Aria di cambiamento per l’English National Ballet, una delle compagnie britanniche più in vista, già patria artistica di molti danzatori italiani come Elisabetta Terabust e Giuseppe Picone. L’iniziativa di rebranding, con la quale si è scelto di mutare drasticamente l’immagine convenzionale del balletto classico, è partita su sollecitazione della neodirettrice della compagnia Tamara Rojo che ha programmato di tessere una nuova rete di collaborazioni con artisti provenienti da altre discipline come stilisti, fotografi e designers. Per realizzare questo cambiamento d’immagine l’ENB si è affidata all’agenzia The Beautiful Meme ideatrice della campagna multisoggetto, mentre per i costumi di scena è stata avviata una collaborazione con Vivienne Westwood, étoile della moda anticonvenzionale.
Una campagna pubblicitaria basata su di un forte espressionismo visivo, grafico e cromatico, abiti e drappeggi particolari, ricchi e sofisticati, indossati da ballerini che vengono ritratti in pose evocative. Soddisfatta del risultato Tamara Rojo che ha dichiarato: “Sono entusiasta che Vivienne Westwood abbia deciso di lasciarci utilizzare i suoi abiti per la nostra prima campagna. Poter collaborare con un’artista della sua levatura è come un sogno che si realizza. I suoi disegni catturano la creatività dei nostri ballerini che a loro volta conferiscono fascino e movimento agli abiti”.
Entusiasta del progetto anche Tom Sharp, direttore creativo dell’agenzia The Beautiful Meme: “La nuova immagine della Compagnia è basata sul rispetto per la tradizione del balletto, ma su di essa si è cercato di costruire una nuova visione. Tamara Rojo ha voluto stabilire delle collaborazioni insolite per creare una campagna che unisca la coreografia con la moda e la fotografia”. Oltre alla campagna multisoggetto sono state apportate novità al sito web ed è stato pensato un nuovo logo: due virgolette stilizzate a voler ricordare le scarpette da punta.
Alessandro Di Giacomo