A distanza di tre anni dall’ improvvisa morte di Pina Bausch , esce in dvd, dal 22 Febbraio, il film che ripercorre la sua vita, privata ed artistica. Il regista tedesco Wim Wenders, grande amico dell’artista, ha voluto personalmente occuparsi di riservarle un ruolo di prestigio anche nella storia del cinema, intitolando questo film “Pina”.
Nell’arco di circa due ore viene cosi presentato un documentario sul genio della danza contemporanea: Philippine Bausch, detta appunto Pina (1940-2009), legata al regista da una forte amicizia e da un progetto che dovevano portare a termine insieme. Un progetto che, nonostante la morte dell’artista, viene riproposto in questo film dallo stesso Wim Wenders, attraverso immagini e file audio della vita privata di Pina. Vengono inoltre presentate le coreografie da inserire nell’ itinerario che il loro progetto avrebbe dovuto seguire.
Quella di Pina Bausch è una danza particolare, fuori dalla norma, perché, distanziatasi dai canoni della danza classica e moderna si è mescolata con il mondo del teatro e della recitazione. Una danza che si riassume nel termine tedesco Tanztheater.
Antonia Nedelcu