Il Lago dei Cigni di Matthew Bourne sarà in scena a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 17 al 21 novembre.
La rilettura del capolavoro di Ciaikovski-Petipa-Ivanov da parte del coreografo inglese Matthew Bourne è andata in scena per la prima volta il 9 novembre 1995 al Sadler’s Wells di Londra, diventando subito una delle revisioni contemporanee dei classici del balletto più rappresentate in tutto il mondo. Bourne sostituisce il corpo di ballo femminile, le ballerine-cigno, forse l’immagine della danza classica più familiare al grande pubblico, con un ensemble al maschile: danzatori in pantaloncini di piume che danno vita a uno stormo di uomini-uccello a metà fra il buffo e l’inquietante. Odette-Odile è sostituita dal Cigno, un personaggio senza nome, ambiguo, difficilmente collocabile da una parte o dall’altra della dicotomia buono-cattivo. Il tema dell’omosessualità, che alcune letture vi hanno visto, ha invece molto poco a che fare con questa versione: in realtà tutto il balletto è simbolico; i cigni rappresentano le pulsioni e i tormenti interiori del protagonista, un principe solo, non amato, pieno di dubbi, schiacciato dal rapporto con la madre, la fredda e autoritaria Regina (una “parodia” della famiglia reale inglese nelle intenzioni del coreografo). La corte, luogo della vita del principe, è dominata da rituali vuoti e ripetitivi, da personaggi sciocchi e superficiali, ma non meno opprimenti sono le scene notturne con i cigni e il ballo cui interviene il Cigno nero che seduce la Regina, personificazione di pulsioni freudiane del protagonista e del suo irrisolto rapporto di odio-amore con la madre.
Secondo quanto da lui stesso raccontato, l’idea di un cigno al maschile fu ispirata a Bourne dalla visione di un documentario nel quale un cigno attaccava una barca da pesca per proteggere la sua covata. L’enorme apertura alare dell’uccello e la violenza con la quale era capace di attaccare l’uomo evocavano, secondo il coreografo, molto più l’immagine di una potente muscolatura maschile che quella di una diafana ballerina sulle punte.
Per chi si volesse ulteriormente documentare prima di assistere al balletto, di Swan Lake è disponibile una registrazione in dvd edita da NVC Arts, acquistabile anche online, con il cast originale e il bravissimo Adam Cooper nel ruolo del Cigno.
Alessia Guadalupi
ORARI & INFO
17- 18 – 19 – 20, novembre, ore 21,00
21 novembre, ore 16,00
Milano, Teatro degli Arcimboldi
02/641142200
02/641142212
per acquistare i biglietti online: www.ticketone.it