Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Redattori (page 79)

Redattori

La danza possiede un eccezionale potere trasformativo: ecco come cambia il danzatore

Nel mondo di oggi sedentario e frenetico, tutti trarrebbero beneficio dallo studiare la danza o dal praticarla più spesso. La Scienza dimostra che anche solo dieci minuti di ballo sono un allenamento completo per il corpo e la mente. La danza infatti modifica il modo in cui ci sentiamo e genera una sensazione di completezza e pienezza. Questo potere trasformativo riguarda tutti, uomini e donne, anziani e giovani e non ha nulla a che vedere con la bravura di un ballerino, né con un particolare stile di danza. I segnali motori vengono trasmessi dal cervello a nervi, muscoli e articolazioni. Il battito cardiaco aumenta, il sangue pompa meglio e il cuore diventa più forte. Si attivano sistema nervoso e neocorteccia, e il cervello diventa più plastico ed elastico. I percorsi cognitivi migliorano, così come la capacità di risolvere i problemi e di assumersi i giusti rischi. Il movimento e le risposte emotive alla musica inoltre permettono di scrollarsi di dosso sentimenti negativi e di fluttuare in uno stato di ottimismo e gioia. La danza cambia il modo in cui ci muoviamo in generale e migliora il rapporto con l’ambiente fisico che ci circonda. Aumenta la fluidità dei nostri gesti e ...

Read More »

Lo Schiaccianoci con il Balletto Nazionale Armeno a Parma

  “Lo Schiaccianoci” è uno dei capolavori del balletto dell’Ottocento. Lo spettacolo, dall’atmosfera natalizia per eccellenza, è la grande opera di Marius Petipa e Lev Ivanov adattata per i bambini e trasformata in balletto grazie alla celeberrima musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij con suggestioni oniriche tipiche della favola che incanterà grandi e piccoli sabato 28 dicembre 2024 ore 20.30 e domenica 29 dicembre 2024 ore 15.30. L’adattamento raffinato del Balletto Nazionale Armeno, nella versione coreografica di Georgy Kovtun, con scene e costumi di Vyacheslav Okunev, rimane fedele al balletto originale, emblema della tradizione ballettistica russa e ripercorre i passi di Petipa e di Ivanov con lo scopo di restituire lo splendore della sua veste tradizionale. Il primo atto si apre sugli ospiti che stanno arrivando per la festa a casa dei signori Stahlbaum e dei loro bambini, Mary e Fritz. Il padrino di Mary, l’eccentrico sig. Drosselmeyer, arriva con giocattoli per tutti i bambini e qualcosa di speciale per Mary. Durante la festa Drosselmeyer ha un’altra meravigliosa sorpresa, bambole ad altezza d’uomo che danzano per la delizia dei bambini. Egli poi fa a Mary il suo dono speciale, uno schiaccianoci in legno con l’aspetto di un soldato, uno strano regalo ...

Read More »

La Vestale (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama

The Vestal è un grande balletto in tre atti e quattro scene con coreografia di Marius Petipa e musica di Mikhail Ivanov. Il balletto fu presentato per la prima volta dal Balletto Imperiale il 17 febbraio del 1888 al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo. Inizialmente La Vestale è stato un balletto in cinque atti di Salvatore Viganò, su musiche di Gaspare Spontini, Ludwig van Beethoven, Gioachino Rossini, eseguito per la prima volta all’Imperial Regio Teatro alla Scala di Milano il 9 giugno 1818 (dopo il successo de La Vestale di Spontini a Firenze nel 1817). L’aggettivo usato per indicare il Teatro del Piermarini sotto la sovranità dell’Impero Asburgico e successivamente sotto il Regno d’Italia indicava il termine Imperial ad indicare la presenza dell’imperatore e il termine Regio ad indicare il regno. Nella foto il Tempio di Vesta con il simulacro della dea, dinanzi alla quale arde il fuoco sacro. Questa scena creata dal celebre scenografo, pittore ed architetto milanese Alessandro Sanquirico (1777-1849) fu eseguita per il sopra citato ballo tragico a Milano di Salvatore Viganò nella primavera 1818. Marius Petipa venne così ispirato dal libretto per montare la sua nuova versione a San Pietroburgo nel 1888. Dopo lo straordinario successo ...

Read More »

Arriva in Italia “Les Misérables the Arena Musical Spectacular”

LES MISÉRABLES THE ARENA MUSICAL SPECTACULAR arriva per la prima volta in Italia unicamente a Trieste al Politeama Rossetti e al TAM Teatro Arcimboldi Milano per 21 indimenticabili repliche. Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e il TAM Teatro Arcimboldi Milano sono lieti di ospitare la prima assoluta italiana di uno degli show più acclamati dagli spettatori di tutto il mondo. Per la prima volta nella sua storia, il tour internazionale della produzione di Cameron Mackintosh LES MISÉRABLES THE ARENA MUSICAL SPECTACULAR di Boublil e Schönberg farà tappa nel nostro paese segnando una nuova pagina del teatro italiano. Il tour italiano debutterà a Trieste a Il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia dal 7 all’11 novembre per poi giungere a Milano al Teatro Arcimboldi dal 14 al 24 novembre 2024. Lo strepitoso cast che andrà in scena nelle tappe italiane e europee comprende artisti riconosciuti a livello internazionale, alcuni dei quali già insigniti con prestigiosi premi teatrali come Killian Donnelly nel ruolo di Jean Valjean e Bradley Jaden nel ruolo di Javert. Al loro fianco vedremo Gavin Lee nel ruolo di Thénardier, Linzi Hateley nel ruolo di Madame Thénardier, Channah Hewitt nel ruolo di Fantine, Beatrice Penny-Touré ...

Read More »

Rassegna di danza “Apriamo le gabbie” a Milano

Il PACTA Salone, in via Ulisse Dini 7 a Milano, ospita dal 6 al 16 novembre la rassegna di danza, a cura di Annig Raimondi e Elisabetta Miracoli, APRIAMO LE GABBIE, alla sua IV edizione. Nata dalla volontà di ospitare giovani danzatori e performers nell’insolito palcoscenico del PACTA Salone, particolarmente adatto per realizzazioni in tecnica mista fra danza e arti visive, la rassegna diventa sempre più ricca e preziosa all’interno della stagione, con compagnie italiane presenti sul territorio internazionale, nel tentativo di valorizzare la danza fuori dai filoni canonici del panorama italiano: 10 titoli per conoscere le nuove estetiche e tematiche della danza nazionale in collaborazione con VIDAVÈ, Sala Grau Sanesi, Liberi Di … Physical Theatre, Alberta Palmisano con Alessandra Marino e Giulia Corselli, FanniBanni’s, Alessio Chinni e Liceo Statale Coreutico e Musicale Tito Livio, Compagnia Balafori, Anabasi, Compagnia LAR, Instabili Vaganti. “Un progetto di ricerca artistica, sociale e formativo, – spiega la curatrice Annig Raimondi – un percorso che porta a una commistione estrema dei generi e che vede coinvolte pittura, musica, design, etc. L’obiettivo sta nel far conoscere nuove estetiche e tematiche della danza nazionale, ma soprattutto lombarda; attivare un contenitore più vicino al linguaggio dei giovani e ...

Read More »

Il “Royal Danish Ballet” ha una nuova direttrice: Amy Watson

La celebre istituzione del “Balletto Reale Danese” con sede al Teatro Reale Danese di Copenaghen è una delle più antiche compagnie tersicoree a livello internazionale. Fin dall’inizio assunse alcuni dei principali ballerini e coreografi francesi e italiani. Nel 1771 fu istituita la “Scuola del Balletto Reale Danese”. Uno dei suoi primi maestri, Vincenzo Galeotti, è considerato l’autentico fondatore della compagnia. Fu maestro della compagnia dal 1775 al 1816, vi introdusse il “ballet d’action” e la preparò per l’avvento dello stile romantico. Un altro leggendario maestro della compagnia è stato August Bournonville che ha guidato la compagnia dal 1828 al 1879 e ha creato una cinquantina di balletti, di cui alcuni sono ancora oggi dei veri e propri capisaldi dell’arte coreutica. Da menzionare inoltre nel 1932 Harald Lander che prese le redini del corpo di ballo adattando i balletti tradizionali, coreografando opere originali e insegnando a considerevoli ballerini tra cui il “danseur noble” per eccellenza Erik Bruhn. Nella seconda metà del XX secolo il “Balletto Reale Danese” vide giungere numerosi coreografi di fama internazionale, tra cui George Balanchine. Malgrado l’avvento in repertorio delle opere moderne, il Royal Danish Ballet continuò a rimanere fedele alle sue radici classiche, guadagnandosi la reputazione di ...

Read More »

Alla Scala un omaggio a due giganti della coreografia  

Dall’8 al 20 novembre il Trittico Balanchine/Robbins conclude con un nuovo programma la Stagione di Balletti omaggiando due giganti del Ventesimo secolo: George Balanchine, con “Theme and Variations”, che torna in scena con una nuova veste firmata da Luisa Spinatelli, e Jerome Robbins, con due dei suoi più noti balletti, “Dances at a Gathering” e “The Concert”, entrambi su musiche di Chopin, ed entrambi per la prima volta in scena alla Scala. Capolavoro del più puro stile balanchiniano, sul quarto movimento dalla “Suite n. 3 in sol maggiore op. 55” di Čajkovskij “Theme and Variations” nacque dall’intento – come scrisse lo stesso autore – “di evocare il grandioso periodo del balletto classico, che fiorì in Russia con l’aiuto della musica di Čajkovskij”. Per la prima volta alla Scala “Dances at a Gathering”, gioiello di pura danza, ispirata dal tessuto musicale e dalle sue nuances e “The Concert”, unico nel suo genere, ironico e brillante spaccato delle umane fantasticherie e stravaganze, di una serie di personaggi che assistono a un recital di pianoforte. generazione di artisti si confronta per la prima volta con questi tre balletti; la Scala rinnova la lunga e storica consuetudine con lo stile di Balanchine e arricchisce il ...

Read More »

“We call it Flamenco”: uno spettacolo di danza spagnola

Dopo il grande successo in più di 20 città, “We call it Flamenco” arriva a Milano con ballerini professionisti, musicisti internazionali e scenografie mozzafiato. Questo spettacolo di danza sfida il pubblico ad esplorare i suoi desideri più profondi. “We call it Flamenco” è un’esperienza magica che avvolge lo spettatore nella cultura spagnola senza lasciare Milano. In scena sei dei cinquanta stili di flamenco esistenti (conosciuti come “palos”) eseguiti da artisti professionisti nel suggestivo scenario dell’Auditorium San Fedele! Un’esperienza di flamenco in quattro atti che ti trasporterà nella ricca cultura spagnola. Un’ambientazione sublime con fiori, luci e giochi di ombre. Artisti professionisti di eccezionale talento. Spettacolo creato, diretto e coreografato da María Farelo e Cristian Pérez di “Luma Artistas S.L.” In programma: Introduzione, Fandangos di Huelva, Solo di chitarra, Cantiñas, Bulería, Solo di canto, Solea, Tangos con interpreti due ballerini professionisti di flamenco: Cecilia Boglione (La Sesi) e Claudio Javarone, il chitarrista Marco Perona e la cantante José Salguero. Quando si pensa alla Spagna, si pensa alle tapas, al sole, ma soprattutto al flamenco! A Milano, le castagnette e gli abiti colorati a pois daranno un tocco di Andalusia all’Auditorium San Fedele con questo spettacolo unico in quattro atti. Ballerini e ballerine professionisti ...

Read More »

La danza cambia, rigenera e ricarica chi la pratica

‘Lasciate i vostri problemi fuori dalla sala.’ Quante volte i ballerini hanno sentito i loro maestri di danza pronunciare questa frase? Quando si entra in sala e ci si accinge a iniziare la lezione, è infatti essenziale che la mente sia sgombra e che si possa concentrare sui passi e connettere con il corpo. In fondo, i problemi restano in attesa lì fuori, oltre quelle porte magiche che si aprono su un universo straordinario, fatto di disciplina e impegno, ma anche di leggerezza, consapevolezza e bellezza. Concentrarsi solo sui problemi genera stress che produce effetti negativi sull’umore e sul benessere. Spostare il focus, in particolare su un’attività artistica, aiuta a trovare equilibrio, serenità e stabilità, e giova al corpo e alla psiche. Inoltre, essere rilassati mentalmente aiuta anche i compagni e l’insegnante a vivere la lezione con più serenità e profitto, e il tempo passato in sala sarà più soddisfacente e rigenerante per tutti. La danza, infatti, cambia e ricarica chi la pratica. Permette di rimettere i problemi nella giusta prospettiva e di affrontare gli eventi stressanti con più forza. È importante dunque allenare la mente a lasciare spazio alla creatività e a focalizzarsi sul momento presente. Quindi, prima di entrare ...

Read More »

La Bella Addormentata in un affascinante spettacolo di luci

Uno show spettacolare con “We call it Ballet” presso l’Auditorium San Fedele di Milano. Il racconto senza tempo della “Bella Addormentata” prende vita come mai prima d’ora, con una narrazione espressiva, danze impeccabili e costumi che scintillano con luci fosforescenti. Cinque straordinari ballerini illuminano il palcoscenico con la loro grazia eterea e la loro abilità tecnica. I costumi fosforescenti creano uno straordinario gioco di luci, dando vita alla storia. Un classico amato, “La Bella Addormentata”, reinventato in tutto il suo splendore. L’arte tradizionale si fonde con la tecnologia moderna in uno spettacolo di danza apprezzabile da tutti. Una “Bella Addormentata” come mai prima d’ora in questo spettacolo di danza e luci. Il balletto classico e la tecnologia moderna si uniscono per creare un capolavoro artistico singolare, dove i ballerini illuminano letteralmente il palcoscenico con coreografie scintillanti e costumi fosforescenti. Il racconto senza tempo della principessa risvegliata dal bacio del suo vero amore prende vita in uno spettacolo visivamente sorprendente, mentre perfette pirouette e salti mozzafiato sprigionano un caleidoscopio di colori sul palcoscenico. È una produzione che supera la tradizione, portando lo spettatore in un viaggio oltre l’immaginazione. “La bella addormentata” originariamente è il secondo, per cronologia di composizione, dei tre balletti di Pëtr Il’ič Čajkovskij. ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi