Il 13 marzo 2015, il Teatro Verdi di Firenze ospiterà uno straordinario omaggio a uno tra i più grandi danzatori del XX secolo, il cui talento rimane a tutt’oggi ineguagliato, Rudolf Nureyev.
Nureyev ha segnato un’epoca nella storia della danza del ‘900, unendo alla passione per la danza, da lui considerata mezzo essenziale di comunicazione, la continua ricerca della perfezione tecnica e stilistica, che lo spinse ad affrontare ogni sfida artistica e a trasmettere ai suoi allievi la stessa curiosità per il nuovo.
Con la sua genialità inquieta, l’incredibile carisma ed un’eccezionale presenza scenica, il danzatore e coreografo dette vita ad una danza nuova, in perfetto equilibrio tra modernità e tradizione, rifiutando etichette di ruolo e abbattendo così il confine tra balletto classico e danza moderna.
Il Galà dedicato a Nureyev, fortemente voluto da Luigi Pignotti, per molti anni suo manager e attualmente Presidente dell’Associazione Rudolf Nureyev, si propone di diffondere il patrimonio artistico del danzatore russo e di commemorare un mito della danza.
Lo spettacolo si aprirà con un filmato di alcune memorabili interpretazioni del Maestro e proseguirà con preziosi frammenti dei tanti balletti del repertorio classico che Nureyev ripropose con il suo personalissimo stile, come per Il Corsaro, il pas de deux di Diana e Atteone, Don Chisciotte, Il Lago dei Cigni, Giselle, Lo Schiaccianoci e molti altri.
Sul palco, molti solisti e étoiles internazionali, tra cui spicca l’italiano Alen Bottaini, primo ballerino del Bayerisches Staatsballet di Monaco considerato uno dei più interessanti danzatori attuali, apprezzato per le sue straordinarie capacità tecniche e per sua la versatilità, che gli permette di interpretare superbamente ruoli sia classici che moderni, proprio come Nureyev.
Accanto a lui, Nikola Hristov Hadjitanev e Marta Petkova, danzatori del Sofia National Opera; Vittorio Galloro e Arianne Lafita Gonzalez, entrambi ospiti delle più importanti compagnie di balletto internazionali; Angelo Greco e Vittoria Valerio, giovani talenti del Teatro alla Scala di Milano; Osiel Gouneo e Dinu Tamazlacaru, danzatori del Balletto di Norvegia e Viktor Ishchuk principal dancer di Ukraine National Opera and Ballet Theatre.
La spettacolo, già applaudito nei più prestigiosi teatri italiani, torna ad appassionare il pubblico per omaggiare un uomo e un danzatore dal talento e dall’umanità straordinaria, che come pochi altri ha saputo spaziare dalla danza narrativa a quella astratta, dal repertorio al nuovo, regalando emozioni e dando vita ad un memorabile pezzo di storia della danza.
ORARI & INFO
13 marzo 2015, ore 20.45
Teatro Verdi
Via Ghibellina, 99
50122 Firenze
Telefono: 055 213496
E-mail: info@teatroverdionline.it
Biglietteria è aperta da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Stefania Napoli
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