“Terpsicore” è un prologo in forma di opéra-ballet di Georg Friedrich Händel composta nel 1734 come ampliamento della sua opera “Il pastor fido” che aveva debuttato nel 1712. L’aggiunta di “Terpsicore” come scena che precede l’inizio dell’azione vera e propria, con funzione introduttiva, fu eseguita per la prima volta il 9 novembre 1734 al Covent Garden Theatre di Londra. “Terpsicore” mescola la danza a brani musicali per solisti e al canto corale. Fu sagomata prendendo ispirazione dalle opere francesi. La coreografia presentò la celebre ballerina francese Marie Sallé così come altre stelle delle opere italiane di Händel e riscosse a quel tempo un entusiasmante successo di pubblico. Il nuovo prologo venne aggiunto principalmente per offrire e palesare agli spettatori le capacità, la bravura, l’abilità e l’attitudine di Marie Sallé. In un secondo tempo la danzatrice apparve anche nelle opere “Alcina” e “Ariodante” sempre firmate da Händel. L’opera-balletto non fu più rappresentata per lungo tempo, però negli anni Sessanta una nuova impennata di interesse verso la musica barocca riportò in scena “Terpsicore” in festival e teatri d’opera, sia come prologo al “Pastor Fido” sia come pezzo indipendente. Anche in tempi recenti l’opera è stata rivalutata ed è eseguita con una certa ...
Read More »Tag Archives: Jean Georges Noverre
Napoli di Bournonville: storia, personaggi, curiosità e trama
“Napoli, o il pescatore e la sua sposa” è un balletto in tre atti su coreografia di August Bournonville con musica composta da Niels W. Gade, Hans Christian Lumbye, Edvard Helsted, Holger Simon Paulli. Fu rappresentato per la prima volta al Teatro Reale di Copenaghen il 29 marzo 1842 con interpreti principali Auguste Burnonville nel ruolo protagonista di Gennaro e Caroline Fjeldsted nel ruolo principale di Teresina. Persuaso dal suo amico Hans Christian Andersen a viaggiare per l’Italia, Bournonville è stato ispirato a recarsi Napoli, e così è nato questo balletto tipicamente romantico ma al contempo capace di manifestare una moltitudine di colori tra atmosfere vivaci e pittoresche ispirate ai suoi vibranti abitanti. Nel balletto si rispecchiano elementi caratteristici dell’epoca coreutica in cui è nato: l’interesse per la vita della gente comune, l’importanza data alla trama, la danza usata come tramite espressivo per narrare al meglio la storia. Dalla scena di apertura del mercato al trionfante e romantico tableau finale, “Napoli” è da sempre un’esperienza teatrale e tersicorea ricca di sfumature. È considerato tra i balletti più famosi di Bournonville e nonostante oggi ne venga rappresentato solitamente solo il terzo atto (variazione dei solisti) la versione integrale del balletto fa ...
Read More »Balletto e società di Flavia Pappacena
Giocare a carte è un’abitudine che in molti casi si contrae sin dalla prima infanzia. Le carte francesi sono generalmente le più usate perché adatte a giochi quali burraco, scala quaranta, canasta, bridge, poker. In questi giochi, i “pezzi maggiori” sono l’Asso e le tre “figure” Re (King), Regina (Queen), Fante (Jack), il cui riferimento al mondo nobiliare è riconoscibile non solo nella foggia dell’abito e negli ornamenti, ma anche nell’ordine gerarchico (il Re è la figura apicale, il Fante è il valletto). Alla corte si riferisce anche il Jolly (la Matta) che, sebbene aggiunto nel XIX secolo, ben si lega alla suddetta triade inquadrandosi anch’esso nei cerimoniali e negli svaghi degli aristocratici. Aggiungiamo, a titolo di curiosità, che nell’ambito del gioco delle carte, il Jolly/Matta è l’unica carta ad avere, insieme all’Asso, una posizione obbligata: una volta ruotata al contrario, si trova a testa in giù, a differenza delle altre “figure” che, in quanto bipartite, sono ribaltabili. Ai fini del nostro accostamento delle carte da gioco al balletto, è interessante notare che l’effigie del Jolly/Matta presenta i tratti distintivi dell’iconografia del Giullare/Buffone del primo atto del Lago dei cigni, ma al contempo evoca anche personaggi delle creazioni coreografiche seicentesche ...
Read More »A Parigi nuova ripresa de “La Fille mal gardée” di Frederick Ashton
Creato quattordici giorni prima della Rivoluzione, “La Fille mal gardée”, su partitura di Louis-Joseph-Ferdinand Hérold, è il balletto più antico conosciuto del repertorio francese. La coreografia ritorna nella corrente stagione parigina nella versione ilare e virtuosa dell’artista britannico Frederick Ashton, creata nel 1960 per il “Royal Ballet” di Londra ed entrata nel repertorio dell’Opéra nel 2007. La produzione sarà presentata al Palais Garnier tra il 14 marzo e il 1° aprile 2024: occasione per ammirare i numerosi giovani artisti della Compagnia. Nei ruoli principali, in alternanza per i vari cast troviamo in quelli di LISE: Léonore Baulac, Bleuenn Battistoni, Marine Ganio, Eléonore Guérineau, Clara Mousseigne; mentre in quelli di COLAS: Guillaume Diop, Mathias Heymann, Antoine Kirscher, Antonio Conforti, Jack Gasztowtt. Scene e costumi di Osbert Lancaster, Direzione musicale Philip Ellis alla guida dell’Orchestre de l’Opéra National de Paris. “La Fille mal gardée” racconta il trionfo attraverso l’inganno di un amore impedito. Balletto pantomima creato da Jean Dauberval nel luglio 1789 al Grand-Théâtre de Bordeaux, ha ispirato molti coreografi nel corso della Storia dal suo universo vicino all’infanzia e dalla sua visione divertita delle scene agresti. Nel 1960, il coreografo inglese Frederick Ashton offre una versione virtuosa e piena di umorismo ...
Read More »Friedemann Vogel ambasciatore 2021 Giornata Internazionale della Danza UNESCO
Il 29 aprile è il compleanno di Jean Georges Noverre ; ed è proprio in questo giorno che si celebra la Giornata Internazionale della Danza. L’istituto internazionale di teatro (ITI), fondato dall’Unesco nel 1948, ha scelto il danzatore Friedemann Vogel come ambasciatore per la giornata della danza di quest’anno. Friedemann Vogel è lieto di poter assumere questo compito speciale quest’anno e afferma: “È un grande onore per me e ringrazio l’International Theatre Institute per questa opportunità di supportare la nostra forma d’arte potente e poetica con il messaggio. Soprattutto in questo periodo, che è straordinariamente impegnativo per il mondo della danza. L’arte è un simbolo di libertà e credo che gli artisti di tutte le forme di danza condividano la mia fervida speranza che sarò in grado di celebrare di nuovo la danza molto presto senza restrizioni “. Il 29 aprile si festeggia in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Danza promossa dall’ International Dance Council dell’UNESCO. Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo.La commemorazione è istituita nel 1982 dal Comitato Internazionale della Danza – C.I.D. dell’Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO). La data commemora la nascita di Jean–Gerges Noverre (1727–1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno. La danza disciplina di armonia e di bellezza La danza ...
Read More »Giornata Internazionale della danza. Omaggio a Noverre, fondatore del balletto moderno di Flavia Pappacena
Il 29 aprile è la Giornata Internazionale della Danza, una festa che celebra la creatività, la libertà espressiva, l’ingegno della danza, dedicandola all’artefice della riforma del balletto francese: Jean-Georges Noverre (29 aprile 1727 – 19 ottobre 1810). Noverre viene generalmente ricordato per i successi raccolti nei maggiori teatri europei e per Lettres sur la danse et sur les ballets del 1760, il testo teorico in cui, contestando il balletto accademico dell’Opéra di Parigi, l’artista ne propugna una rifondazione per restituire alla danza dignità di arte. Non bisogna tuttavia dimenticare che nel 1760 Noverre non aveva ancora messo in atto quanto dichiarato nel testo, dal momento che aveva appena avviato la sperimentazione sul gesto ispirata ai grandi capolavori della pittura e, sul piano coreografico, aveva creato solo schematici “tableaux en mouvements” di soggetto mitologico e pittoreschi balletti nel gusto di tendenza nei teatri minori. La vera riforma Noverre la attuò sul campo negli anni ’60 e ’70, a Stoccarda e a Vienna, dove creò i capolavori con cui formò generazioni di danzatori, soprattutto Jean Dauberval e Gaetano Vestris. Consapevole del valore di testimonianza di questi balletti, il coreografo pubblicò una selezione di libretti nell’edizione del 1803-1804 di San Pietroburgo e in ...
Read More »Il messaggio ufficiale di Israel Galván per la Giornata Internazionale della Danza 2015
Di seguito il messaggio diffuso dall’Institut International du Théâtre – ITI in occasione delle celebrazioni del prossimo 29 aprile (anniversario della nascita di Jean-Georges Noverre): Carmen Amaya, Valeska Gert, Suzushi Hanayagi, Michael Jackson… danza non classificabile, non potrei decifrare i loro stili… li vedo come delle turbine generatrici di energia e questo mi fa riflettere sull’importanza della coreografia in relazione all’energia stessa di chi danza. Sicuramente la cosa importante non è la coreografia, ma specificamente quella energia, il turbine che essa provoca. Io immagino una bobina di Tesla che li attrae tutti emettendo un raggio risanatore e provocando una metamorfosi nei loro corpi: Pina Bausch come una mantide religiosa, Raimund Hoghe trasformato in uno scarabeo appallottolatore, Vicente Escudero in un insetto stecco e Bruce Lee addirittura in una scolopendra. Danzai il mio primo duetto con mia madre, incinta di sette mesi. Può sembrare un’esagerazione. Sebbene io quasi sembre balli solo, immagino che mi accompagnino da fantasmi che fanno sì che abbandoni il mio ruolo di «danzatore di solitudini». Didi-Huberman non voleva dire: «di soleares». Da piccolo non mi piaceva la danza, ma era qualcosa che usciva da me in una maniera naturale e facile. Quasi istintiva. Con il tempo mi ...
Read More »A Parigi la “Giornata Internazionale della Danza” indetta dall’UNESCO il 24 e 25 aprile 2012
Anne Teresa DE KEERSMAEKER (Messaggio Ufficiale Giornata Internazionale della Danza) Après des études à l’école MUDRA et à la New York Tisch School of the Arts, Anne Teresa De Keersmaeker crée sa première chorégraphie, Asch, en 1980. En 1982 a lieu la première de Fase, four movements to the music of Steve Reich, une des chorégraphies les plus influentes de son temps. En 1983, elle fonde, parallèlement à la création de Rosas danst Rosas, sa propre compagnie, Rosas. Les relations entre la musique et la danse sont au coeur de son travail artistique, la portant à s’intéresser à des compositeurs d’époques diverses. Pendant la période de résidence de Rosas à la Monnaie (1992-2007), la chorégraphe a mis en scène plusieurs opéras. Le rapport entre la danse et le texte est une constante de son oeuvre. Ses productions récentes se caractérisent par des collaborations avec des artistes plasticiens. En 1995, elle a fondé avec la Monnaie l’école de danse P.A.R.T.S. Message de Anne Teresa de Keersmaeker, Journée Internationale de la Danse 2011 ——————————————————————————————————- Nel panorama internazionale, la danza ha conquistato una sua nobile dignità. La Danza è l’arte dello spettacolo dal vivo per eccellenza, e celebra il 29 aprile di ogni ...
Read More »29 Aprile: La Giornata Mondiale della Danza
Oggi 29 aprile, si festeggia la Giornata Mondiale della Danza, celebrazione istituita nel 1982 grazie all’impegno dell’International Dance Council e dell’International Institut Theatre UNESCO per festeggiare la danza nel mondo. Questa data è stata scelta in onore del fondatore del balletto moderno Jean Georges Noverre, nato il 29 aprile 1727. Lo scopo principale degli eventi della Giornata Mondiale della Danza è quello di attirare l’attenzione di un vasto pubblico per indirizzarlo al mondo della danza cercando di destare l’interesse verso questa disciplina in quanti di solito non seguono eventi di ballo nel corso dell’anno. Gli eventi della Giornata della Danza possono essere speciali performances, corsi open-door, incontri pubblici, letture, esibizioni, articoli di giornali e riviste, serate di danza, programmi radiofonici e televisivi, visite, spettacoli di strada, Possono essere organizzati da compagnie di danza, gruppi amatoriali, scuole, associazioni ed altre istituzioni attive nella danza cercando di garantire la massima informazione sul mondo della danza, la sua storia, la sua importanza nella società, il suo carattere universale. Moltissime le iniziative messe in atto in tutta Italia, si spazia infatti da un progetto di dialogo tra i disegni dedicati alla danza di Antonio Canova e le opere inedite di coreografi e danzatori che ...
Read More »