Il tango della compagnia di Leonardo Cuello aprirà la trentesima edizione del Festival Oriente Occidente con lo spettacolo tetralogia, che andrà in scena all’Auditorium Fausto Melotti di Rovereto, in anteprima nazionale, alle ore 21.00, giovedì 2 settembre, con replica anche venerdì 3 settembre, presso il Teatro Sociale di Trento.
Un’apertura senza dubbio caratterizzata dalla spiccata sensualità e dalla accentuata complicità emotiva tra i partners, frutto di sguardi e movimenti retrospettivi, nonché di continue pose suggestive, che la dicono tutta. Servono a fare emergere lo stereotipo del tango, che è quello dell’incontro – scontro tra l’uomo e la donna.
Tetralogia è uno spettacolo calibrato su un’armonia di modernità e tradizione, visto che nasce dall’incontro del virtuosismo tecnico del tango con la naturalezza più intima dell’antico ballo. Si compone di quattro parti: Spiritual, Flores de Lino, Entre tus Brazos, Eterno. Spiritual, il primo lavoro della compagnia, viene presentato come esercizio collettivo che esplora lo spazio e l’energia “tanguera” in modo contemporaneo e astratto. Flores de Lino è la velocità e lo spirito giovanile – rimanda al confronto con il valzer europeo, che arrivato a Buenos Aires incontra il tango. Infine mentre Entre tus Brazos è “La Milonga” e il dolore del tango, Eterno si riallaccia invece alla creatività e libertà di Astor Piazzolla, temi ispiratori della messa in luce della brillantezza del ballo argentino.
Le quattro performances verranno accompagnate da musica dal vivo. Ad eseguirla è Tango Tinto, ensemble composto da artisti argentini e europei il cui repertorio musicale spazia dalla cosiddetta guardia veja ai compositori contemporanei, andando da Pugliese a Gardel, da Troilo a Piazzolla, Arola, De Caro e molti altri.
Leonardo Cuello con la sua giovane compagnia, fondata da lui soltanto cinque anni fa a Buenos Aires, è uno dei rappresentanti di quel fenomeno chiamato tango fusiòn, che rimanda appunto alla fusione, al confronto, nello studio come nella creazione di uno spettacolo, di materiale che viene dall’universo già complesso del tango con la molteplicità del linguaggio della danza contemporanea, del teatro e di altre danze.
Orari:
Giovedì 2 settembre, ore 21.00, Auditorium Fausto Melotti di Rovereto
Venerdì 3 settembre, ore 21.00, Teatro Sociale di Trento
Info:
Sede del Festival Oriente Occidente: Via della Terra 49, Rovereto
Tel: 0464 431660 0464 431660
F ax: 0464 421404
http://festival@orienteoccidente.it
Leonilde Zuccari