Troppi festival di inizio autunno vi hanno distratto dalla stagione 2015/2016, e la nostra Top Ten mensile non vi basta per organizzare il vostro anno di danza? Diamo un’occhiata all’anno di danza milanese, tra balletto e danza contemporanea, tra stagioni ancora in divenire e qualche appuntamento che non mancheremo di ricordarvi man mano che i mesi si susseguono. Iniziamo dal Teatro alla Scala, che insieme ai grandi classici come il Lago dei cigni e Giselle, ha in cartellone due nuove sfide: la Cenerentola a firma di Mario Bigonzetti, prevista per il 19 dicembre (con anteprima giovani il 17 dicembre), e creata appositamente per i ballerini del corpo di ballo scaligero, nata dall’ascolto e rielaborazione della musica originale. L’altra sfida parte sempre da un nuovo ascolto di una musica classica per eccellenza: quella di Mozart, che fa da base a Il Giardino degli amanti, nuova coreografia di Massimiliano Volpini, che ammicca qui al Settecento nei passi e nelle ambientazioni, e che debutterà il 9 aprile 2016. Rimanendo nell’ambito del balletto classico, il Balletto di Milano propone il 20, 21 e 22 novembre la nuova creazione del coreografo Teet Kask: Anna Karenina, tratto dal romanzo di Tolstoj, che mette in scena una ...
Read More »Tag Archives: CRT
Arriva in autunno a Milano “Letter to a man” di Wilson – Baryshnikov
Se nella vita reale non capita spesso di avere seconde occasioni, nel teatro e nella danza è possibile avere più di una possibilità di rivedere uno spettacolo. Con un plus non trascurabile: non è mai più lo stesso spettacolo della sera precedente. Ma può essere anche migliore. Di certo si presenta per essere sempre un ottimo spettacolo quello che mette in gioco tre leggende del teatro e della danza: Vaslav Nijinsky, Mikhail Baryshnikov e Robert Wilson. Lo spettacolo si intitola Letter to a man, e prende l’avvio dai Diari di Vaslav Nijinsky, scritti nel 1919 da colui che viene considerato il più grande ballerino e coreografo dell’ultimo secolo, all’origine della fama dei Ballets Russes di Sergej Diaghilev. “È la scrittura di un uomo lucido e folle. È una comunicazione così nuda, così disperata da risultare unica. La realtà ci sta di fronte, ed è quasi intollerabile. Se non fosse finito in manicomio… avremmo avuto in Nijinsky uno scrittore paragonabile al ballerino”: scriveva Henry Miller. Bob Wilson e Mikhail Baryshnikov avevano già collaborato per lo spettacolo The old woman, e non stupisce che si ritrovino a collaborare, dato che per Wilson “tutto il teatro è danza”, e lo ha dimostrato anche nel recente Odyssey, dove ...
Read More »I balletti da non perdere. Per non perdersi (nel)la stagione milanese
Ogni appassionato di balletto al rientro dalle vacanze (trascorse a ripensare a festival di danza e a leggere il giornaledelladanza.com) ha un solo pensiero: come evitare di perdersi gli appuntamenti più interessanti della stagione? Monitorare tutta l’Italia sarebbe difficile, ma se siete di Milano e dintorni, la scelta, grazie anche all’Expo, è abbastanza ampia, per quanto non variegatissima. Fortunatamente, a supplire alle “mancanze” (dovute alla solita, arcinota, crisi) dei cartelloni ufficiali ci pensano i festival invernali e soprattutto primaverili, e così il panorama può dirsi un po’ più completo. Tra i cartelloni ufficiali milanesi dunque, abbiamo selezionato per voi alcuni titoli… Cello Suites, a marzo al Teatro alla Scala, di Heinz Spoerli: da vedere perché bellissimo dialogo tra la musica di Bach e la danza poetica, non narrativa, del coreografo che usa i colori rosso, verde e blu per mettere in scena la forza di fuoco, terra e acqua in tre momenti coreografici incantevoli. La Bella Addormentata nel Bosco, tra settembre e ottobre alla Scala: da non perdere perché è una nuova produzione (in coproduzione con l’American Ballet Theatre) che segue la coreografia dell’innovativo e divertente coreografo Alexei Ratmansky, che rielabora il capolavoro di Petipa, avendo a disposizione qui oltre ...
Read More »