Sarà un doppio debutto, un ritorno alle origini, uno sguardo alla tradizione con la consapevolezza di poter guardare oltre i confini standardizzati della danza classica: tutto questo venerdì 20 dicembre al Teatro Ristori di Verona dove, eccezionalmente, debutta Schiaccianoci à la carte, pièce natalizia rivisitata dal Maestro Renato Zanella per la Fondazione Arena di Verona. Il coreografo, infatti, nato nella città scaligera, dove ha iniziato il suo percorso artistico ma da cui, per molti anni, è stato lontano per lavorare nelle più importanti compagnie internazionali, torna nella città natale in veste di Direttore del Corpo di ballo della Fondazione ed è subito pronto a stupire. La sua nuova creazione coreografica Schiaccianoci à la carte, è uno spettacolo di danza sulla suite del celeberrimo balletto di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Lo spettacolo di cui il Maestro veronese cura anche scene, costumi e luci, presenta una prima parte su musica originale di Čajkovskij con la suite dal balletto Lo Schiaccianoci op. 71a. Segue poi, quasi a confronto, l’arrangiamento in chiave jazzistica firmato da Duke Ellington e Billy Strayhorn: The Nutcracker Suite, registrato per la prima volta nel 1960 per l’etichetta discografica Columbia. La coreografia non segue, però, la trama del celebre balletto del repertorio classico ottocentesco, ma accompagna lo spettatore ad assistere alle prove di una compagnia di danza che sta per mettere in scena l’ultimo spettacolo prima di Natale.
Il sipario si apre tra sbarre e borsoni da palestra, ed i danzatori oltre ad allenarsi si scambiano doni e auguri, proprio sulle note dello Schiaccianoci di Čajkovskij. Usando proprio le parole del Maestro Zanella: “Clima natalizio ed ultima lezione di ballo prima di Natale sono gli ingredienti della prima parte dello spettacolo. “La lezione” è l’attività che accompagna tutta la vita professionale di un ballerino e che a volte, soprattutto sotto Natale, diventa più leggera, divertente e non sempre così accademica”. La seconda parte presenta il momento in cui la compagnia mette in scena lo spettacolo e danza sulle straordinarie musiche di Ellington e Strayhorn, fino a coinvolgere il pubblico in sala. “Proprio per questo è stato deciso di definirlo à la carte, prosegue il Maestro: il musicista jazz, infatti, seleziona brani originali e li ripresenta in variazioni, chiamiamole “dello Chef”, creando una situazione di grande libertà nell’esecuzione e nell’ispirazione coreografica”.
A danzare sulle note del compositore russo i Primi ballerini Alessia Gelmetti, Teresa Strisciulli, Amaya Ugarteche, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo, i Solisti e il Corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona. Insomma: una serata romantica, uno Schiaccianoci diverso da quello a cui siamo abituati ma sicuramente in grado di unire la tradizionale danza natalizia alla modernità. Da non perdere!
ORARI & INFO
20 dicembre ore 20.00
21 dicembre ore 15.30
Teatro Ristori
Via del Teatro Ristori, 7
Verona
Informazioni e prenotazioni
Biglietteria del Teatro Filarmonico – via dei Mutilati 4/k, 37122 Verona
tel. (+39) 045 8002880 – fax 045 8013266 – Call center (+39) 045 8005151
www.arena.it
Valentina Clemente
www.giornaledelladanza.com
Foto Ennevi