Fondata nel 1959, la principale compagnia di danza contemporanea di Cuba ha avuto una profonda influenza sulla danza e sui ballerini cubani. Negli ultimi anni, lo spettacolo “Danza Contemporánea de Cuba”, che Rai Cultura propone in prima visione giovedì 7 ottobre alle 21.15 su Rai5, si è evoluta in un ibrido esotico di stili contemporanei, classici e caraibici. Un emozionante spettacolo di danza moderna al ritmo del futuro.
“The Sacral Dance” coreografia di Christophe Béranger, Jonathan Pranlas-Descours, Jorge Cespédes e Julio Cesar Iglesias. Compagnia Danza Contemporanea de Cuba. Gran Teatro dell’Avana. Regia di Patrick Lauzé.
La compagnia di danza contemporanea di Cuba è stata fondata nel 1953. L’impronta stilistica principale è sicuramente devota alle linee di Martha Ghraam. Negli anni è diventata un vero e proprio punto di riferimento per tutti i danzatori cubani. Oggi lo stile della compagnia è un vero e proprio ibrido tra classico, contemporaneo e moderno: questa particolarità emerge a pieno nel balletto in onda su Rai 5 The Sacral Dance, con coreografia di Christophe Béranger, Jonathan Pranlas-Descours, Jorge Cespédes e Julio Cesar Iglesias.
Lo spettacolo, The Sacral Dance
Lo spettacolo, registrato al Teatro di Avana, è nato in relazione ad un Galà per i 60 anni della compagnia, sulle musiche del grande Stravinsky. La magia nasce sul palco scavando nei sentimenti viscerali di ognuno di noi. Lo spettacolo è diviso in due parti: L’adorazione della Terra ed il Sacrificio. L’ispirazione, probabilmente, è legata al sapiente uso della terra, considerata da Martha Graham come il luogo da cui tutti noi nasciamo e dove tutti noi ritorneremo. Il balletto può essere interpretato come una rilettura, in chiave naturalmente tecnica e moderna, dei mistici riti propiziatori dell’antichità. I danzatori, con i loro volti ed movimenti precisi, riescono a trasmettere a pieno i sentimenti che provano danzando e ciò che vogliono esprimere al cuore del pubblico.