“La comunicazione è alla base della società, in quanto è il mezzo attraverso il quale gli uomini interagiscono, si confrontano. L’indagine dei processi comunicativi è infatti alla base di questo lavoro, in quanto mi ha consentito di applicare le dinamiche proprie dell’interazione verbale, a quelle tipiche della comunicazione non verbale e quindi anche della danza, in quanto strumento di espressione di sentimenti e stati d’animo.”
Ad affrontare il discorso riguardo alla funzione comunicativa della danza è la ballerina della Compagnia Mimma Testa, Ilaria Mecarozzi che, cimentandosi in qualità di scrittrice, ci regala un prezioso ed interessante manuale intitolato “La funzione comunicativa della danza nella sua evoluzione storica”.
Pubblicato per l’editore Dante Alighieri, il libro chiarisce quale sia il maggiore mezzo di comunicazione non solo nella danza, ma anche nella vita quotidiana: il corpo. Quest’ultimo, nel corso dello sviluppo storico, è sempre stato il protagonista della comunicazione non verbale, in grado di trasmettere sensazioni ed emozioni. Ma a volte, precisa la Mecarozzi, può accadere il contrario: il corpo decide di omettere informazioni che non vuole trasferire agli altri.
Tutto questo fa parte di un’accurata indagine curata dall’autrice del libro, che ha studiato minuziosamente quali sono le tecniche e le dinamiche della danza e della sua funzione comunicativa.
Antonia Nedelcu