Dal 20 al 22 novembre 2015, il Teatro di Milano ospita una delle più affermate compagnie di danza del nostro Paese, il Balletto di Milano che poterà in scena Anna Karenina, coreografie di Teet Kask, su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Lev Tolstoj, Anna Karenina racconta una delle più grandi storie d’amore mai scritte, intrecciando le vite delle due protagoniste, Anna e Kitty, e dei tre uomini che ne fanno parte Vrosnkii, Levin e Karenin. Nonostante le decine di adattamenti per cinema, televisione, teatro e balletto, il coreografo estone Kask (che ha lavorato con Estonian National Opera and Ballet Company, Royal Swedish Ballet e Norwegian National Ballet) propone una versione assolutamente personale della storia, esprimendo ciò secondo lui Tolstoj scriveva tra le righe e puntando su aspetti spesso trascurati della figura di Anna, una donna che vive in conflitto tra le sue necessità e le aspettative della società. Ne nasce un’opera straordinaria, una sintesi tra estetica classica e forme espressive moderne, un lavoro sensibile, appassionante e ricco di emozioni, che accompagna lo spettatore nel cuore della cultura e delle tradizioni russe. ORARI & INFO 20 – 21 novembre 2015 – Ore 20.30 22 novembre 2015 ...
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Alessandro Frola: “La danza? Non riesco a vedere il mio futuro senza di lei!”
Il primo Billy Elliot italiano: è il riconoscimento più recente, ma non di certo l’ultimo – anzi!, che Alessandro Frola ha ottenuto alcuni mesi fa. Scelto, infatti, tra tantissimi giovani interpreti accorsi a Roma per le audizioni del celebre musical, il giovanissimo Alessandro ha iniziato un lungo percorso nei panni del famoso Billy che, dopo molti mesi in scena al Sistina, lo sta portando in giro per l’Italia. Alessandro sembra timido e riservato ma è tutto un trucco: al posto delle parole, usa la danza e le sue innate qualità per esprimersi al meglio. Un artista completo, molto giovane ma che, appena sale sul palco, esplode e rende partecipi chi lo osserva, estasiandoli. Complice una famiglia di artisti (mamma e papà sono danzatori e hanno una scuola di danza, nonna trasmette la passione e la tecnica della danza a grandi e piccini attraverso l’insegnamento) il 14enne parmense sta costruendo una vita guidata da un unico filo rosso: la danza. Che, unita ad una buona dose di passione, tenacia e impegno, lo porteranno lontano. Chi lo ha visto in Billy Elliot non ha alcun dubbio. E chi lo vedrà in tournée, ne sarà certo. Una breve biografia: nel 2008, a soli ...
Read More »“Fuoristrada” – fuori dagli schemi: nuove proposte al Teatro Comunale di Ferrara
Giunge alla decima edizione la rassegna Fuoristrada, dedicata ai giovani emergenti della danza contemporanea, in programma al Teatro Comunale di Ferrara, e si apre con un bilancio positivo gettando alle precedenti edizioni: molti dei nomi che si sono avvicendati sul palcoscenico ferrarese oggi sono protagonisti della scena nazionale. Una crescita che ha interessato anche il teatro, diventato luogo importante per la danza contemporanea e di ricerca, e coinvolgendo il pubblico. In questa “vetrina” 2015, in programma il 18 e 19 novembre, cinque giovani proposte: mercoledì 18 novembre alle 21 in scena la creazione di Nicola Galli Delle ultime visioni cutanee e la coreografia di Giovanni Leonarduzzi (in scena con Raffaello Titton) Ci sono cose che vorrei davvero dirti. Giovedì 19 novembre, sempre alle 21, in programma Claudia Catarzi con 40.000 centimetri quadrati di cui è autrice e interprete, esattamente come Manfredi Perego in Horizon; a chiudere la serata la coreografia di Francesca Penzo Sarai, che vede in scena l’autrice e Roberto Penzo. Cinque creazioni che in alcuni casi avrete visto in anteprime estive, o forse no, sulle quali non vi sveliamo nulla, per permettervi di entrare nel mondo di questi giovani artisti e di affezionarvi al loro lavoro. In programma, ...
Read More »Stéphane Fournial si racconta in esclusiva al giornaledelladanza.com
Lo scorso 21 ottobre Le è stato conferito l’incarico ufficiale di nuovo direttore della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, come ha vissuto questa nomina? Inizialmente sono rimasto molto sorpreso nell’apprendere che ero stato scelto per quest’incarico, non me l’aspettavo davvero; fin da quando ho mandato la mia candidatura e anche ai successivi colloqui, avevo preso tutto senza aspettative. Ovviamente sono molto contento ed onorato di avere questo ruolo importante in un teatro rinomato come il San Carlo. Quali sono i Suoi progetti didattici nell’immediato? Vorrei modificare un po’ l’organizzazione delle lezioni per cercare di aggiungerne di più mirate, soprattutto per i corsi più grandi. Purtroppo al momento gli orari disponibili per la danza sono un po’ limitati, perché gli allievi frequentano scuole “normali” per studiare, intendo non abbinate alla Scuola di Ballo, come invece in altre Accademie. Quindi, un altro mio scopo nel prossimo futuro è quello di cercare di far sì che, magari supportati da un aumento degli allievi, anche a Napoli si possa avere una formazione scolastica all’interno della Scuola di Ballo, per agevolare le ore dedicate allo studio delle materie riguardanti la danza. Secondo Lei qual è l’approccio più giusto per formare le ...
Read More »GD WEB TV: Histoire de Manon
L’Histoire de Manon, in scena al Teatro alla Scala dal 12 al 20 novembre, vedrà protagonisti, tra gli altri, anche Roberto Bolle e Svetlana Zakharova. Eccone un’anticipazione: www.giornaledelladanza.com
Read More »Partitura di movimenti sconosciuti con “I Dream” di Michele Abbondanza
Dal 14 al 16 novembre 2015, al Teatro Pim Off di Milano andrà in scena I dream, coreografato da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, interpretato da Abbondanza e prodotto dalla Compagnia Abbondanza-Bertoni. Per la prima volta dalla fondazione della compagnia, considerata una delle realtà artistiche più vitali del panorama nazionale per il suo percorso di formazione pedagogica e di ricerca nell’ambito della coreografia e drammaturgia contemporanea, vedremo Abbondanza in un assolo presentato al Pim Off nella sua forma definitiva, dopo il debutto al Vie Festival dello scorso ottobre. I dream è un gioco di specchi in cui il danzatore attraversa un suo percorso artistico fatto di coreografie, passi, esercizi, ma anche semplici camminate, pause, perfino tic e riflessi condizionati, riscoprendo una partitura di movimenti che non ricordava più di possedere e che lo portano a capire che non si può danzare la danza degli altri. La convinzione che il gesto, unico e irripetibile, non può essere che del danzatore conduce il performer a sperimentare e quindi sentir vibrare dentro di sè qualcosa che prima non conosceva, lasciandosi travolgere dal movimento come in un sogno, cercando persone che condividono la stessa visione, per fondere i suoi movimenti e quelli altrui. ORARI & ...
Read More »Lindsay Kemp, il poeta della danza
Lindsay Kemp nasce sull’Isola di Lewis e cresce nel nord dell’Inghilterra, sin dall’infanzia s’innamora della danza, del teatro, del cinema. Terminati gli studi al Bradford College of Arts, si trasferisce a Londra dove frequenta la scuola del Ballet Rambert. Lavora in varie compagnie di danza, teatro, teatro-danza, cabaret, musical, mimo, ecc.. Nel 1962, forma la sua prima compagnia, la “The Lindsay Kemp Dance Mime Company”. In seguito sviluppa la propria sintesi tra diversi linguaggi teatrali privilegiando un approccio personale ed innovativo alla danza e al teatro, così nel 1968-1969 nasce “Flowers” e nel 1974 lo ripropone in una nuova versione “trionfale”. Ha così inizio un ventennio ricchissimo di successi che porta Kemp e la sua compagnia in ogni angolo del mondo. Precursore di un genere di danza onirico, ricco di contenuti e ispirazione, al limite dell’acrobatico e forte di effetti spettacolari ha influenzato molte compagnie che a partire dalla seconda metà degli anni ‘70 hanno contribuito a rinnovare i fasti della danza classica e contemporanea. In seguito produce le sue opere più significative e conosciute: Sogno di una notte di mezza estate (1980) Salomè (1977), Mr. Punch’s Pantomime, Sogno di Nijinscky o Nijinscky il matto (1983), The Big Parade ...
Read More »Béjart Ballet Lausanne al Carlo Felice di Genova, con un’ospite speciale…
In scena dal 12 al 15 novembre al Carlo Felice di Genova la compagnia del Béjart Ballet Lausanne, con un programma misto che omaggia il grande coreografo fondatore della compagnia, Maurice Béjart, attraverso i suoi più noti successi, ma che non dimentica il presente della compagnia, un presente che dal 2007 è rappresentato da Gil Roman che porta anche a Genova una delle sue coreografie. In programma infatti sono Il mandarino meraviglioso, ispirata a Béjart dall’opera (o pantomima) di Bartòk, che narra di una ragazza e del suo fascino sfruttato da dei banditi, e completata da ispirazioni cinematografiche riprese dal coreografo dai film di Fritz Lang. E il celeberrimo Bolero, così celebre che ormai dire “Bolero di Ravel” è scontato quanto dire “Bolero di Béjart”: una coreografia che come la musica che l’accompagna è molto nota eppure ogni volta nuova, nella sua personificazione di melodia e ritmo e nella resa visiva e viva di un rito, un rito sacro della primavera, probabilmente. Ma anche una coreografia versatile, che nell’assolo può essere interpretata sia da un uomo che da una donna: e sarà una splendida ballerina a interpretarlo nella replica del 14 novembre alle 20.30: Diana Vishneva, interprete di formazione classica ...
Read More »Un galà dedicato a tre miti della danza: Nijinsky, Duncan e Pavlova
Dal 14 al 16 novembre tre serate di galà dedicate a tre grandi miti della danza: Vaslav Nijinsky, Isadora Duncan e Anna Pavlova, al Teatro Centro di Torre del Greco, per celebrare le biografie di tre tra i danzatori più eccelsi della storia della danza. Lo spettacolo, con coreografie di Alba Buonandi e Salvatore Russo, vedrà in scena i danzatori Daniele Nocera (Nijinski), Ivana Riccio (Duncan) e Candida Sorrentino (Pavlova). Coppia ospite Vesseleva Vassileva e Stoyan Fortunov, solisti bulgari del Teatro Lirico di Ruse che danzeranno pas de deux dal Don Chisciotte e una parte del balletto Romeo e Giulietta, coreografia di Silvia Tomova del Teatro Lirico di Ruse. L’iniziativa parte da un’idea di Alba Buonandi, già interprete del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, che con questo evento celebra i suoi 40 anni di carriera. Sul podio il Maestro Francesco Izzo, che dirigerà l’orchestra di fiati giovanili i “Corallini”. Ciò che accomuna questi tre danzatori che hanno fatto la storia della danza è sicuramente un grande spirito innovativo. Vaslav Nijinsky, di natura ardente e sognatrice, fu uno dei danzatori e coreografi più straordinari del suo tempo. La sua carriera folgorante, lo portò al centro dell’attenzione del pubblico di ...
Read More »GD WEB TV: BOSTON BALLET
Il Boston Ballet si prepara alla stagione invernale: ecco una breve anticipazione del prossimo spettacolo! www.giornaledelladanza.com
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