In attesa dell’inizio di DanzaLand, le dichiarazioni di alcuni Maestri presenti all’evento.
Bryan Bullard – Musical
“Partecipo volentieri a DanzaLand, una bellissima manifestazione in una bellissima citta’, per insegnare il mio stile coreografico di musical jazz. Sono molto influenzato da Bob Fosse (famoso coreografo di Sweet Charity, Chicago, Cabaret, per citare alcuni dei suoi lavori più famosi), con cui ho avuto la fortuna di lavorare personalmente. Uso anche tecniche di classico, di contemporaneo, e di hip hop, in modo da dar vita a una contaminazione che aiuti a creare un personaggio da inserire in un musical.
Invito tutti quelli che amano la danza a partecipare a questa manifestazione: potranno studiare con tanti professionisti di alta qualità e sono certo che ognuno andrà via arricchito da questa esperienza. Spero di vedervi a DanzaLand!”
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Susanna Beltrami – Contemporaneo
“Da anni partecipo con gioia alle manifestazioni che riguardano la Danza, perché sostengono la bellezza di questo linguaggio artistico e lo diffondono nel mondo. DanzaLand sarà un momento di confronto, di conoscenza, di approfondimento e di festa in compagnia di un’arte senza confini, senza barriere, che tutto può raccontare ed esprimere, utilizzando il corpo, strumento meraviglioso e perfetto.
Avvicinatevi alla Danza, state con noi, scopriremo assieme un mondo pieno di nuove emozioni!”
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Fabrizio Angelini – Musical
“Il tip tap è una disciplina divertente e stimolante alla quale tutti possono avvicinarsi. Non c’è limite di età, e aver studiato danza non è fondamentale. Bastano le ‘claquettes’ (ovvero, la punta e il tacco di ferro che vanno applicate sotto le scarpe) e… via! Chi non ha sognato almeno una volta davanti alle evoluzioni di Fred Astaire, Ginger Rogers o Gene Kelly?… Certo arrivare ad essere virtuosi è un percorso lungo, ma il senso del ritmo è proprio dell’essere umano, se ascoltiamo una musica tutti quanti istintivamente battiamo un piede a tempo… Ecco l’inizio. Poi bisogna battere anche l’altro, alternare punta e tacco, studiare i sincopati, acquistare scioltezza nella caviglia, prendere a mano a mano velocità, raddoppiare i suoni, dimezzare i tempi… Ed ecco che poco alla volta una ‘musica’ eseguita da noi, dal nostro corpo, dai nostri piedi, si materializza e prende vita. E a quel punto non puoi farne più a meno. E la cosa incredibile è che è come andare in bicicletta: anche se non lo pratichi per molto tempo, quando riparti è come se l’avessi lasciato il giorno prima…
Vi aspetto, anche con il tip tap, alla manifestazione DanzaLand, che darà la possibilità di studiare con tanti Maestri di generi e stili diversi con qualità assoluta. Un’esperienza da non perdere!”
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“Sono felice di partecipare alla prima edizione di DANZALAND che si terrà nella bellissima città di Lucca, per tre giorni sede di un evento direi unico, un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto in uno scenario a dir poco suggestivo. Venerdì 27 aprile 2012 presenzierò all’inaugurazione con il taglio del nastro e da quel momento spero che ragazzi di ogni parte d’Italia e di tante scuole vengano a condividere con me e gli altri maestri questa nuova esperienza e questa grande passione che si chiama danza. Tanti professionisti, tante lezioni e stili diversi, concorsi, borse di studio e sabato 28 aprile uno spettacolo serale che presenterò personalmente, con la partecipazione di molti ospiti, insomma una grande festa. Vi aspetto!”
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“DANZALAND è un evento imperdibile. La città di Lucca aprirà le sue porte alla danza in tutti i suoi generi. Ospiterà non solo professionisti, ma anche allievi e appassionati creando un importante momento di crescita e di condivisione. Quello che più m’incanta è il prestigio e la professionalità dei docenti e degli ospiti. Inoltre, vedere tutti gli stili di danza, anche di generi lontani tra loro, collaborare per un unico importante obiettivo quale sostenere, promuovere e diffondere la danza, rende questo evento ancora più esclusivo. Come dimostrazione del mio sostegno a questa manifestazione, darò una borsa di studio per frequentare delle lezioni nella mia scuola. Sì, mi piace! E spero partecipiate numerosi perché non si può mancare ad un appuntamento così importante.”
Rosa Belletti