Domenica 9 ottobre al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, alle ore 18.00 è stato presentato il libro edito da Mondadori “Cosa Ti manca per essere Felice?” della danzatrice Simona Atzori. L’evento è stato organizzato dall’Associazione A Ruota Libera presieduta da Paolo Anibaldi, che ha in apertura dell’incontro salutato il pubblico in sala, e come vice-presidente Paolo Boncompagni, organizzatore del Concorso Internazionale di Spoleto. Presente anche il comune di Rieti nella figura dell’Assessore allo Spettacolo Gianfranco Formichetti, la conferenza è stata moderata da Sara Zuccari, direttore del www.giornaledelladanza.com. Afferma Simona Atzori: Sono molto contenta di essere riuscita a realizzare questo progetto editoriale, Cosa ti manca per essere felice?, che uscirà nelle librerie l’11 ottobre e che è stato presentato in anteprima il 9 ottobre a Rieti. È una cosa a cui lavoravo da tempo ma che non avevo in mente di realizzare subito, invece la Mondadori mi ha proposto di pubblicarlo e quindi eccoci qui. Leggendo il libro si conoscerà il mio modo di vivere la vita e mi piacerebbe che questo portasse gli altri a porsi l’interrogativo di cosa ci vuole per essere felici. LE FOTO DELLA PRESENTAZIONE DI Marco D’Ottavi Rosa Belletti
Read More »Libri e Video
Arriva in libreria il nuovo libro di Simona Atzori: “Cosa ti manca per essere felice?”
“Spesso i limiti non sono reali, i limiti sono solo negli occhi di chi ci guarda”, “ è nostra responsabilità darci la forma che vogliamo, liberarci di un po’ di scuse e diventare chi vogliamo essere, manipolare la nostra esistenza perché ci assomigli”, e ancora “la diversità è ovunque, è l’unica cosa che ci accumuna tutti. Tutti siamo diversi, e meno male, altrimenti vivremmo in un mondo di formiche”. Queste sono le parole di una donna a cui la vita ha tolto molto, ma che ha saputo reagire davanti a tante avversità, riscattandosi. Stiamo parlando della pittrice e ballerina di successo Simona Atzori, nata senza braccia, che con forza e tenacia ha saputo conquistare ciò che desiderava, danzando a fianco di ballerini del calibro di Roberto Bolle e la sua compagnia, presso il Teatro Antico di Taormina. A breve verrà presentato il suo nuovo progetto, il libro intitolato “Cosa ti manca per essere felice?, realizzato per Mondatori.La ballerina rende questo libro una sorta di Misery Memoir, in cui presenta sé stessa, la sua situazione, che è stato in qualche modo il suo punto di forza, e la sua filosofia di vita. Una filosofia secondo cui ognuno è diverso a modo ...
Read More »A San Salvatore Telesino la presentazione del libro “Passi di Bellezza” del danzatore Giovanni Di Palma
“Parole e Click in Arabesque” è questo il titolo dell’evento che il 17 settembre 2011, alle ore 18.30, presso l’Abbazia benedettina di San Salvatore Telesino (Benevento) alla presenza di personalità della danza, della politica e della cultura ha promosso un interessante incontro all’insegna della danza. Organizzato dall’Associazione culturale “Artisti per sbaglio” di Roma, l’evento gode del patrocinio del Comune di San Salvatore Telesino. L’evento ha visto la presentazione del libro, in italiano e in inglese, di Gloria Chiappani Rodichevski, Passi di bellezza – Giovanni Di Palma tra danza e fotografia – Romano editore di Firenze. L’incontro con il primo ballerino Giovanni Di Palma è stato moderato dal Direttore del giornaledelladanza.com Sara Zuccari. Presente alla manifestazione anche Lorena Coppola – Presidente della Fondazione Léonide Massine e vicedirettore del giornaledelladanza.com. Nel volume figurano 65 eloquenti fotografie a colori e in bianco e nero scattate, in scena e dietro le quinte, al primo ballerino italiano Giovanni Di Palma dal ballerino e fotografo olandese Felix Aarts. Oltre che attraverso le immagini, i due artisti vengono presentati attraverso la parola, grazie a un delicato lavoro di tessitura compiuto dalla giornalista Gloria Chiappani Rodichevski, che ha in tal modo potuto lumeggiare opinioni, entusiasmi, fragilità, desideri. Il ...
Read More »Esce in Dvd “Le Corsaire”, il vero corsaro del repertorio classico della danza
Era il 23 gennaio del 1856 quando, per la prima volta, presso l’Académie Royale de Musique, a Parigi, fu proposto il balletto intitolato “Le Corsaire”. Come molti critici della danza sanno, Le Corsaire non rientra nel grande repertorio dei balletti classici per eccellenza; creato da Joseph Maziler, all’Opéra di Parigi, il balletto subì molte revisioni, fino ad ottenere due versioni: quella russa, diffusa anche in Europa, di Pyotr Gusev e quella americana di Konstantin Sergeyev. Recentemente, è uscita in dvd la versione del balletto revisionata da Pyotr Gusev, la cui registrazione avvenne nel 1989 presso il Teatro Kirov, di Leningrado. Il dvd, pubblicato per Dvd Kultur, ci ripropone dunque un balletto nuovo, risultato di un lavoro durato circa 130 anni. Diviso in 3 atti, la storia è ambientata in un’atmosfera esotica, non ben definita, in cui vengono esaltati la bravura e la bellezza dei due personaggi femminili: Medora e Gulnara, interpretati rispettivamente da Altynai Asylmuratova ed Elena Pankova, grandi ballerine formate nella scuola pietroburghese. Pur essendo un filmato ormai datato, tuttavia è fortemente evidente una regia eccellente che permette di seguire l’azione scenica e privilegia la professionalità e la bravura dei ballerini. Antonia Nedelcu
Read More »Esce il nuovo libro di Elisa Stagnaro “Dalla danza al corpo”
La danza come espressione dell’essere. È cosi che Elisa Stagnaro, danza terapeuta, ballerina e coreografa argentina, definisce la danza nel suo nuovo libro, intitolato “Dalla danza al corpo” e pubblicato per Mimesis Editore. Secondo la Stagnaro la danza non è un’arte che va oltre il trascendentale superando cosi le capacità umane, bensì è la più alta espressione dell’essere umano in cui si mescolano adeguatamente intelligenza, ragione, sensualità e desiderio. Da questo connubio perfetto tra logos e pathos nasce la danza, che secondo la Stagnaro non è altro che una potente visone dionisiaca del mondo, che non guarisce nulla, se non il male di vivere. Dunque il libro illustra come la danza, ottenuta con potenza e desiderio, riesca a permettere ai ballerini di avere la forza necessaria per affrontare la vita, e realizzare e portare a termine le forme più alte del nostro essere. Antonia Nedelcu
Read More »La regina dello spogliarello raccontata in un libro: “ Gipsy”
“Che se ne parli bene, che se ne parli male, l’importante è che se ne parli”. Era questo il motto della protagonista del nuovo libro sulla danza, intitolato Gipsy e pubblicato per Adelphi editore. Lei è uno dei volti più noti del mondo dello spettacolo come attrice ma soprattutto come ballerina di genere burlesque: Gipsy Lee Rose (1914-1970). Soprannominata anche la regina dello spogliarello, Gipsy Lee Rose inizia la sua carriera prendendo spunto dalla spregiudicatezza della mitica Mae West e si afferma trovando un grande appoggio da parte del pubblico grazie alla sua eccentricità. Questo libro, ripercorrendo le tappe fondamentali della vita dell’artista, prende spunto anche dal musical del 1959, intitolato Gipsy, basato sulla carriera della celebre regina di Broadway di quel periodo. Una donna forte, carica di personalità e di grinta, la cui caparbietà e la cui dote l’hanno portata a ciò che è oggi: un mito che verrà ricordato per sempre nel mondo della danza. Antonia Nedelcu
Read More »Imaginary Dances: un libro che pone l’immaginazione a capo della danza
La danza, diffusasi rapidamente in tutta Europa, è da sempre uno degli spettacoli maggiormente acclamati ed amati dal pubblico. Ma cosa c’è alla base di quest’arte tanto adorata quanto particolare? Sicuramente oltre ad una buona tecnica, ad un’adeguata preparazione e sicuramente ad un innato talento, vi è l’ “immaginazione”. Ed è proprio di quest’ultimo elemento che si parla nel nuovo libro di Rosa Shreeves intitolato “Imaginary Dances”. In linea con il National Curriculum, e pubblicato per Dance Books, il volume presenta un quadro esplicativo che mette in evidenza, con un linguaggio evocativo, il modo con cui l’insegnante deve avviarsi verso il processo di creazione e di formazione della danza. Il libro è indirizzato alle scuole primarie di danza, ed è adatto sia per gli insegnanti professionisti e non. L’idea di realizzare un libro che indichi agli insegnanti di danza come muoversi nel campo dell’inventiva, è nata dalla celebre scrittrice, coreografa e artista Rosa Shreeves. Oltre ad aver insegnato ad una vasta gamma di bambini e adulti del Regno Unito, ora la Shreeves porta avanti un progetto che vede impegnati bambini dai 6 ai 10 anni nel creare performance a partire dalla danza indigena. Si tratta di un nuovo modo di ...
Read More »“L’interprete totale” un libro che racconta la carriera della diva russa Ida Rubinstejn
“L’interprete totale”, è questo il titolo del nuovo libro di Sinisi Silvana, pubblicato per Utet Università, che ripercorre le tappe salienti della vita di un personaggio ,sicuramente molto discusso, della danza del novecento: Ida Rubinstejn. A molti questo nome potrebbe risultare sconosciuto o familiare, infatti la diva russa, pur avendo dominato le scene per circa mezzo secolo, è stata poi dimenticata. Questo libro le rende omaggio, ricordando i suoi primi passi nel mondo della danza. Nata a San Pietroburgo, Ida Rubinstejan ( 1885- 1960), è stata una danzatrice ed un personaggio mondano della belle époque. Pur non avendo grandi basi classiche, tuttavia seppe inserirsi e far parlare di sé nel mondo dello spettacolo di quel tempo. Debuttò con un’esibizione da solista nella Salomé di Oscar Wilde, in cui si svesti completamente nel corso della “Danza dei 7 veli”. Ed è da questo esordio che si nota il suo lato imprevedibile ed inimitabile grazie a cui la diva seppe trasmettere al grande pubblico la sua versatilità. Con il tempo la Rubinstejn ha saputo sviluppare una sua tecnica interpretativa, fondendo la finzione con la realtà, trasferendo nel suo stile di vita l’ambiguità e il mistero che contraddistinguevano i suoi personaggi sulla scena, ...
Read More »Esce il nuovo libro di Margaret Willis: “Carlos Acosta, the reluctant dancer”
Esce il nuovo libro di Margaret Willis, nota giornalista di danza, intitolato “Carlos Acosta, the reluctant dancer”. Pubblicato da Arcadia Books, il libro ripercorre la carriera del famoso ballerino, noto per quel suo sorriso non indifferente, e per la sua grande tenacia. Una forte tenacia, tramite cui Acosta è riuscito ad emergere dalla condizione di estrema povertà in cui si trovava. Nato all’Avana, capitale cubana, Acosta deve la sua formazione artistica al Cuban National Ballet School. Terminati gli studi nella città natale, si avvierà poi verso la carriera mondiale, che gli procurerà fama e tanto affetto da parte del pubblico. Il danzatore è anche uno dei “principals” più famosi del Royal Ballet, ed è molto apprezzato negli Stati Uniti. Infatti la Huston Ballet ha segnato una tappa fondamentale della sua carriera internazionale. È una passione immensa quella di Carlos Acosta nei confronti di un’arte, la danza, che per lui ha rappresentato, e continua tutt’ora a rappresentare uno spiraglio di luce, all’interno della società emarginata in cui era nato. Antonia Nedelcu
Read More »Esce il nuovo libro di Marie Chouinard, che ripercorre i vent’anni della sua compagnia
Componente tribale e animalesca, erotismo esplicito e selvaggio, ossessione per la simbologia fallica e profondo interesse per le funzioni fisiologiche del corpo. Sono questi i caratteri principali che denotano la celebre danzatrice e coreografa canadese Marie Chouinard. Affermatasi negli anni 80 come coreografa di sé stessa, nel 1991 ha fondato la sua compagnia, Compagnie Marie Chouinard, che festeggia i suoi primi vent’anni. Per questa occasione la Chouinard ha pubblicato un volume di fotografie che ritrae le sue creazioni. Intitolato “Compagnie Marie Chouinard, éditions du passage”, il volume contiene dei commenti, realizzati appositamente dalla coreografa e alcuni saggi di esperti e studiosi internazionali tra cui anche Elisa Guzzo Vaccarino. Sebbene molti le abbiano attribuito la fama di provocatrice, molti critici, analizzando da diversi punti di vista le sue opere, sono d’accordo sul fatto che nel suo lavoro non vi è la volontà di trasgredire. Tra i suoi lavori più recenti vi è “Le Nombre d’or” in cui la Chouinard si impegna a realizzare una graffiante satira coreografata del potere politico. Ed è proprio con quest’ultima creazione che Marie Chouinard valica i confini della danza, affrontando temi moderni, senza però trasgredire. Antonia Nedelcu
Read More »