Uno stile unico e la capacità di reinventare la danza, senza mai dimenticare l’esaltazione delle diversità: sono queste le caratteristiche principali alla base di ciascuna rappresentazione del Complexions Contemporary Ballet, compagnia simbolo della danza contemporanea internazionale in questi giorni in scena al Joyce Theater di New York. Newyorkese di nascita ma internazionale d’adozione, la compagnia è stata fondata nel 1994 dagli attuali direttori artistici Dwight Rhoden e Desmond Richardson: ballerini di fama mondiale, che condividono entrambi un atteggiamento di grande ammirazione nei confronti della diversità e del multiculturalismo, elementi alla base della creatività e soprattutto della crescita artistica individuale di ciascun danzatore. I loro spettacoli sono un crogiolo di metodi, stili e culture: proprio grazie a questi elementi i coreografi sono riusciti a creare una visione nuova ed emozionante del movimento del corpo. In scena per due settimane in uno dei più importanti teatri di New York, la compagnia propone vecchi e nuovi lavori. La scaletta racchiude Mercy, coreografia epica in cui le astrazioni rappresentano la passione e la tolleranza tipica della libertà sacra e spirituale dell’umanità; Hissy Fits, che è invece un insieme di coreografie per 11 danzatori che catturano l’impulso emozionale delle nostre relazioni umane; Rise, che esplora ...
Read More »“Dance n°3″ di Cristina Rizzo ospite alla Lavanderia a Vapore
“Immaginare e trascrivere un pensiero di movimento, come una lenta sceneggiatura che debba essere poi tradotta e montata in un tempo e uno spazio da un altro coreografo e di cui sarà a mia volta e nuovamente l’interprete.” Un lungo periodo di studio porta Cristina Rizzo all’esito scenico Dance n°3. La scrittura-lettura del suo corpo prende forma da una iniziale partitura coreografica elaborata in collaborazione con Lucia Amara. Questo delicato materiale è transitato attraverso il potenziale immaginifico di tre coreografi, ovvero di tre universi estetici differenti. Eszter Salamon, Michele Di Stefano e Matteo Levaggi lo hanno tradotto in tre soli, interpretati dalla stessa Cristina. Il suo sguardo visto attraverso un ulteriore potere interpretativo e creativo. In un transito di visioni narranti e narrate attraverso il corpo protagonista, veicolo di significati e dialogo di identità. Una stratificazione significante, nella pluripersonale matericità del solo. L’esito del longevo studio della fiorentina co-fondatrice del collettivo Kinkaleri ora nel pieno di un percorso autonomo di produzione e sperimentazione sarà in scena il 19 novembre nei locali della Lavanderia a Vapore, edificio utilizzato come struttura di servizio per l’ospedale psichiatrico, ora restaurata e adattata a ospitare il centro di eccellenza per la danza affidato al Balletto ...
Read More »L’Arca Di Giada: il Musical in 3DLive!
Il mondo sta cambiando, appannaggio di un’ avanzata tecnologia e di una società prettamente multimediale, evolve in continuazione. Ora, questo inarrestabile processo di innovazione ha coinvolto anche l’arte. L’arte diventa il punto di unione tra mondo reale e mondo virtuale, come possiamo vedere con L’Arca Di Giada, l’ incredibile Musical in 3DLive. In scena presso il Teatro Palladium di Roma dal 02 al 05 dicembre, è un’ opera inedita , di genere gotico fantasy, ricca di emozioni, rappresentata con soluzioni sceniche originali e innovative e con un cast di oltre 20 elementi tra cantanti, ballerini e acrobati. La novità assoluta è nell’utilizzo del 3DLive! che permette di mettere in scena per la prima volta in Italia uno spettacolo interattivo e multimediale. Nel continuo alternarsi tra attori virtuali e artisti reali gioca un ruolo importante efondamentale la musica capace di trasmettere forti emozioni spaziando da splendide epassionali melodie liriche al rock elettronico più puro. Assolutamente originale ed innovativo è stato anche il modo che la produzione dell’Arca Di Giada ha scelto per lavorare con il cast. La tecnologia ed i social network, infatti, sono arrivati anche per le selezioni e le prove. Il cast , composto da giovani artisti, è stato ...
Read More »Serata Contemporanea al Teatro San Carlo di Napoli, una prima pregna di emozioni
Un privilegio raro per il pubblico napoletano ieri avere Nacho Duato presente alla prima di una sua creazione, per la Serata Contemporanea organizzata nell’ambito del Festival della Danza promosso dalla neodirettrice del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo Alessandra Panzavolta, che ha saputo dare un nuovo impulso vitale alla produzione del massimo partenopeo, un merito non da poco in un momento di grande crisi per la danza. Lo spettacolo si è aperto proprio con la coreografia di Nacho Duato, Without Words, sulle note dei Leider di Franz Schubert, tradotte armoniosamente in movimento dai danzatori Valentina Allevi, Marco D’Andrea, Roberta De Intinis, Fabio Gison, Alessandro Macario, Marcello Pepe, Sara Sancamillo, Alessandra Veronetti. Bellissima l’immagine di apertura col trio e molto suggestivi i quattro passi a due in cui tutti gli interpreti hanno reso appieno la grazia e l’eleganza della coreografia. Di grande impatto l’assolo di Alessandro Macario, seguito dal pas de deux con Alessandra Veronetti. Uno spettacolo raffinato, fatto di linee, immagini quasi impalpabili in uno spazio scenografico essenziale, ricco di suggestioni esistenziali che esprimono tutto “senza parole” appunto. Nel secondo atto la nuova creazione di Luc Bouy, Il Mio Angelo, su musiche di Philip Glass, Alan Berg e Kodo, ...
Read More »Una grande mostra a Salford per celebrare il Royal Ballet al The Lowry fino al 6 marzo 2011
La Royal Opera House in collaborazione con il Lowry presenta la mostra: “Invito al Balletto: Ninette de Valois e la storia del Royal Ballet” – che racconta a nudo l’operato della prestigiosa compagnia dal 1920 fino ad oggi. Attualmente ha due sedi autonome a Londra il Covent Garden e a Birmingham Hippodrome. La mostra dedica un ampio spazio alla fondatrice e direttrice del Royal Ballet Dame Ninette de Valois, icona del balletto britannico che ha fatto parte anche dei “Ballets Russes” di Serge Diaghilev. Nel corso degli anni, la compagnia a prodotto ballerine e ballerini apprezzati nel mondo intero come: Margot Fonteyn, David Blair, Lynn Seymour, Christopher Glabe, Antoinette Sibley, Anthony Dowell e moltissimi altri, nutrendo anche grandi talenti coreografici di Frederick Ashton e Kenneth MacMillan. Questa è la più grande mostra su Il Royal Ballet che si terrà a Salford. L’esposizione include una selezione di abiti da scena di Dame Ninette de Valois: “Checkmate”, “Rake’s Progress” e “Don Chisciotte” – un allestimento dello storico camerino della stella lucente del R.B. Dame Margot Fonteyn, con i suoi celebri oggetti personali: come il suo make-up, la valigetta delle sue scarpine con tutto il kit, foto, il tutu di “Odette” del “Lago ...
Read More »Incontro con Michele Villanova e Grazia Striano
Michele, vorrei partire da questa tua esperienza con Grazia, il vostro percorso insieme finora… L’esperienza con Grazia è stata quasi indotta dal destino, perché io sono approdato ad Amici e mi è stato chiesto di valutare tra lei e Borana. Io ho detto quello che pensavo, nel senso che, senza sminuire nessuno, sicuramente Grazia ha un margine di lavoro molto ampio. È una ragazza che si è dimostrata subito intelligente, ha una base di lavoro di un certo tipo e lavorare con lei mi ha stimolato molto. Poi c’è stata un’intesa corretta, giusta, lei si è comportata veramente bene, era come se pendesse dalle mie labbra, quindi ha svolto bene il ruolo da allieva e mi ha dato soddisfazione, non perché fosse costretta a farlo, ma perché ci ha creduto ed ha costruito un percorso all’interno di Amici non facile, perché è senza dubbio una trasmissione valida, ma non idonea al miglioramento a 360 gradi di un ballerino classico, è molto difficile, però ci siamo riusciti e dunque è anche merito dell’intelligenza del programma alla fine. Grazia, per te che, quando hai iniziato Amici, avevi una formazione accademica presso il Teatro San Carlo di Napoli ed avevi appena ricevuto il ...
Read More »Il MilanOltre dedica il secondo focus all’Alonzo King Lines Ballet
La bellezza, per Alonzo King, è il senso del movimento. È una bellezza che sembra non svilupparsi, mutare o progredire, è una bellezza che non fa domande ma che possiede in sé un significato necessario, essenziale. “For King, the beauty is the meaning. The dancing takes the piece close to the icy peak of craft.” (Luke Jennings, The Observer) A Milano, la bellezza cristallizzata dell’Alonzo King Lines Ballet sarà in scena nella sede del nuovo Teatro Elfo Puccini, palcoscenico della ventiquattresima edizione del festival di teatro, danza e musica MilanOltre diretto da Ferdinando Bruni, Elio De Capitani e Rino De Pace. Dal 15 al 21 novembre si articolerà un doppio programma: nella Sala Shakespeare avremo, in prima nazionale, Refraction e Rasa (16 e 17 novembre ore 21); nel secondo, per la prima volta in Italia, The Moroccan Project, Wheel in the middle of the field e l’ultima creazione, Splash (20 e 21 novembre ore 21). In Sala Fassbinder inoltre verrà presentata una selezione di assoli e passi a due tratti da Shéhérazade e Dust and Light (18 e 19 novembre ore 21). INFO Teatro Elfo Puccini Corso Buenos Aires 33 Milano Tel +39 02.00.66.06.06 www.milanoltre.org Maura Dessì Foto di Marty ...
Read More »Le patologie dei “sesamoidi”: due piccole ossa sotto la pianta del piede
Se potessimo osservare lo scheletro del piede dal lato plantare, cioè dalla parte che normalmente è rivolta verso il pavimento, vedremmo che sotto la testa del primo metatarso -quello che continua con le falangi dell’alluce- si trovano due piccole ossa, delle dimensioni di una nocciolina, chiamate appunto “sesamoidi”. Se considerato in modo generico, il termine “osso sesamoide” indica un osso contenuto nel contesto di un tendine: queste due piccole ossa, infatti, sono come “avvolte” dai tendini di alcuni muscoli della pianta del piede che si inseriscono sull’articolazione metatarso-falangea del primo dito (adduttore e abduttore breve dell’alluce). In alcune persone, le ossa sesamoidi del piede assumono una forma particolare, cioè presentano una sottile incisura al centro (assomigliano ad un chicco di caffè) e predono il nome di “sesamoidi bipartiti”. Per terminare la descrizione anatomica, dobbiamo anche ricordare che nello spazio che separa il sesamoide mediale da quello laterale scorre il tendine del muscolo flessore breve dell’alluce, un altro dei muscoli intrinseci del piede, responsabile della flessione plantare del primo dito. Pur essendo così piccole, queste ossa sono in grado di sopportare carichi anche molto intensi durante il passo: nella fase di spinta dell’avampiede sul pavimento, ad esempio, sui sesamoidi grava un ...
Read More »Al Teatro Vascello la prima nazionale di “Syrene”, caleidoscopico spettacolo di danza che ripropone una danza mitica
Il 16 Novembre il Teatro Vascello ospita la prima nazionale dello spettacolo Syrene, creato ed ideato dalla danzatrice e coreografa Maria Grazia Sarandrea, ideatrice del Tribal Jazz. In una fusione di ritmi e movimenti, la danza invoca i sensi e li richiama alla vita, coinvolgendo il corpo e risvegliando i nostri istinti bloccati. Lo spettacolo, coadiuvato dalle melodie magistralmente cantate da Barbara Eramo, trova la suaispirazione nelle sirene, creature fantastiche ed esseri mitologici che da sempre popolano l’immaginario collettivo maschile: fantastiche creature per metà donne e per metà animale, oggetto di un culto antico, vengono rappresentate come creature portatrici di sapienza, di profezia, le cui facoltà saranno fatalmente oscurate e dimenticate. Le sirene rinnovano riti ancestrali, sono sacerdotesse dei misteri, attrici di un tempo senza tempo e non smettono di essere guide per un viaggio senza ritorno. Interpretato da Annalisa Borella, Sara Barrese, Emanuela Mastrandrea, Cristina Pensiero, Matteo, Tugnoli, Basia Wajs, lo spettacolo è un prisma di danze, un vortice danzante su uno sfondo di video, immagini fotografiche e pitture. I ballerini liberano una contaminazione di generi e stili che dialogano tra loro: il tango con il flamenco, il contemporaneo con le danze rituali, il ballo di Melusina, figura leggendaria ...
Read More »Ethan Stiefel è il nuovo direttore del Royal New Zealand Ballet
Il trentasettenne Ethan Stiefel è il nuovo direttore del Royal New Zealand Ballet, succedendo a Gary Harris. Nato in Pennsylvania, inizia a studiare danza presso il Marcia Weary’s Central Pennsylvania Youth Ballet. A 16 anni viene ingaggiato dal New York City Ballet e successivamente dal Balletto di Zurigo dove debutta in una nuova versione dello Schiaccianoci e interpreta, nella stagione 1999/2000, Push Comes to Shove di Twyla Tharp. Dopo un anno passato in Svizzera Stiefel torna al New York City Ballet e amplia il suo repertorio con coreografie di Banchine tra cui I quattro temperamenti, Apollo, Sinfonia in tre movimenti, La valse, Lo schiaccianoci, Tarantella, Sogno di una notte di mezza estate, Cajkovskij pas de deux. Dal 1997 è ballerino principale dell’American Ballet Theatre e amplia il suo repertorio con Il Lago dei cigni, La Silfide, La Bella addormentata, Giselle, Romeo e Giulietta, Othello, Coppelia, Lo Schiaccianoci, Onegin, Cenerentola, Il Corsaro, La Bayadère, Don Quixote, oltre a coreografie di George Balanchine, Jerome Robbins, Twyla Tharp, Paul Taylor, Harald Lander, Eugene Loring, Antony Tudor, Mark Morris, Stanton Welch, Nacho Duato e Jiri Kylian. Recentemente ha interpretato i ruoli principali in Known by heart di Twyla Tharp, In Volo di Jean-Christophe Maillot ...
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