torino dal 28 al 31 dicembre. Ma si hanno già nuove date per il 2016, confermate e le cui prevendite sono già iniziate: 1 e 2 marzo 2016 al Teatro EuropAuditorium di Bologna, e il 18 luglio 2016 all’Arena di Verona, tappa estiva ormai tradizionale. E se su queste date non trapelano ancora informazioni, è invece confermato il cast delle date di Torino, con tanto di programma della serata. Sul palco con Roberto Bolle dunque Alicia Amatriain al Balletto di Stoccarda e Melissa Hamilton da Dresda (è in congedo temporaneo dal Royal Ballet), Matthew Golding dal Royal Ballet, Semyon Chudin e Anna Tikhomirova dal Bolshoi di Mosca, Anna Tsygankova dal Dutch National Ballet, Dawid Trzensimiech dall’Opera di Bucarest e, dall’ABT di New York, Hee Seo e James Whiteside. Le serate torinesi si apriranno con la creazione di Massimiliano Volpini Prototype, che unisce danza tecnologia ed emozione; seguono due coppie di ospiti: Melissa Hamilton e Dawid Trzensimiech ...
Read More »GD WEB TV: Lo Schiaccianoci – The National Ballet of Canada
Anche in Canada è tempo di “Schiaccianoci”! www.giornaledelladanza.com
Read More »“Lo Schiaccianoci” di Mario Piazza tra realtà e fantasia
Il 26 e 27 dicembre 2015, il Teatro Duse di Bologna ospita il Balletto di Roma con Lo Schiaccianoci, coreografie di Mario Piazza, rielaborazione drammaturgica di Riccardo Reim, musica di Pëtr Il’ic Ciajkovskij. Piazza reinterpreta la favola natalizia in chiave psicologica e con toni noir, utilizzando il linguaggio della danza contemporanea per raccontare il passaggio dall’innocenza e leggerezza dell’infanzia, all’inquietudine dell’adolescenza delle generazioni di oggi, precocemente private della fanciullezza, anche a causa dell’incessante e ossessiva presenza dei media e dei videgames. Nel cast, accanto ai danzatori del Balletto di Roma, Andrè De La Roche nel doppio ruolo di Schiaccianoci e Fata Confetto, e Azzurra Schena nel ruolo di Clara, qui bambina impertinente e viziata che si trasforma in una donna adulta e affascinante. L’opera, originalissima e coinvolgente, conquista lo spettatore, trascinandolo in un luogo tra reale e virtuale, dove si affrontano e si confrontano luci e ombre, giochi e guerre, realtà e fantasia. ORARI & INFO 26 dicembre 2015, ore 19.00 27 dicembre 2015, ore 16.00. Teatro Duse Via Cartoleria 42 Bologna 40124 Bologna Biglietteria: 051 231836 E mail: info@teatrodusebologna.it Stefania Napoli www.giornaledelladanza.com
Read More »Primi premi per il 2016: Prix de Lausanne e National Dance Awards
Non possiamo non chiudere il 2015 con uno sguardo ai primissimi impegni da inserire in agenda per il 2016, in questo caso per scoprire chi sono stati, secondo la critica inglese, i nomi più importanti del 2015 e per tenere d’occhio i nuovi talenti della danza. Partiamo da questi ultimi, protagonisti, dal 31 gennaio al 7 febbraio 2016 al Theatre de Beaulieu, del Prix de Lausanne. Dei quasi 300 candidati hanno superato le selezioni solo 71 giovani danzatori, che saranno seguiti nella preparazione del concorso da Cynthia Harvey, étoile dell’ABT, Goyo Montero, coreografo del Nuernberg State Ballet, Patrick Armand, direttore della San Francisco Ballet School, Macha Daudel, assistente coreografa di Mauro Bigonzetti, e l’italiana Pompea Santoro, direttrice della Eko Dance International Project. Non solo la Santoro tra le sorprese italiane a questo Prix: dei 71 candidati, 3 sono italiani: Silvia Simeone, Gianluca Benedetti, Vincenzo Di Primo. Gianluca Benedetti è allievo del corso di formazione professionale per danzatori della Scuola Professione Danza Parma, mentre Vincenzo di Primo e Silvia Simeone studiano all’estero: l’uno alla Vienna State Opera Ballet Academy, l’altra alla Tanz Akademie Zürich. La giuria sarà composta da Julio Bocca e da Marcelo Gomes, étoile dell’American Ballet Theater premiato nel ...
Read More »Il Mito di “Jesus Christ Superstar” all’EuropAuditorium
Il cartellone del Teatro EuropAuditorium di Bologna riserva per il Capodanno uno spettacolo unico, una pietra miliare della storia del teatro musicale, Jesus Christ Superstar, in scena dal 31 dicembre al 2 gennaio (giovedì ore 21:15 – venerdì e sabato ore 21) e con un nuovo cast di giovani interpreti, capeggiati dal “Jesus Christ” per antonomasia Ted Neeley. Neeley, celeberrimo interprete di Gesù nel film omonimo del 1973 diretto da Norman Jewison, ripropone il personaggio artefice della sua fama dopo quarant’anni, dimostrando quanto il tempo passato non abbia scalfito affatto la sua fervente professionalità. “Dopo 40 anni la sua umiltà, la sua semplicità e al contempo la sua forza smisurata, la sua contagiosa passione sono esempio vivido della statura che un Artista deve avere per diventare Mito”: così commenta nelle sue note il regista Massimo Romeo Piparo, curatore dell’adattamento italiano dell’opera originale di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice da ormai vent’anni. A moltissimi anni di distanza dal debutto, il messaggio dell’opera è ancora vivo e chiaro nella messinscena, scivolante tra il racconto sacro della Passione e le note rock nostalgiche degli anni ’70. Un Mito che si perpetua volta per volta sui palcoscenici internazionali più illustri. Un Mito ...
Read More »“Lo schiaccianoci” di Giuliano Peparini si presenta all’Opera di Roma
Iniziato ufficialmente ieri sera, 20 dicembre, fino a venerdì 8 gennaio 2016, al Teatro Costanzi di Roma va in scena Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini, pièce con la quale si inaugura la Stagione di Balletto 2015-2016 del Teatro dell’Opera di Roma, la prima della neo Direttrice Eleonora Abbagnato. Il 18 dicembre del 1892 al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo debuttava Lo schiaccianoci di L. Ivanov e M. Petipa su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij da l’Histoire d’un casse-noisette di Alexandre Dumas (1845), versione edulcorata di Casse-Noisette et le Roi des rats di E.T.A. Hoffmann (1816). Spettacolo tradizionale delle feste di fine anno, il balletto Lo schiaccianoci, ha conosciuto dal suo debutto a oggi, diverse versioni. Il suo libretto e struttura si prestano a una libertà di interpretazione che ha ispirato anche il regista e coreografo italiano Giuliano Peparini. Partendo proprio dal racconto di E.T.A. Hoffman, il coreografo si sofferma su quello di Dumas, per arrivare ad un suo adattamento molto personale che nel rispetto della tradizione, si presenta plurale nello stile e poliglotta nella drammaturgia. Nelle parole del Maestro Peparini: “Essendo cresciuto tra codici e schemi – dopo esperienze dal respiro artistico più ampio e variegato – torno oggi al ...
Read More »GD Web Tv: Lo Schiaccianoci – Balletto di Roma
La magia del Natale…è anche “Lo Schiaccianoci” danzato dal Balletto di Roma. www.giornaledelladanza.com
Read More »Fondazione Arena: scatta anche lo sciopero, repliche a rischio
Continua la protesta dei lavoratori della Fondazione Arena di Verona, il cui corpo di ballo rischia seriamente l’esternalizzazione (e quindi la chiusura, dopo essere già stato ridotto a soli 9 elementi) insieme ai tagli previste per tutte gli artisti: dai musicisti agli scenografi. La sede amministrativa resta occupata, e i lavoratori si sono esibiti anche per le strade della città, conquistando l’attenzione dei cittadini e il loro sostegno, e dimostrando di poter riempire un teatro con un programma di musica e danza, come è accaduto la sera del 14 dicembre scorso al Teatro Filarmonico con una serata Mozart, in cui sono stati letti due comunicati, l’uno per tutti i lavoratori, l’altro nello specifico per il corpo di ballo. Ma con la diretta televisiva su una rete locale del 10 dicembre, in cui le due parti si sono affrontate pubblicamente, con tanto di affermazioni quali “il corpo di ballo fisso non ha più senso”, e con l’avanzare dei giorni senza che la sovrintendenza apra a una negoziazione che tenga conto delle richieste dei lavoratori, e non imponga decisioni (che gettano un’ombra su una delle fondazioni più note al mondo!) senza scampo, i lavoratori hanno deciso di arrivare all’unico tipo di protesta ...
Read More »Folklore georgiano tra vigore e sacralità
Ci sono occasioni in cui la danza riesce ad accorciare le distanze culturali di Paesi assai diversi. È proprio ciò che è avvenuto qualche sera fa, il 15 dicembre, al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, in cui si è esibito il Balletto Nazionale della Georgia, in scena con una strabiliante dimostrazione del repertorio coreografico tradizionale. La cifra registica del direttore artistico Ilja Sukhishvili propone un incipit a sipario aperto con tutta la strumentazione musicale in bella vista, collocando l’Orchestra dell’omonima compagnia sul fondale, tanto per non intralciare lo spazio delle danze quanto per ricreare l’atmosfera folkloristica alla perfezione. Il pubblico, esteso oltre ogni confine di età e provenienza geografica, freme dalla curiosità di tuffarsi nelle storie georgiane – forse mitiche, sicuramente eccezionali – raccontate dalla gagliarda eleganza degli uomini e dalla flebile raffinatezza delle donne. La prima danza ne è una piacevole conferma: un passo a due “aristocratico”, dove la velocissima camminata sulle punte – ricorda il pas couru del balletto classico occidentale – sembra far quasi aleggiare i protagonisti, degni rappresentanti del vigore, oserei dire, machista e della sacralità femminea. Segue un passo a sei solo maschile, dove figure soldatesche dai modi anche un po’ rozzi si cimentano in ...
Read More »