Ritorna l’attesissima stagione 2013/2014 della grande danza classica nei cinema italiani. I grandi balletti di repertorio entreranno nelle sale cinematografiche di Milano, Roma, Ferrara, Trieste, Genova, Napoli, Catania e Firenze, in diretta via satellite dal Teatro Bolshoi di Mosca. L’iniziativa, che negli anni passati ha riscosso grande successo, porta la firma anche quest’anno di Nexo Digital in collaborazione col mediapartner MYmovies.it. L’elenco delle sale e dei cinema italiani che aderiscono all’iniziativa è disponibile su www.nexodigital.it.
Negli anni è diventato un appuntamento imperdibile, che unisce gli appassionati di tutta Italia, portando sul grande schermo l’eccezionale cartellone del Teatro moscovita, il talento del suo corpo di ballo e il dietro le quinte delle esibizioni più attese. Saranno questi gli appuntamenti per la stagione 2013/2014:
Inizierà domenica 20 ottobre, alle ore 17.00, con Spartacus. Uno dei capolavori del Bolshoi, questo balletto epico e spettacolare narra le avventure del leggendario schiavo che divenne gladiatore. Una coreografia e una scenografia entusiasmanti per cominciare la stagione con forza e intensità.
Si proseguirà domenica 17 novembre, alle ore 17.00, con Il Corsaro. Pirati, rapimenti, un naufragio e un record di 120 ballerini sul palco; suspense alle stelle per questo magnifico racconto esotico.
Domenica 22 dicembre, alle ore 17.00, sarà la volta di un vero blockbuster del balletto al cinema, La bella addormentata. La famosa storia di Aurora e del Principe è un balletto meraviglioso che conquisterà le famiglie e gli amanti del mondo delle favole durante la stagione natalizia.
Domenica 19 gennaio, alle ore 16.00, si continuerà invece con Jewels. Ispirato alle celebri gioiellerie della 5a strada a New York, questo trittico è un tributo alle donne e alle città di Parigi, New York e San Pietroburgo.
Domenica 2 febbraio, sempre alle ore 16.00, in cartellone c’è Illusioni Perdute. Basato sul romanzo di Balzac, Illusioni Perdute è una storia stuzzicante fatta di passioni, ambizioni e delusioni.
Infine domenica 30 marzo, alle ore 17.00, concluderà la stagione L’età dell’oro. Ambientato nell’Europa degli anni Venti, L’età dell’oro è una satira fresca, un balletto originale e delizioso con jazz, cabaret e parodie musicali.
Leonilde Zuccari