“Prospettive01” è una rubrica rivolta ad artisti e contesti che rappresentano un mondo di talenti in continua evoluzione. Ideata e curata da Lorena Coppola, la rubrica si propone di raccogliere una serie di interviste e di articoli mirati a dar voce e spazio a tutte le fasce creative del mondo coreutico che costituiscono giovani realtà in via di sviluppo ed espansione, progetti innovativi, o realtà già consolidate, di spiccato talento, meritevoli di attenzione. Un luogo di rivelazione e di incontro di nuove prospettive. Lo scorso agosto la compagnia italo/spagnola KOR`SIA ha vinto il II premio al Copenhagen International Choreography Competition (CICC), piattaforma di ricerca e promozione di coreografi contemporanei emergenti. I giovani coreografi e direttori artistici Mattia Russo e Antonio De Rosa si raccontano al giornaledelladanza.com Quando e come nasce KOR’SIA e su che principi si basa? Kor’sia é una compagnia creata nel 2014 a Madrid da quattro giovani artisti: Giuseppe Dagostino, Diego Tortelli, Antonio De Rosa, Mattia Russo. La nostra collaborazione come artisti nasce molto prima di essere Kor’sia. Già da anni siamo in pieno processo di investigazione e di ricerca del movimento, un intercambio professionale che ci ha portati a scoprire il nostro linguaggio più a fondo, e ...
Read More »Attualità
Kaash, la danza di due mondi
Dal 14 al 16 ottobre il festival Romaeuropa ospita alle ore 21 presso l’Auditorium Conciliazione la Akram Khan Company, in scena con lo spettacolo/revival Kaash. La coreografia, originariamente prodotta nel 2002 e premiata come Best Modern Choreography dall’organizzazione The Critics’ Circle in occasione dei National Dance Award (Regno Unito), rappresenta un originalissimo connubio tra la tradizione coreutica orientale e occidentale. Originario del Bengala, ma cresciuto e attivo in Gran Bretagna, Akram Khan desidera ardentemente costruire nel suo lavoro un ponte tra i due “mondi” che hanno caratterizzato la sua vita, quello della danza classica indiana kathak e quello europeo d’impronta più contemporanea. La partitura di movimenti ed espressività è simbolo di questa commistione artistica e culturale, che in soli 55 minuti intende narrare le tre “anime” della divinità induista Shiva: violenza cosmica, natura meditativa, ciclo eterno di creazione e distruzione. Millenni di fascinose credenze e leggende rimembrati nella versione coreografica più recente (2014) di Kaash, deliberatamente ripresa dal coreografo anglo-bengalese e rimessa in scena – dopo più di dieci anni dal debutto – in quanto colmante “un posto molto speciale nei nostri viaggi e nei nostri cuori” (A. Khan). Quello che era il personaggio interpretato da Khan oggi è affidato ...
Read More »La grande danza belga a Roma con Verklarte Nacht di Anne Teresa De Keersmaeker
Il 4 ottobre 2015, all’interno di di Romaeuropa Festival, il Teatro Argentina di Roma ospita la compagnia Anne Teresa De Keersmaeker con Verklarte Nacht (Notte trasfigurata), coreografia di de Keersmaeker, su musiche di Arnold Schonberg. La coreografa belga, vincitrice quest’anno del Leone d’oro alla carriera per la danza, ha sempre dato molta importanza all’imprescindibile rapporto tra musica e movimento e con Verklarte Nacht continua su questa strada. L’opera, creata nel 1995 per una serata dedicata al compositore austriaco a La Monnaie di Bruxelles, prende infatti il suo nome proprio dal brano di Schonberg che la accompagna, e si basa su una novella di Richard Dehmel, che narra la confessione di una donna all’uomo che ama di aspettare un bambino da un altro uomo. Inizialmente pensata come pezzo corale, la nuova versione di Verklarte proposta a Roma si trasforma in un pas de deux a tre, (ossia la stessa coreografia viene eseguita due volte, ma con un danzatore diverso), dimostrando come ogni coppia interpreti il pezzo in maniera differente, esaltando le differenze e le somiglianze nei movimenti, sottolineando ancora di più la commistione tra musica e danza, così cara a De Keersmaeker. ORARI & INFO 4 ottobre 2015 – ore 21.00 ...
Read More »La “Carmen” di José Perez
GALLERY – LA NOTIZIA ATTRAVERSO LE IMMAGINI Lo scorso 14 settembre, al Teatro Romano di Benevento, José Perez, ha presentato la prima nazionale della sua Carmen, su musiche di Georges Bizet, produzione Balletto di Benevento, coreografia Josè Perez, assistente alla coreografia René De Cárdenas, interpreti Josè Perez nel ruolo di Don Josè e Odette Marucci nel ruolo di Carmen. Lo spettacolo, accompagnato dall’Orchestra Filarmonica di Benevento diretta da Valerio Galli, ha riscosso uno straordinario successo di critica e di pubblico. Il giornaledelladanza.com ha seguito l’evento con un servizio fotografico esclusivo. Lorena Coppola www.giornaledelladanza.com All rights reserved
Read More »“Amoria” torna al Moderno di Agliana
È un gradito ritorno quello di Francesco Mangiapane, giovane e talentuoso coreografo, al Teatro Moderno di Agliana: il prossimo 9 ottobre, infatti, torna in scena Amoria, pièce di danza contemporanea, creata proprio dal giovane talento della danza pratese in collaborazione musicale con Samantha Bertoldi e l’interpretazione di Rossana Abritta, Ylenia Ambrosino, Alessandra Berti e Francesca Montecampi Un lavoro dallo stile molto definito, dotato di un forte impatto visivo e sonoro capace di sostenere e mettere in luce il virtuosismo tecnico, interpretativo nonché l’espressività delle quattro danzatrici che la interpretano. Usando le parole dei protagonisti, “Amorìa invoca la materia della terra, elemento dal quale, attraverso vicende corporee, ipotetici amanti mossi dalla carne e dal cuore vivono la libertà e la privazione, l’amore e la morte sviluppandosi come simbolo ed intesi come simulacro della negazione. Passaggio essenziale nel corso dell’ideazione di Amorìa è stato l’incontro con i ‘Sonetos del amor obscuro’ di F. G. Lorca (1898-1936) da i quali sgorga senza fraintendimenti l’irrisolto vincolo tra Eros e Thanatos che si inserisce come punto di analisi all’interno della composizione. Una tenda, un rifugio, una penitenza, si staglia verticalmente sul palco. Un sospeso non-luogo, dietro al quale raccogliersi e condividere l’unione, la contiguità, la libertà, ...
Read More »A ottobre Brescia è la piattaforma della danza con NID Platform – terza edizione
Dall’8 all’11 ottobre 2015, Brescia torna ad essere la città della danza contemporanea, per la terza edizione della NID Platform – Nuova Piattaforma della Danza Italiana. Quattro giorni in cui saranno presentate diciassette produzioni coreografiche scelte dalla Commissione Artistica Internazionale della NID Platform, e durante i quali saranno in programma occasioni d’incontro per operatori e programmatori nazionali e non solo. Quattro giorni che vedranno susseguirsi sui palcoscenici dei 3 teatri cittadini (Teatro Grande, Teatro Sociale e Teatro Santa Chiara) 17 produzioni coreografiche e 2 compagnie ospiti, per un totale di 23 repliche, oltre a 2 Tavoli Tematici, ospitati a Palazzo Colleoni – BREND, tutti aperti al pubblico. Si comincia giovedì 8 ottobre alle ore 17 con Sakura Blues di DaCru Dance Company: un lavoro dal forte senso poetico, nel raccontare la struggente nostalgia legata ai ricordi. Alle 18 sarà la volta di (zero) work in progress presentato da Cuenca-Lauro/Sosta Palmizi: lo zero visto come un vortice, che annulla ogni certezza e che lascia chi ne è travolto alieno a se stesso. Alle 21 sarà in programma Indigenous, presentato da BAROKTHEGREAT, frutto dell’incontro scenico tra musicisti e danzatori. A concludere la prima giornata alle 22 la prima compagnia ospite, MK, che ...
Read More »GD WEB TV: AUSTRALIAN BALLET
L’Australian Ballet presenta la nuova stagione, dal titolo “The power to transform”. www.giornaledelladanza.com
Read More »MilanOltre celebra il movimento con Marie Chouinard
Il 2 ottobre 2015 nell’ambito della 29° edizione di MilanOltre Festival, il Teatro Elfo Puccini di Milano ospita la compagnia Marie Chouinard, con due opere Henri Michaux: Mouvements e Soft virtuosity, still humid, on the edge, coreografia di Marie Chouinard, su musiche di Louis Dufort. La danzatrice e coreografa canadese è nota per il suo stile eclettico e originale che celebra il corpo umano come veicolo di vita ed identifica il gesto come portatore di significato, addirittura dell’anima del ballerino, che si esprime attraverso il movimento, spesso forte e vigoroso. La scoperta del libro Mouvements del poeta e pittore Henri Michaux è quindi determinante per Chouinard, che non resiste alla tentazione di trasformare in danza i disegni dell’autore belga, dando vita a un’opera intensa e di forte impatto, grazie anche ad una presentazione visiva originale, una pagina bianca con performes vestiti di nero a rappresentare e tradurre in movimento le parole dello scrittore. Soft virtuosity, still humid, on the edge è invece l’ultima creazione di Chouinard, ideata nel 2015 per Colours – International Dance Festival di Stuttgart, ed esplora i concetti di tempo e ritmo, atraverso gli estremi, passando dalla frenesia all’estrema lentezza, giocando e sperimentando vari tipi di movimento ...
Read More »La danza al cinema: Bolshoi, Royal Ballet e Opera de Paris sul grande schermo
Dopo la favorevole risposta del pubblico nelle scorse stagioni, Nexo Digital e Pathé Live ripropongono nelle sale cinematografiche la stagione 2015/2016 del Balletto del Bolshoi, con 7 titoli, di cui 4 in diretta e 3 registrazioni, interpretati da ballerini come Svetlana Zakharova, David Hallberg, Olga Smirnova, Denis Rodkin. Apre la stagione, come anticipato dalla rubrica DanzaTelematica, l’11 ottobre Giselle, nella versione Grigorovich; mentre nel mese successivo, l’8 novembre in scena un trittico ispirato a tre gioielli della musica e firmato da un gioielliere d’eccezione: Balanchine, e il balletto è ovviamente Jewels (una curiosità, pare che il Bolshoi sia l’unica compagnia autorizzata dalla Balanchine Trust a filmare e produrre questo capolavoro). Un salto nella letteratura il 6 dicembre con il balletto tratto dall’opera di Alexandre Dumas, su musica di Chopin e coreografia di John Neumeier: La signora delle camelie. Ma non disperate, lo sappiamo che non è dicembre senza Lo Schiaccianoci, e allora torna nella versione di Grigorovich il 20 dicembre con Denis Rodkin e Anna Nikulina. Ancora letteratura, o meglio, letteratura e storia antica, negli ultimi tre appuntamenti della stagione: il 24 gennaio protagonista il magnetico La bisbetica domata da Shakespeare per la coreografia (commissionata dal teatro stesso) di Jean Christophe ...
Read More »¡Flamenco!: la sesta edizione del Festival di arte gitano-andalusa
La sesta edizione di ¡Flamenco!, che ha avuto un’anteprima d’eccezione lo scorso 8 settembre con Israel Galván in “Solo”, continua i suoi appuntamenti, dal 5 all’11 ottobre all’Auditorium Parco della Musica. Il Festival, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la direzione artistica di Juan Angel Vela del Campo, offrirà uno spettacolo al giorno per vivere l’energia e la poesia di una delle espressioni artistiche più antiche e popolari, profonde e spettacolari, dell’area del Mediterraneo. La maggior parte degli appuntamenti sarà rappresentata in prima nazionale e il anche quest’anno il cartellone vanta nomi di assoluto prestigio, confermandosi come una delle maggiori manifestazioni internazionali legate alla cultura popolare spagnola. Il programma è stato costruito seguendo la filosofia di sempre: l’impegno nei confronti delle avanguardie sperimentali e dei valori solidi della tradizione e l’apertura ai nuovi interpreti. Il sipario si riapre il 5 ottobre con Casa Patas a Roma, Una muestra autentica de tablao flamenco. Il 6 ottobre è la volta di Sara Calero con El mirar de la maja. A seguire Miriam Mendez in Flamenco’s Seduction (7 ottobre), Rosario La Tremendita y Mohammad Motamedi in Qasida (8 ottobre), Pablo Rubén Maldonado in Fuera de la realidad (9 ottobre), NinJazz – Tap toc ...
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