Arriverà l’11 dicembre su Netflix il film “The Prom”, musical diretto da Ryan Murphy con nel cast tra gli altri Meryl Streep, James Corden e Nicole Kidman. Adattamento cinematografico del pluripremiato musical di Broadway (di Chad Beguelin, Bob Martin e Matthew Sklar), candidato ai Tony Award, racconta la storia di due star del palcoscenico di New York, il cui nuovo e costoso spettacolo di Broadway è un grosso flop che ha distrutto le loro carriere. I due, insieme a un’altra coppia di cinici attori in cerca di carriera, decidono di aiutare una liceale a cui è stato impedito di partecipare al ballo della scuola con la sua ragazza. Una causa da sostenere che sembra perfetta ai quattro egocentrici attori per riabilitare la propria immagine pubblica….. Redazione www.giornaledelladanza.com
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Arriva la docuserie Move!. La danza approda su Netflix
Arriva il 23 ottobre 2020 sulla piattaforma Netflix la docuserie Move!, cinque puntate dedicate ad altrettanti protagonisti della danza mondiale catturati nella loro vita quotidiana, investigati nei loro momenti creativi, interrogati nelle loro motivazioni, speranze, colti nel loro ambiente privato. Si tratta di nomi della levatura mondiale: Akram Khan e Ohad Naharin, del bailaor del flamenco 2.0 Israel Galvan, del ‘re del jookin’ Lil Buck con il suo partner Jon Boogz e la giamaicana Kimiko Versatile, tra i nomi di punta oggi della dancehall a livello mondiale. Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »Il coreografo Sidi Larbi Cherkaoui tra i candidati del Tony Award
Tra i candidati al Tony Award di quest’anno c’è Sidi Larbi Cherkaoui, il direttore artistico del Royal Ballet of Flanders, in Belgio, noto per aver saputo colmare le più disparate sfere artistiche. E’ stato selezionato per il suo contributo coreografico a “Jagged Little Pill”, un musical ispirato all’opera alt-pop del 1995 di Alanis Morissette con lo stesso nome. Lo spettacolo, che è stato inaugurato a Broadway a dicembre, ha aperto la strada con nomination quest’anno, raccogliendone 15 in totale. Dall’Italia, dove sta lavorando a un progetto cinematografico, Cherkaoui ha condiviso i suoi pensieri sulla collaborazione tra i generi, sul futuro di “Jagged Little Pill” e su come le arti dello spettacolo possono tornare in sicurezza. Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »Le scuole di danza restano aperte: nuove linee guida
Mascherine, ingressi controllati, app di prenotazione e multe per i trasgressori. Ecco le misure previste per gli impianti sportivi, palestre e scuole di danza nel nuovo protocollo attuativo delle “Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”. Un documento emanato dal Dipartimento dello Sport e annunciato dal ministro per lo Sport e le Politiche giovanili, Vincenzo Spadafora. Nuove linee guida 1. Obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali (tosse, difficoltà respiratorie) mettendone al corrente il proprio medico di medicina generale e il medico sociale; 2. Obbligo di comunicare eventuali contatti con persone positive al virus avuti nei 14 giorni precedenti, rimanendo al proprio domicilio secondo le disposizioni dell’autorità sanitaria; 3. Obbligo di avvisare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro/gestore del sito/rappresentante dell’organizzazione sportiva dell’insorgere di qualsiasi sintomo influenzale, successivamente all’ingresso nel sito sportivo durante l’espletamento della prestazione, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti; 4. Adozione delle misure cautelative per accedere nel sito sportivo e, in particolare, durante l’espletamento della prestazione: a) mantenere la distanza di sicurezza; b) rispettare il divieto di assembramento; c) osservare le regole di igiene delle mani; d) utilizzare adeguati Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). All’interno del sito ...
Read More »Aidaf – Agis emergenza scuole di danza: noi esistiamo!
Le scuole di danza private, questa entità misteriosa, non esistono per il Governo Italiano. Otto mesi di pandemia e non sono state mai citate in nessun Decreto. Appelli, lettere ufficiali, interlocuzioni con le istituzioni, interrogazioni parlamentari, audizioni al Senato, a nulla sono serviti. Attendiamo ancora invano un ristoro economico che non è mai arrivato! Questa indifferenza totale rischia di far scomparire un intero settore e l’indotto produttivo ad esso connesso! Eppure è solo grazie a loro che in Italia si formano i danzatori e si diffonde la cultura dell’Arte della Danza. Chi formerà i danzatori del futuro? Non ci saranno più le Compagnie di danza nel nostro Paese? I danzatori italiani all’estero, lustro dell’Arte italiana nel mondo non esisteranno più? Chiediamo a gran voce che il Governo, nella persona del Ministro della Cultura, Onorevole Dario Franceschini, si occupi finalmente di noi, riconoscendo la nostra identità artistica e il nostro ruolo fondamentale nella società italiana e sostenendoci economicamente al fine di non farci andare incontro a morte certa. Confidiamo nell’attuazione della Legge 175/2017, che, dopo anni di battaglie da parte di AIDAF- AGIS, contiene la possibilità di regolamentare questo settore dimenticato, dando finalmente dignità professionale alla figura dell’insegnante di danza, permettendone, attraverso la qualificazione, il riconoscimento e le ...
Read More »I motivi per cui dovremmo essere grati ai nostri insegnanti di danza
Spesso allievi e genitori non si rendono conto del grande lavoro che gli insegnanti compiono, perché è scontato, il maestro di danza è lì per loro. Finché non si è passati dall’altra parte, è difficile comprendere tutto l’impegno, la fatica e il cuore che l’insegnante investe nel suo mestiere e nei suoi allievi. Chiariamo dunque alcuni motivi per cui dovremmo essere grati per sempre ai nostri insegnanti di danza. Gli insegnanti di danza condividono le loro conoscenze e la loro passione. Trascorrono ore in sala a mostrare gli stessi passi, correggere gli stessi errori, spiegare routine e coreografie, instancabilmente, senza lasciare mai indietro nessuno. Il loro lavoro non si esaurisce in sala o dietro le quinte durante gli spettacoli, ma si esplica al di fuori (non retribuito), con la pianificazione della lezione, la creazione di coreografie, la selezione di musiche e costumi, e lo studio per accrescere la propria competenza e poterla trasmettere ai propri studenti. Gli insegnanti di danza, infatti, non si limitano a insegnare passi di danza, ma anche e soprattutto ad affrontare le difficoltà, superare le insicurezze, imparare ad accettare le critiche e a distinguere tra quelle futili e quelle costruttive da sfruttare al massimo per migliorarsi. ...
Read More »L’affascinante storia dei Ballets de Monte-Carlo
I Ballets de Monte-Carlo rappresentano una tra le più prestigiose manifestazioni artistiche del Principato. A Montecarlo, il culto della danza rappresenta una vera e propria tradizione di lunga data, nata dalla passione di un impresario geniale, Serge de Diaghilev. Questa sublime arte della bellezza e dell’effimero è oggi magistralmente rappresentata dalla nuova struttura dei Balletti di Montecarlo, che raggruppa la Compagnia, il Festival di Monaco Dance Forum e l’Accademia Principessa Grace, diretta da Jean-Christophe Maillot. Gli inizi dei Ballets de Monte-Carlo Le radici della danza dei Ballets de Monte-Carlo si deve ai Balletti russi. Nel 1909 a Monaco fa la sua comparsa l’arte della coreografia. Sergei Diaghilev presenta per la prima volta a Parigi i suoi Balletti russi. Si stabiliscono a Montecarlo che per due decenni diventa il loro laboratorio creativo. Diaghilev e i suoi collaboratori riformano il balletto dell’epoca in tutte le sue forme. Alla sua morte, avvenuta nel 1929, la compagnia si scioglie. In tanti, tra personalità e coreografi la fanno rinascere sotto diversi appellativi, ma nel 1951 scompare definitivamente. La nascita dell’attuale Compagnia dei Balletti di Montecarlo Nel 1985 nasce la Compagnia dei Balletti di Montecarlo (Ballets de Monte-Carlo) per volontà di S.A.R. la Principessa di Hannover ...
Read More »Il ministro Vincenzo Spadafora: le palestre non sono focolai
Da venerdì prossimo nuove regole potrebbero coinvolgere il mondo delle palestre: ad annunciarlo è stato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che ha rassicurato il settore dicendo chiaramente che le palestre «non sono focolai». Se i dati sull’aumento del contagio da Covid avessero evidenziato una responsabilità delle palestre «sarei stato il primo a chiederne la chiusura – ha detto Spadafora a L’aria che tira su La7 – Ma così non è. Nessuna segnalazione, al momento, evidenzia focolai in tali strutture e non mi andava che fosse lo sport a pagare questo momento di criticità». Spadafora ha difeso la scelta di non imporre ulteriori restrizioni: interpellato sulla responsabilità dei controlli, «mi risulta che spesso sono svolti dai Nas, ma anche i sindaci possono mandare la polizia municipale – ha risposto Spadafora – Le immagini però dimostrano che questo mondo ha investito dei soldi per rendere sicuri gli ambienti». Quindi ha preannunciato per venerdì la pubblicazione di nuove regole che prevedono l’uso della mascherina «e, se serve, meno gente all’interno. Ma senza penalizzare un mondo come se fosse lì l’origine dell’aumento dei contagi». Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »Flashmob delle allieve della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo: le dichiarazioni del Direttore Stéphane Fournial [ESCLUSIVA]
Il 19 ottobre 2020 le allieve della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo hanno organizzato un flashmob nella Galleria Umberto I di Napoli per esprimere il loro desiderio di riprendere le attività e di tornare a ballare quanto prima. L’evento voleva essere una manifestazione di sensibilizzazione, le ragazze hanno portato dei fiori per il Direttore Generale Emmanuela Spedaliere ed una lettera indirizzata al Sovrintendente Stéphane Lissner. Il Direttore della Scuola di Ballo Stéphane Fournial ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in esclusiva al Giornale della Danza: Non ero al corrente di questa iniziativa, l’ho scoperto dopo, e la prima cosa che mi è venuta in mente è che, malgrado il periodo che stiamo vivendo, gli allievi della Scuola mantengono sempre altissimo il loro desiderio di apprendere e confermano la loro assoluta dedizione alla danza. La speranza di tutti è che si possano riprendere al più presto le attività. Noi siamo perfettamente allineati ai protocolli attualmente vigenti e pronti a adeguarci a tutte le nuove disposizioni in materia di sicurezza per il contrasto e il contenimento della pandemia COVID-19 – continua Fournial – Ho la certezza che la Direzione del San Carlo, nella figura del Direttore Generale Emmanuela Spedaliere e del ...
Read More »In arrivo nuovo protocollo per le palestre, misure più rigide per scongiurare la chiusura
La linea del ministro allo Sport è chiara: “Ci vuole parità di trattamento”. Tradotto: o si chiudono tutte (o quasi) le attività sociali e ricreative o non si chiude niente e si fanno rispettare le regole. Per questo, nonostante l’aumento esponenziale dei contagi e dei ricoveri e il rischio più che concreto di un lockdown di palestre e piscine a partire dalla prossima settimana, Vincenzo Spadafora tira dritto e dopodomani, venerdì 23 ottobre, presenterà il nuovo protocollo sulle attività sportive di base. Forte anche dei risultati che da Federazioni, società, associazioni e centri sportivi stanno arrivando dopo i primi controlli dei Nas. Per cui, fino al nuovo temuto stop, avanti tutta. Il nuovo protocollo, che si aggiunge alle linee guida stilate già a maggio (distanza minima di 2 metri mentre si pratica sport o di un metro in assenza di attività fisica, igienizzazione delle attrezzatture tra un esercizio e l’altro, borse sigillate in cui riporre i propri indumenti). Nessun timore, al momento, di pareri negativi da parte del Cts o del ministero della Salute, spiegano dallo Sport, perché le misure saranno ovviamente più stringenti nel tentativo, convinto ma estremo, di rassicurare l’ala più prudente del governo a non chiudere del ...
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