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“La Bella Addormentata” è uno dei balletti più amati di tutti i tempi. La storia della principessa Aurora, delle fate buone e cattive e del principe avventuroso si rivela davvero unica. La coreografia creata dal direttore artistico del “Finnish National Ballet” Javier Torres (da Petipa), è stata eseguita con il tutto esaurito per oltre quindici anni. Gli splendidi costumi e le scenografie evocano un mondo fiabesco riccamente colorato, che affascina il pubblico di grandi e piccini.
La nascita della principessa Aurora viene celebrata alla corte di un regno lontano. Tre fate sono state invitate come madrine: Volante, la fata del coraggio, Grazia, la fata della gioia, e Syrene, la fata dell’amore. Mentre le fate stanno consegnando i loro doni di battesimo alla principessa, la fata della paura, Carabosse, irrompe. Il re e la regina hanno dimenticato di invitarla. La furiosa Carabosse lancia una maledizione sulla principessa: un giorno si pungerà il dito con una spina di rosa e morirà. Syrene deve ancora consegnare il suo dono, tuttavia, e pronuncia un contro-incantesimo. La principessa non morirà, ma si addormenterà per cento anni e infine si sveglierà con il bacio di un principe.
La principessa Aurora festeggia il suo sedicesimo compleanno. Incontra quattro principi che sono venuti a chiederle la mano. Appare anche una donna anziana che le regala una rosa. La corte è inorridita, ma non c’è tempo per togliere la rosa alla principessa prima che si punga il dito. La vecchia donna si rivela essere Carabosse e la principessa si addormenta. Cento anni dopo, il Principe Desiré è a caccia e un cervo dorato lo conduce a Syrene. Syrene racconta al Principe di Aurora e gli mostra la strada per il castello dove dovrà combattere Carabosse. Alla fine, il Principe trova Aurora e lei e la sua corte vengono svegliate dal suo bacio. Al matrimonio di Aurora e Desiré partecipano una moltitudine di personaggi delle fiabe, da Cappuccetto Rosso al Gatto con gli stivali e all’Uccellino Azzurro. L’amore ha conquistato l’intero contea.
Javier Torres è il coreografo di questa produzione del “Finnish National Ballet” sulla celebre partitura musicale di Pyotr Il’ič Tchaikovsky, qui diretta da Maria Seletskaja con scene di Minna Wallenius e costumi di Erika Turunen. Torres è stato allievo della “Escuela Nacional de Danza Clásica” di Città del Messico ed è stato ballerino professionista dal 1984 e insegnante di danza dal 1988. Dopo aver lavorato in Messico e in Europa, è entrato a far parte della “Helsinki Dance Company” nel 1989. Dal 1992 al 2008 è stato ballerino del “Finnish National Ballet”. Da allora ha creato più di venti coreografie, tra cui otto balletti, per diverse compagnie. Per Torres, Aurora si trova di fronte ad una scelta tra paura e amore in questo balletto: “Nella mia visione della fiaba della ‘Bella Addormentata’, il dramma vero e proprio si svolge nel cuore del personaggio principale, la principessa Aurora. Quindi, tutti i personaggi che vediamo sul palcoscenico appaiono come incarnazioni delle emozioni interiori di Aurora, in particolare Syrene, la fata dell’amore, e Carabosse, la strega della paura’. Ci vorranno 100 anni perché la Principessa riesca a scegliere consapevolmente l’amore. “Una scelta che abbiamo tutti”, dice Torres, “la scelta consapevole del vero amore di fronte alla paura”.
Lo spettacolo sarà in scena da Sabato 18 gennaio fino a Venerdì 7 febbraio presso l’Opera Nazionale Finlandese ad Helsinki. Nei ruoli di Aurora si alterneranno Violetta Keller, Hye Ji Kang, Yuka Masumoto, Zhiyao Chen, Seo Yeun Kim mentre in quelli del Principe Désiré ci saranno Michal Krčmář, Florian Modan, Clark Eselgroth, Jun Xia, Martin Nudo.
Michele Olivieri
Foto: Mirka Kleemola
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