Con le coreografie di Evgheni Polyakov e le musiche di Léo Delibes, la compagnia fiorentina MaggioDanza presenta al Teatro Comunale di Bologna Coppelia, balletto in due atti e tre scene. Da sempre considerata una delle eccellenze della tradizione classica mondiale, l’opera ha sempre colpito la fantasia dei coreografi: numerosissime, infatti, le versioni realizzate, tra le quali spiccano quella di Karl Telle, Paolo Taglioni e Marius Petipa, risalente addirittura al 1884. Coppélia, o La ragazza dagli occhi di smalto, è un balletto pantomimico suddiviso in due atti e tre scene, rappresentato per la prima volta all’Opéra di Parigi il 25 Maggio 1870. Basato sul libretto di Charles Nuitter e Arthur Saint-Léon, tratto a sua volta dal racconto L’uomo della sabbia di E.T.A. Hoffmann, la storia racconta l’intreccio di due storie d’amore: la prima, tra Swanilda e Franz e la seconda, tra un misterioso costruttore di giocattoli, Coppelius, e la bambola animata da lui costruita, Coppelia. Franz si innamora proprio della bambola, ingelosendo la povera Swanilda. La giovane, quindi, decide di affrontare la sua rivale in amore e corre a scoprire l’identità della sconosciuta capace di rubare il cuore del suo amato. Ma quando la vede, comprende tutto: Coppelia è solo una bambola. La gioia di aver svelato l’arcano, però, ha breve durata: la ragazza, infatti, assiste in prima persona alla dichiarazione d’amore che il suo Franz rivolge a quel pezzo di legno animato. Tale dichiarazione è anche vista anche da Coppelius, che improvvisamente deve confrontarsi con il rivale. L’uomo, per rabbia, ruba la linfa vitale del giovane grazie alle sue potenti arti magiche, per usarla su Coppelia e farla diventare “umana”. Swanilda, però, precedentemente sostituitasi alla bambola nel caos generato dalla furia del costruttore di giocattoli, manda a monte i suoi piani, e insieme a Franz cerca di fuggire dalle ire dell’uomo. Coppelius cercherà invano di vendicarsi dei due giovani: nonostante le innumerevoli peripezie, i due giovani riusciranno a coronare il loro amore grazie ad un bellissimo matrimonio. Interpreti di questo brillante balletto i danzatori di MaggioDanza, compagnia istituita nel 1967 e inizialmente denominata Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino. Un gruppo molto forte che si è distinto egregiamente sulla scena artistica toscana e nazionale, soprattutto grazie all’arrivo di Evgheni Polyakov come maître: il maestro ha favorito l’ascesa della compagnia grazie ad una nuova versione dello Schiaccianoci e ad una serie di spettacoli che hanno visto protagonisti ospiti molto prestigiosi come Carla Fracci, Rudolf Nureyev ed Elisabetta Terabust. Dall’ottobre 2010 la formazione fiorentina è diretta da Francesco Ventriglia, maestro che sicuramente accrescerà notevolmente le qualità degli artisti. Appuntamento, quindi al Teatro Comunale di Bologna: la struttura emiliana, infatti, ospita uno spettacolo ammaliante e indimenticabile, che la compagnia fiorentina ha fatto suo e che non deluderà gli appassionati della bambola più famosa del balletto. Un consiglio? Non perdete questa occasione!!!
ORARI
14 e 15 Dicembre, ore 20.30
16 e 18 Dicembre, ore 15.30 e 20.30
19 Dicembre, ore 15.30
INFO
Teatro Comunale di Bologna
Largo Respighi, 1
40126 Bologna
Tel: +39 051 52 99 58
Valentina Clemente
Nella foto: la compagnia “MaggioDanza” in Coppelia