Con il titolo People, scelto dal direttore artistico Emanuele Masi, Bolzano Danza raccoglie nuovamente la sfida di interpretare il tema proposto dall’Anno Europeo, nel 2013 dedicato ai Cittadini, indagandone in particolare due aspetti: quello della cittadinanza attiva, della partecipazione e del dialogo, e quello della polis, il luogo nel quale la cittadinanza si attua. Il percorso si articolerà su due livelli complementari di attività: da un lato l’eccellenza della danza internazionale, la ricerca artistica e le emozioni offerte dagli spettacoli legati al tema; dall’altro lo spazio urbano, abitato da persone e famiglie.
Nelle sale del Teatro Comunale il Festival incontrerà i molteplici linguaggi coreutici dei Ballets Jazz de Montréal, il coraggio delle eroine verdiane raccontate da Emio Greco, il confronto tra umano e replicante in Robot! di Blanca Li, l’identità stessa della Kibbutz Contemporary Dance Company e il ponte tra culture gettato da Enzo Celli. Programma che si articolerà non solo presso il teatro ma anche nei suggestivi dintorni della città e per le strade dove in anteprima si aprirà il 12 e 13 luglio con il Concorso Danza in Vetrina.
Bolzano Danza 2013 intreccia i concetti di appartenenza ed esclusione, di vicinanza tra le persone e delle possibili relazioni instaurabili con l’alterità.
In programma 18 spettacoli, 7 prime italiane di cui 3 prime assolute tra creazioni per il palcoscenico e coproduzioni, performance site-specific, installazioni e incursioni urbane, incontri con gli artisti nel Parco dei Cappuccini e post spettacolo e la sezione Video&Dance con screening e proiezioni nel Foyer del Teatro e al Cineplex.
Tra i palazzi di via Emeri e via Rasmo, nel moderno Quartiere Casanova, è stata pensata una vera e propria festa della danza realizzata in più azioni: un gioco/installazione e uno spettacolo.
L’installazione Tresse à 5 voies ideata dall’artista belga Thierry De Mey e animata dai danzatori di Alps Move è leitmotiv dell’edizione, punto di incontro e divertimento per tutti coloro che vorranno cimentarsi in modo libero e spontaneo nel movimento seguendo i fili di una treccia colorata tracciata al suolo.
Transports Exceptionnels è invece un singolare passo a due tra un danzatore e una macchina escavatrice. Un confronto tra ferro e carne, potenza e fragilità, che il coreografo francese Dominque Boivin ha ideato.
Due le performance site-specific nella natura. La danzatrice e coreografa argentina Fabiana Pastorini, crea e interpreta l’assolo Rosengarten lasciandosi ispirare dallo skyline e dalle leggende di Re Laurino.
Balletto Civile, invece, sale al Colle e sulla sua imponente torre panoramica darà vita a I dormienti, una performance crepuscolare sul tema del Festival.
Lasciateci leggere, lasciateci danzare! diceva Voltaire. Due piaceri che si coniugano alla perfezione nell’idea della singolare collaborazione con la Biblioteca Civica Cesare Battisti di Bolzano, nel cui interno e presso il Lido saranno allestiti due corner dedicati alla miglior letteratura per adulti e bambini sul tema della danza.
ORARI & INFO
Dal 15 Luglio al 26 Luglio
Teatro Comunale – Stadttheater
Piazza Verdi 40
Bolzano
Biglietteria tel. 0471-053800
Loredana Adinolfi