Molti gli spettacoli di danza e balletto in tutto il mondo che hanno accompagnato il pubblico lungo il 2024 passando dall’accademismo al contemporaneo. Per ragioni di spazio è impossibile stilare una lista completa ma di seguito citiamo una nutrita selezione degna di nota in ordine sparso: il “Balletto dell’Opera di Tblisi” con l’incantevole edizione del titolo forse più noto e amato dell’intero repertorio “Il lago dei cigni” nella messa in scena di Alexei Fadeechev e Nina Ananiashvili (quest’ultima GD Awards 2024). Per passare ad una serata contemporanea voluta dal Direttore del Ballo alla Scala, Manuel Legris con tre firme (Garrett Smith / duo Sol León e Paul Lightfoot / Simone Valastro) appartenenti a differenti generazioni e universi creativi con una ripresa e inediti debutti. Il Teatro Stanislavskij e Nemirovič-Dančenko di Mosca ha riproposto un classico del repertorio sovietico oggi meno frequentato: “Il fiore di pietra” su musica di Sergej Prokof’ev con la coreografia di Jurij Grigorovič. Un altro momento importante si è visto grazie al Direttore Frédéric Olivieri (GD Awards 2024) con il “Gala della Scuola di Ballo della Scala” che ha unito la tradizione e l’innovazione per illuminare gli elementi dei corsi accademici ancor prima del diploma confermando la ...
Read More »Tag Archives: Blanca Li
Blanca Li rinnova “Lo Schiaccianoci” in chiave hip hop
Per Blanca Li, l’anima russa è sempre stata in risonanza con lo sfarzo spagnolo. È quindi naturale che rinnovi la storia intramontabile e popolare dello “Schiaccianoci” con le sue stesse armi: hip hop, cross-breeding e un crack team. La celebre ballerina e coreografa franco-spagnola, nuova direttrice della Grande Halle de la Villette a Parigi, doma il capolavoro musicale di Čajkovskij in una riorchestrazione urbana. Lo fa vibrare sulle orme di otto ballerini il cui talento è nutrito sia dalle radici culturali ispaniche, sia da un movimento hip hop iberico che rimane molto autentico e vicino alle sue origini newyorkesi, caraibiche e californiane. Dopo il debutto del 30 ottobre lo spettacolo rimane in scena a “Le Théâtre Libre” di Parigi fino al 4 gennaio 2025 con le coreografie firmate da Blanca Li e la direzione di Tao Gutiérrez. Interpreti sono i danzatori Daniel Barros del Rio, Jhonder Daniel Gomez Rondon, Daniel Delgado Hernandez, Daniel Elihu Vazquez Espinosa, Silvia Gonzales Regio, Lidia Rioboo Ballester, Asia Zonta, Graciel Stenio Lisboa Recio. Blanca Li, originariamente Blanca María Gutiérrez Ortiz, ha creato in passato coreografie per il “Balletto dell’Opéra di Parigi”, “Balletto di Berlino”, “Metropolitan Opera”, per registi come Pedro Almodóvar e Michel Gondry, e ...
Read More »Friedemann Vogel al “Festival dei Due Mondi”
Una collezione delle nuove creazioni dei più dirompenti coreografi a livello internazionale, in prima nazionale; la sezione danza del sessantasettesimo “Festival dei Due Mondi di Spoleto” è un caleidoscopio di gesti, corpi e modi di riempire lo spazio scenico. Spoleto ospita la star mondiale Friedemann Vogel, una nuova creazione di Wayne McGregor, una grande produzione in Piazza Duomo di Yoann Bourgeois con le musiche dal vivo di Hania Rani, e ancora Mehdi Kerkouche, uno dei più eclettici e acclamati talenti del momento, Dimitri Chamblas con Kim Gordon, bassista dei “Sonic Youth”. Una nuova e potente esperienza immersiva è firmata dal duo Adrien M & Claire B. Friedemann Vogel presenta a San Simone la sua nuova creazione “Die Seele am Faden/Soul Threads” (5-7 luglio). Insignito dei più prestigiosi premi in ambito coreutico, primo solista del Balletto di Stoccarda abituato a danzare sui palcoscenici di tutto il mondo, Vogel collabora con l’artista visivo Thomas Lempertz per creare uno spettacolo ispirato al testo “Il teatro delle marionette” di Henrich von Kleist: in fondo, il danzatore e il burattino si muovono entrambi seguendo il volere di qualcun altro. Il pubblico spoletino ricorda ancora Yoann Bourgeois, maestro di squilibri e gravità che nel 2022 si ...
Read More »65a edizione Festival dei Due Mondi di Spoleto 2022: programma
La 65a edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto si terrà dal 24 giugno al 10 luglio 2022, lo ha annunciato la direttrice artistica Monique Veaute. Anche il programma 2022 ospita le migliori esperienze performative a livello internazionale e valorizza i teatri, gli spazi all’aperto e luoghi non convenzionali che Spoleto offre in una concentrazione unica in Italia. Tra gli artisti internazionali annunciati in anteprima: Barbara Hannigan e Mariza per la musica, Germaine Acogny, Anne Teresa De Keersmaeker, Blanca Li per la danza, Jeanne Candel per il teatro musicale. Thomas Ostermeier, Leonardo Lidi, Davide Enia per la prosa. Al centro del programma donne che hanno dato nuovi impulsi all’espressione artistica e un omaggio a Trisha Brown nel quinto anniversario della scomparsa. Il programma completo della 65a edizione del Festival dei due mondi sarà annunciato successivamente in un incontro dedicato, mentre da martedì 11 gennaio apre la biglietteria per gli spettacoli annunciati. Monique Veaute – per il secondo anno alla direzione artistica – conferma nelle scelte della programmazione la sua vocazione multidisciplinare e internazionale e tesse una tela di relazioni trasversali alle singole arti che si condensano intorno a tre linee programmatiche: la musica dei due Mondi, la voce delle ...
Read More »Compañía Nacional de Danza: “Apollo” e “Pulcinella”
Dal 4 al 9 gennaio 2022, al Teatros del Canal di Madrid, la Compañía Nacional de Danza, diretta da Joaquín de Luz, presenta un doppio programma di balletto, con Apollo e Pulcinella, con le musiche di Igor Stravinski e le coreografie di George Balanchine e Blanca Li. La Sala Verde ospita questa sessione, che propone dapprima la storica coreografia di George Balanchine Apollon Musagète, che segnò la prima collaborazione del creatore russo con il compositore Igor Stravinski, eseguita per la prima volta dai Ballets Russes di Serge Diaghilev nel 1928, in cui si presenta il giovane dio e il suo arrivo nel mondo adulto per mano delle muse della poesia, del mimo e della danza. La prima rappresentazione prevedeva costumi e scenografie del pittore francese André Bauchant. Nel 1929 Coco Chanel creò nuovi costumi per lo spettacolo. Per tutta la vita, Balanchine ha continuato a supervisionare il lavoro, riducendo le scene, i costumi e gran parte del contenuto narrativo del balletto. Il secondo balletto in programma è una nuova versione di Pulcinella, commissionata dal direttore artistico della CND a Blanca Li, che ha debuttato l’8 marzo 2020 all’Auditorium Nazionale della Musica. La musica originale è stata composta da Stravinsky dopo ...
Read More »Dentro la danza: povera danza!, testimonial, ritorni e…foto imperdibili!
In questo primo appuntamento di giugno con Dentro la danza, una notizia che purtroppo non è nuova, nelle nuove stagioni dei teatri, due testimonial molto glamour, un ritorno da Amici tra amici, e una spettatrice molto speciale! DANZA A RISCHIO Ci eravamo già abituati al bel pensiero che il Teatro Verdi di Pisa fosse palcoscenico per la danza contemporanea e non, e ci eravamo anche abituati ad avere almeno una prima per ogni stagione. Ma come per ogni situazione da sogno, prima o poi arriva il brusco risveglio. Questa volta arriva proprio dal direttore, Silvano Patacca, sinceramente dispiaciuto per una decisione dovuta a cause di forza maggiore (leggi: la solita economia) in favore della salvaguardia del teatro stesso. «La Piattaforma nazionale della danza lasciava immaginare ben altro futuro per la danza, in teatro e a Pisa. Purtroppo non è stato così. Troppe le difficoltà», si legge in un comunicato. E nell’intervista rilasciata a tuttomondonews.it, il direttore fa capire che la danza sarà ancora in programmazione, ma con meno recite e con un evento internazionale ancora top secret. Nulla di nuovo sul fronte teatrale, speriamo che la città si mobiliti a sostenere il proprio teatro e la propria danza… TESTIMONIAL DANZANTI ...
Read More »La Francia in Scena: tour nei teatri e nei festival italiani a seguito della Danse
Si è aperta già in maggio la prima edizione della nuova stagione artistica nazionale dell’Ambasciata di Francia in Italia realizzata dall’Institut français Italia: La Francia in Scena. Una stagione artistica che “apre un nuovo ciclo il cui obiettivo è quello di presentare spettacoli e performance che promuovano la multidisciplinarità, l’innovazione e la tecnologia, e l’apertura alle reti artistiche europee. Perché oggi l’incontro fra le arti – ovvero la multidisciplinarità – è il cuore della creazione contemporanea”, afferma Catherine Colonna, l’ambasciatrice francese in Italia. Inseriti anche nei cartelloni di vari festival di cui vi abbiamo già parlato, gli spettacoli percorrono un po’ tutta Italia, e noi ve li proponiamo, come un tour italo-francese guidato dalla danza. Dopo gli eventi di maggio, si riparte da Firenze con Malika Adjardi e il suo assolo Sa prière, di cui vi abbiamo già accennato parlando di Fabbrica Europa, appuntamento di cui fa parte e che va in scena il 5 giugno. Altro appuntamento che avreste già dovuto segnare in agenda, quello del 23, 24, 25 giugno al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano, con Brahim Bouchelaghem e il suo Tracks, incontro tra gli anni folli del jazz e l’hip hop. Il 16 luglio a Bolzano, ...
Read More »“Danza” : il programma che porta sullo schermo il Festival di Bolzano
Su Rai 5 il danzatore Kledi Kadiu , in questo caso nelle vesti di presentatore, trasporterà il pubblico dal balletto classico fino alla danza contemporanea e di strada, dalle punte all’hip hop, dai contemporanei alla black dance, per catturare sia i semplici curiosi che gli amanti della danza e gli addetti ai lavori, mettendo in campo la sua professionalità artistica e il suo carisma. Danza è un racconto per immagini, parole, testimonianze, suggestioni, un viaggio in trenta minuti che traccerà, puntata dopo puntata, il profilo del variegato universo della miglior danza internazionale. L’intento del programma è di presentare al pubblico televisivo i grandi miti senza tempo e i protagonisti più attuali della danza classica, moderna, hip hop, folk, televisiva, sportiva, di sala, jazz e musical, occidentale e orientale, con un taglio narrativo avvincente, moderno e spettacolare. Andranno in onda due puntate dell’edizione 2013 di Bolzano Danza. La prima il 16 e 17 agosto è dedicata all’eclettica Blanca Li; la seconda, in onda il 30 e 31 agosto, ha quale protagonisti Michela Lucenti e il francese Olivier Dubois. Blanca Li con Robot!, spettacolo per ballerini e robot, è la protagonista della prima delle due puntate che Danza ha dedicato al festival ...
Read More »“People”: Bolzano Danza
Con il titolo People, scelto dal direttore artistico Emanuele Masi, Bolzano Danza raccoglie nuovamente la sfida di interpretare il tema proposto dall’Anno Europeo, nel 2013 dedicato ai Cittadini, indagandone in particolare due aspetti: quello della cittadinanza attiva, della partecipazione e del dialogo, e quello della polis, il luogo nel quale la cittadinanza si attua. Il percorso si articolerà su due livelli complementari di attività: da un lato l’eccellenza della danza internazionale, la ricerca artistica e le emozioni offerte dagli spettacoli legati al tema; dall’altro lo spazio urbano, abitato da persone e famiglie. Nelle sale del Teatro Comunale il Festival incontrerà i molteplici linguaggi coreutici dei Ballets Jazz de Montréal, il coraggio delle eroine verdiane raccontate da Emio Greco, il confronto tra umano e replicante in Robot! di Blanca Li, l’identità stessa della Kibbutz Contemporary Dance Company e il ponte tra culture gettato da Enzo Celli. Programma che si articolerà non solo presso il teatro ma anche nei suggestivi dintorni della città e per le strade dove in anteprima si aprirà il 12 e 13 luglio con il Concorso Danza in Vetrina. Bolzano Danza 2013 intreccia i concetti di appartenenza ed esclusione, di vicinanza tra le persone e delle possibili relazioni ...
Read More »Il Teatro di Basilea presenta il trittico “Avanguardia”
Il Teatro di Basilea presenta il trittico Avanguardia, con le coreografie di Wherlock, Jirí Kylián e Blanca Li. La Prima coreografia sarà, Stone, una narrazione libera, dove il Basilea Ballet, sotto la direzione del coreografo Wherlock, unirà la danza all’architettura dei corpi nello spazio, invitando a scavare all’ interno dello spettatore, andando in quel mondo sotto pelle, spesso a noi sconosciuto. La musica di questo pezzo è composto da liberi compositori e sviluppato in stretta collaborazione con il coreografo. 27’52, è la seconda coreografia dello spettacolo, in cui per la nona volta il Balletto di Basilea interpreta un pezzo del grande coreografo ceco Jirí Kylián. Il titolo del brano si riferisce al tempo di composizione: 27 minuti e 52 secondi per completare la coreografia del famoso coreografo e direttore artistico di lunga data del Nederlands Dans Theater. Per 27’ 52”, il coreografo farà parlare i numeri, quelle ore, minuti e secondi che servono per una creazione artistica e che sono un attimo dopo il termine del debutto, la sua storia più intima: «1687 ore di prove individuali con i ballerini/182,5 ore con l’assistente alla coreografia in studio/629 ore per creare le musiche/46 ore per la preparazione e la realizzazione di registrazioni vocali/229 ...
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