Wry è uno spazio circoscritto da contorni geometrici, dove tutto appare limpido e lineare per poi all’improvviso svanire, come un sogno… dove tutto è poco chiaro, illusorio. Una peculiare analogia tra spazio vissuto e spazio mentale dove si rischia di perdere la propria identità, di confonderla.
È il contesto ingannevole dove le danzatrici con movimenti quasi privi di significato “disegnano” un fotogramma di aspetti e istanti di una sola persona, ricostruendo la genesi dell’inganno. Si parte da una visione superficiale ed esterna per arrivare poi ad uno sguardo viscerale, uno strato più profondo dove gli aspetti fallaci plasmano un corpo che si smembra fatto di ossa, vene, muscoli, nervi, tracciando un’ “anatomia dell’inganno”.
Per Evelin questi spazi sono dei giochi contorti perché sono impossibili da ripercorrere in maniera lucida con la testa.. così si abbandona.. mettendo in atto ritualmente un’esecuzione. Un’ esperienza catartica per lei stessa e per chi guarda.
Evelin Facchini danzatrice e coreografa, si diploma alla scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, si perfeziona e lavora in Canada. Crea un laboratorio stabile di sperimentazione coreografica, fondando la compagnia di danza Metalouda, una formazione libera e senza schemi, con cui lancia il suo primo spettacolo. Così all’interno della rassegna di danza Italiana “Che danza vuoi?” XVI edizione, il giorno 11 ottobre, presso il Teatro Greco, Roma, presenta Wry-secondo strato.
ORARI & INFO
Venerdì 11 Ottobre 2013, ore 21:00
Teatro Greco
Via R. Leoncavallo 10, Roma
Tel. 06 94368869
chedanzavuoi2013@gmail.com
www.facebook.com/compagniametalouda
Gaia D’Angelo