Si concluderà questa sera la bellissima e fortunatissima tournée in Cina del Balletto di Roma: con Giulietta e Romeo, pièce coreografata da Fabrizio Monteverde, la compagnia della capitale, reduce dei successi di Pechino, incanterà per l’ultima volta il pubblico cinese presente al Grand Opera Theatre di Guangzhou. Un vero e proprio successo a furor di popolo che, a dir la verità, nessuno si sarebbe mai aspettato: dopo le oltre 300 repliche italiane e i suoi 400.000 spettatori, il fortunato allestimento della tragedia shakespeariana è, infatti, partita alla volta della Cina dove il 25 e 26 maggio ha incantato il pubblico dell’Opera House della capitale con due serate di sold out ed ottimi commenti della stampa autoctona.
Applauditissimi i due interpreti principali Azzurra Schena e Bledi Bejleri, insieme all’intero corpo di ballo che sulle suggestive note di Prokofiev hanno incantato il numerosissimo ed attentissimo pubblico cinese. La tragedia shakespeariana rivisitata da Monteverde è una rappresentazione diversa rispetto alle versioni canoniche a cui siamo abituati: Giulietta e Romeo, infatti, richiama alla mente gli orrori dell’uomo, l’eterna lotta fra bene e male e le rovine delle guerre. Il balletto, così romantico e tragico allo stesso tempo, si snoda in un contesto segnato dalla tragedia che, però, si cerca di dimenticare e lasciare alle spalle. Un conflitto mondiale ha cancellato per sempre “l’età dell’innocenza”, ribaltando schemi morali, convenzioni e annientando energie ed emozioni.
È uno sfondo che segna, come uno spartiacque, anche la voglia di rinascere e assaporare ogni attimo di vita. Nell’Italia del secondo dopoguerra, Giulietta diventa il simbolo di un irresistibile desiderio di sfuggire alle regole di quel mondo e dagli obblighi imposti da una condizione femminile che è ambigua nella sua sudditanza imposta, anche se proprio di questa irrefrenabile voglia di emancipazione sarà vittima. Romeo, invece, è un giovane timido, introverso, solitario, totalmente aperto al desiderio e alla curiosità dell’amore, vittima consapevole dell’irruenza della sua compagna.
Il Balletto di Roma, dopo aver festeggiato nel 2010 i primi 50 anni di attività, conferma con questo tour la sua forza inesauribile che attraverso la danza continua ad emozionare ed entusiasmare intere generazioni di spettatori in tutto il mondo. Grazie alla tenacia e al coraggio del proprio fondatore storico e attuale direttore artistico Maestro Walter Zappolini, l’ensemble romano conferma ancora una volta il proprio ruolo di protagonista nella danza italiana ed internazionale. Il successo in Cina non è che la conferma di tutto questo!
ORARI&INFO
4 Giugno, ore 20.00
Grand Opera Theatre
Lingjiang Avenue
Tianhe, Guangzhou
www.ballettodiroma.com
Valentina Clemente
Nelle Foto Azzurra Schena e Bledi Bejleri