Venerdì 18 febbraio 2011 arriverà sul grande schermo il nuovo film Burlesque, un musical contemporaneo interpretato da Christina Aguilera affiancata da Cher, Cam Gigandet e Stanley Tucci. La sceneggiatura è stata scritta da Steven Antin e successivamente rivisitata da Susannah Grant e dal premio Oscar Diablo Cody.
Ispirato al celebre Cabaret di Bob Fosse del 1972, il film narra la storia di Ali, una ragazza di provincia dotata di una gran bella voce che decide di lasciarsi alle spalle un futuro incerto per inseguire il sogno di fare la cantante. Arrivata a Los Angeles, trova lavoro come cameriera presso il Burlesque Lounge, un locale notturno dove viene presa sotto l’ala protettrice della proprietaria Tess (Cher). Attratta dai costumi “indecenti” e dalle coreografie delle ragazze che ogni sera calcano il palco, Ali inizierà pian piano ad agognare le luci della ribalta e un posto come ballerina del club.
Bob Fosse inizia la sua carriera di danzatore dopo aver conseguito il diploma del liceo, facendo coppia con Charles Grass, un altro giovane danzatore, insieme girarono per i teatri dell’area di Chicago. Sempre molto ambizioso, Fosse cambiò vita ed iniziò a lavorare come intrattenitore in una serie di piccoli locali notturni. Fu in una di queste occasioni che coreografò il suo primo numero, coinvolgendo quattro ragazze che muovevano ventagli a forma di ostrica sulla musica di Cole Porter.
Si trasferì a Hollywood con l’ambizione di diventare il nuovo Fred Astaire. Le sue prime apparizioni sullo schermo furono in Baciami Kate, Give a Girl a Break e The Affairs of Dobie Gillis, tutti del 1953. Fu la coreografia di un piccolo pezzo in Baciami Kate che attirò l’attenzione dei produttori di Broadway. In seguito collaborò come aiuto regista al film Tre ragazze di Broadway (1955) insieme a Stanley Donen.
Dopo aver lavorato per la tv, diresse Shirley MacLaine in Sweet Charity – Una ragazza che voleva essere amata (1969), riscuotendo un buon successo. Tale film gli consentì di firmare negli anni settanta i suoi capolavori: Cabaret (1972) con Liza Minnelli, Lenny (1974) con uno strepitoso Dustin Hoffman e All That Jazz – lo spettacolo continua (1979) con Roy Scheider. Il suo ultimo film è stato Star 80 (1983). Nel 1986 scrisse, diresse e coreografò la produzione di Broadway Big Deal.
Fosse sviluppò uno stile di danza jazz immediatamente riconoscibile, caratterizzato da una sessualità cinica e stilizzata. Altri caratteri distintivi sono le ginocchia in dentro, le spalle arrotondate e le isolazioni. Influenzato da Fred Astaire, usava bombette, bastoni e sedie ed il suo marchio di fabbrica divenne l’uso dei cappelli.
Alcuni dei suoi numeri più popolari includono: Steam Heat da The Pajama Game e Hey Big Spender da Sweet Charity. Le routine in Cabaret sono particolarmente caratteristiche del suo stile, la volgare energia del vaudeville e del burlesque aggiornate ai giorni nostri con una certa aria di fredda sofisticazione cosciente.
Alessandro Di Giacomo