Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: Chiara Borgia

Tag Archives: Chiara Borgia

Un tuffo nell’800 con la Paquita scaligera [RECENSIONE]

Il fasto e l’imponenza delle rappresentazioni alla Scala acquistano splendore e rinomanza anche grazie a nuove produzioni come Paquita, dove la purezza delle linee si rivela un aspetto fondamentale della tecnica e dell’estetica applicate alla danza classica. È uno di quei balletti che si era perso nel tempo malgrado possieda forme dinamiche e statiche chiare, precise e armoniose, meglio di molti altri cosiddetti capisaldi. Lacotte nella sua ricostruzione filologica ha plasmato la bellezza contornandola di eleganza, equilibrio, candore e purezza tipiche del periodo romantico e delle grandi protagoniste della scena storica. Paquita è un capolavoro sotto ogni punto di vista che sprigiona soavità nella totalità dei due estesi atti. Come se fossimo ancora nel 1887 i suoi movimenti non appaiono mai antiquati o polverosi. Altre versioni sono nate negli anni ma questo approntamento è ciò di più vicino a quelle di Mazilier e Petipa: è una cerimonia in onore della danza e questo accade senza alcun momento di calo, da apertura di sipario fino agli applausi finali, i quali sono stati meritatamente scroscianti e ripetuti. Da notare che è la prima Paquita “a serata intera” ad entrare nel repertorio del Teatro alla Scala che ha precedentemente presentato solo estratti come ...

Read More »

Annunciati i cast nei ruoli principali di Paquita alla Scala

Dall’11 al 26 giugno, un nuovo importante debutto per il Teatro alla Scala e il suo Corpo di Ballo diretto da Frédéric Olivieri, che aggiunge ora al suo repertorio la sua prima Paquita, quella firmata da Pierre Lacotte nel 2001 per l’Opéra di Parigi. In una pittoresca Spagna del diciannovesimo secolo, durante l’occupazione napoleonica l’amore contrastato tra l’ufficiale francese Lucien d’Hervilly e la zingara Paquita è coronato da giuste nozze dopo varie peripezie e disvelamenti. Una trama articolata al servizio di una entusiasmante vetrina di grande danza, lirismo e virtuosismo che vedrà in scena numerosi protagonisti, con tre cast nei ruoli principali: Nicoletta Manni, Martina Arduino e Alice Mariani nel ruolo di Paquita e Nicola Del Freo, Timofej Andrijashenko e Navrin Turnbull in quello di Lucien d’Hervilly. Il capo dei gitani, Iñigo sarà impersonato da Claudio Coviello, Marco Agostino e Christian Fagetti. Donna Serafina sarà Vittoria Valerio poi Virna Toppi ed Alessandra Vassallo, Don Lopez de Mendoza Massimo Garon, il Conte d’Hervilly Gabriele Corrado ed Edoardo Caporaletti e la Contessa Francesca Podini e Chiara Borgia. Quattro cast per il passo a tre del primo atto: Alice Mariani, Virna Toppi e Mattia Semperboni poi Maria Celeste Losa, Gaia Andreanò, Darius Gramada, ...

Read More »

Le Pavillon d’Armide (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama

Il balletto in un atto e tre quadri su coreografia di Michel Fokine si avvale della musica di Nicolai Čerepnin e del libretto di Alexandre Benois. Fu ispirato dalla novella Omphale di Théophile Gautier e rappresentato in debutto il 25 novembre 1907 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, con scenografie e costumi dello stesso Alexandre Benois. Interpreti principali la leggendaria prima ballerina Anna Pavlova nel ruolo di Armide, l’altrettanto iconico Vaslav Nijinsky nella parte dello schiavo preferito di Armide e lo storico danzatore Pavel Gerdt in quello di René, visconte di Beaugency. Fu il primo balletto presentato dalla produzione dei “Balletti Russi” di Sergej Pavlovič Djagilev il 19 maggio 1909 al pubblico di Parigi riunito al Théâtre du Châtelet, con protagonisti Vera Karalli, Mikhaïl Mordkin e Vaslav Nijinski. La serata si rivelò trionfale, composta da tre balletti: Les Danses Polovtsiennes, Le Festin e ben appunto Le Pavillon d’Armide. La parte di Armide venne anche impersonata dalla grande prima ballerina Tamara Karsavina nel 1912. Una variazione femminile di “Le Pavillon d’Armide” è stata introdotta nel “Grand Pas” di Paquita. Il balletto è ambientato in epoca romantica e durante il regno di Luigi XIV. È da considerarsi uno dei primi balletti brevi, realizzati in ...

Read More »

Una vita per la danza Éric Vu-An: stella tra le stelle

Molteplici personalità del mondo culturale e dello spettacolo, figure internazionali della danza, gente comune, istituzioni, fondazioni, enti lirici, compagnie di danza, tra cui “Ballet Nice Méditerranée”, “Teatro alla Scala”, “Opéra National de Paris”, “Les Ballets de Monte-Carlo”, “Fondation Maurice Béjart” e “Béjart Ballet Lausanne”, hanno ricordato in questi giorni la straordinaria levatura artistica di Éric Vu-An scomparso prematuramente l’8 giugno 2024. Era nato il 3 gennaio 1964 a Parigi con origini vietnamite da parte del padre adottivo (quello naturale era di Guadalupa). Da sempre aveva voluto danzare, era il suo desiderio più grande. Infatti a soli cinque anni entra nello Studio di Rue de Tournon a Parigi e prende la sua prima lezione di classica da Madame Edith George (maestra di danza di origini italiane, il cui vero nome era Adèle Marie Romana Lazzarotto che fu in precedenza ballerina, cantante e attrice anche nel celebre film musicale “Folies-Bergère” diretto da Henri Decoin con Eddie Constantine e Zizi Jeanmaire). Nel 1974 Éric Vu-An prende parte al Concorso per l’ammissione alla “Ecole de Danse de l’Opéra National de Paris” sostenendo l’audizione da solo senza accompagnamento di un insegnante, convinto che l’arte di Tersicore fosse la sua unica e insostituibile guida. La Scuola ...

Read More »

“Amore corre verso amore”: Romeo e Giulietta di MacMillan

Perdita, sensualità e dolore sono gli ingredienti di successo che firmano, con efficacia, l’allestimento di questo balletto visto nella replica di Domenica 15 gennaio 2017 al Teatro alla Scala di Milano prima della messa in onda su Rai 5 a beneficio del vasto pubblico televisivo. Pur essendo annoverato tra i balletti di tradizione, il suo debutto assoluto risale al Mahen Theatre, in Cecoslovacchia, il 30 dicembre 1938, l’azione si conferma ben presente e ricca di rimandi all’attualità. Il capolavoro sovrano di Shakespeare, la più celebre storia d’amore mai scritta, racchiude in sé la poesia struggente di un sentimento impossibile, l’affettuosità e i sogni della giovinezza, la voglia di credere in un mondo diverso pur essendo intriso di impulsività, aggressività, adolescenza. La versione del raffinato coreografo Kenneth MacMillan, nell’attenta ripresa di Julie Lincoln, codifica e narra questa tragedia, senza tempo, presentandola in tutta la sua maestosità punteggiata dalla mancanza di compiutezza verso un amore tarpato. MacMillan infonde ampia delicatezza alle situazioni d’amore sulla musica di Sergej Prokof’ev, diretta con fedeltà e rituale classico dal maestro Patrick Fournillier, esprimendo i sentimenti di disperazione e solitudine dando vita, al contempo, ad un’atmosfera satura di solitudine e di sventura, perfetta dal punto di vista ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi