Sabato 14 Febbraio al Teatro Nuovo Torino, è questo il primo grande appuntamento di questo mese in occasione della riapertura della 36° stagione di danza e arti integrate Il Gesto e l’Anima. In scena il Balletto Yacoboson, direttamente da San Pietroburgo, con uno dei classici del balletto: “Giselle”, su coreografie di J. Coralli, J. Perrot e M. Petipa. Un programma, questo, sicuramente votato alla tradizione, alle atmosfere romantiche dei grandi balletti del ‘800, svolto però da una compagnia che vanta nel suo repertorio anche pezzi di impronta più contemporanea.
Il Balletto Yacobson, del resto, fin dalla sua fondazione nel 1969 ad opera di Leonid Yacobson, non rimase mai strettamente legato solo all’esecuzione dei grandi balletti di repertorio, ma anzi si dedicò fin da subito alla creazione di pezzi inediti, costruiti appositamente per la compagnia. Questa volontà del fondatore viene ancora oggi portata avanti dall’attuale direttore, Adrian Fadeev, aiutando a rendere il Balletto Yacobson un ensemble dinamico, che unisce nel suo repertorio passato e presente, precisione tecnica ed espressione, tradizione e modernità.
Martedì 17 e Mercoledì 18 Febbraio sono invece le serate dedicate al Karma Dance Project, che si esibirà al Teatro Erba con “ La chair de mon âme ”, uno spettacolo che racchiuderà tre pezzi, di cui due proposti in prima assoluta. “ The light ”, prima coreografia presentata, firmata da Alice Valentin, si ispira alla composizione omonima del musicista Philip Glass: accompagnati da questa musica, i danzatori interpreteranno fotoni e particelle, in un susseguirsi di chiari-scuri, velocità ed intensità. Seguirà “ Etude N.2 ”, un assolo interpretato dal danzatore ospite Niccolò Balossini e coreografato ancora dalla Valentin. Capacità tecniche, ritmi indiavolati e musicalità saranno gli ingredienti di questo pezzo, danzato su “ Trois pièces pour clarinette ” di Stravinski. Sul palcoscenico, oltre ol ballerino, sarà presente il musicista Ettore Biagi, che interpreterà dal vivo la partitura.
A chiudere lo spettacolo sarà il pezzo “ Cinq ” di Gigi Caciuleanu, coreografato sul “ Quintetto per archi N.5 ” di Mozart. Cinque sono i punti che indicano il numero nell’alfabeto morse, cinque sono i righi del pentagramma, cinque sono le punte delle dita di una mano, cinque sono i solidi di Platone, cinque sono i sensi, ma cinque sono anche gli strumenti del brano, cinque i ritmi, cinque le personalità per i danzatori sulla scena.
ORARI&INFO
Sabato 14 Febbraio ore 21.00
Teatro Nuovo Torino
c.so M. D’Azeglio, 17 Torino
Tel. 011/6500205
Martedi 17 e Mercoledì 18 Febbraio ore 21.00
Teatro Erba
c.so Moncalieri, 241 Torino
Tel. 011/6615447
Laura Pina
Foto di Patrick Herrera
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