La Royal Albert Hall di Londra continua a ricordare il governo che se non ricevi aiuti non arriverà a festeggiare il suo 150 compleanno il prossimo anno.
Boris Johnson ha detto che tutti i locali possono riaprire il 4 luglio ma non sono permessi spettacoli dal vivo. Ciò significa che la Royal Albert Hall non può effettivamente riaprire, se non diventa un cinema.
Tutti i teatri e sale di concerto stanno aspettando un piano e un aiuto finanziario da mesi. Ma hanno solo ricevuto i 5 punti dal segretario della cultura Oliver Dowden che sono molto vaghi e non hanno date.
l primo punto dice che la fase uno significa che potranno ritornare a fare prove con un numero limitato di persone. Ma non sapendo quando inizia la fase 1 e quando potranno riaprire i teatri, nessuno ha tempo, voglia e soldi di fare prove.
Fino ad ora la Royal Albert Hall di Londra ha perso 12 milioni di sterline. Sono tanti per un locale che si deve finanziare completamente da solo e solitamente non riceve fondi dal governo.
Questa settimana oltre 1500 musicisti hanno scritto al governo chiedendo aiuto per la musica da vivo in UK. Oltre alla perdita culturale, la chiusura di teatri e locali di musica dal vivo farebbe perdere fino a circa mezzo milione di posti di lavoro.
Redazione www.giornaledelladanza.com