Gallery la notizia attraverso le immagini Si terrà al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena il 31 marzo 2015, nel contesto della stagione di balletto, la prima mondiale del nuovo spettacolo col quale Sylvie Guillem dirà addio alla scene. Un momento storico nella carriera di una delle più grandi ballerine di tutti i tempi che al Teatro Comunale ha presentato in anni recenti i suoi ultimi spettacoli, fra i quali 6000 miles away, a Modena nel 2012 in prima italiana e in seguito premiato con il Leone d’Oro alla Carriera della Biennale Danza di Venezia, e PUSH, nel 2006, sempre in prima italiana. Life in Progress, questo il titolo del nuovo spettacolo prodotto dal Sadler’s Wells di Londra dove è stato presentato questa mattina in conferenza stampa, inizierà a Modena un tour mondiale che si concluderà a Tokyo a dicembre 2015. Dopo una carriera senza precedenti vissuta lungo quasi 35 anni di successi, sia nel campo del balletto classico che della danza contemporanea, Sylvie Guillem presenta il suo ultimo programma insieme al Sadler’s Wells di Londra dov’è artista associato dal 2006. Per questo speciale progetto, in cartellone a Londra dal 26 al 31 maggio 2015, la ballerina interpreterà sia lavori ...
Read More »Tag Archives: Mats Ek
Omaggio a Čajkovskij con i nuovi talenti dell’Accademia della Scala di Milano
Anche quest’anno, la fortunata collaborazione che lega l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano al Piccolo Teatro Strehler porterà sul palcoscenico le giovani promesse della danza dell’Accademia, che presenteranno dal 12 al 21 dicembre 2014, Serata Čajkovskij, omaggio di Frédéric Olivieri, direttore della Scuola di Ballo dell’Accademia, ad uno dei maggiori compositori dell’Ottocento, Pëtr Il’ič Čajkovskij. La rappresentazione, prodotta da Fondazione Accademia Teatro alla Scala, in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, propone alcune delle più note coreografie classiche, a cui affianca brani contemporanei, legati alle musiche del grande compositore russo. Si comincia con l’Adagio della Rosa tratto da La Bella Addormentata, basato sulla fiaba di Charles Perrault e coreografato da Marius Petipa, delicato balletto classico che evoca un’atmosfera fiabesca e onirica e che seduce con l’armonia dei movimenti e dei passi. Si prosegue con il neoclassico Serenade, primo balletto di George Balanchine al suo arrivo negli Stati Uniti, ispirato all’omonima composizione di Čajkovskij, Serenata in do maggiore, in cui il coreografo inserisce elementi di Khorumi, danza popolare georgiana che lo ha fortemente influenzato. Assisteremo poi ad altro un estratto da La bella addormentata in chiave moderna, nella versione intensa e commovente del coreografo svedese Mats ...
Read More »“Opening/Woman”: la celebrazione del mondo femminile in scena al Teatro Astra
Il Teatro Astra di Torino apre la nuova stagione e, tra le varie proposte, ha in calendario Opening/Woman, nuova pièce tutta da vedere ed assaporare al meglio. Uno spettacolo, cinque coreografie dedicate ad altrettante diverse personalità femminili. In apertura due brevi coreografie di Paolo Mohovich LO-LI-TA e Marie Antoinette: una breve introduzione pop dello spettacolo sulla celebre canzone di Alizée Yacotey ispirata al romanzo di Nabokov, seguito da un assolo in prima assoluta ispirato alla sfortunata regina di Francia. A seguire, il passo a due creato da Enrico Morelli Di nuda persona per un racconto d’amore intriso di grande e violenta poesia; e ancora, un estratto di una coreografia di Mats Ek incentrata sulla figura della donna/madre: Il Focolare, ritratto di una famiglia tradizionale nel dopoguerra intriso di drammatico realismo. In chiusura il nuovo ed energico brano di Fabio Crestale per le donne dell’Eko Dance International Project, La procréation du printemps: un gruppo di madri adolescenti sulle celebri note di Le Sacre di Stravinsky. ORARIO & INFO 31 ottobre ore 21.00 1 novembre ore 21.00 Teatro Astra – Sala Grande Via Rosalino Pilo, 6 Torino Tel: 011 563 4352 http://fondazionetpe.it/ www.giornaledelladanza.com
Read More »Tour de France en pointe: 10 “tappe” imperdibili nella nuova stagione francese di danza
Non solo Opéra di Parigi, in Francia, che assicura al pubblico una proposta varia e interessante, portata in scena nei grandi teatri cittadini e successivamente in tutto il Paese in tournée o attraverso canali di comunicazione. Se vi trovaste in Francia durante la stagione 2014/2015, ci sono alcuni appuntamenti che proprio non bisogna perdersi, e che abbiamo individuato per voi tra le tante proposte. Il primo titolo non è in scena a Parigi, ma al Monaco Dance Forum, La Bisbetica Domata (in francese: La Mégère apprivoisée) di Jean-Christophe Maillot, coreografia creata per il Bolshoï, che porta sempre con sé talento e grande tradizione tecnica, ma non smette di stupire confrontandosi con un coreografo straniero (per la prima volta chiamato dalla stessa compagnia) noto per il suo stile neo-classico. Un’altra occasione per vedere, dopo il debutto del luglio 2014, questa nuova creazione, per concludere l’anno (andrà in scena dal 19 al 21 dicembre) nella cornice di Monte Carlo. Avviciniamoci a Parigi, fermandoci all’Opéra Royal di Versailles, dove ritorna in marzo il Malandain Ballet Biarritz con Cenerentola (Cendrillon) di Thierry Malandain, balletto che debuttò proprio nel contesto dell’Opéra Royal, in un luogo magico dove non solo la musica risalta ancora di più, ...
Read More »What 4 Mad! – C.C. Focus on Giselle
Choreographic Collision – Progetto di ricerca coreografica di DanzaVenezia ideato e organizzato da Manola Bettio e Viviana Palucci, propone, in occasione della chiusura delle lezioni del corso di Storia della danza e del mimo (Università Ca’ Foscari Venezia), quest’anno dedicato al tema della follia nel primo atto di Giselle (1841), una giornata di incontri, riflessioni e creazioni ulteriori a cura di Stefano Tomassini. A partire dall’idea che Giselle sia stato un balletto capace di minacciare il momento cartesiano della logica dell’epoca del capitalismo avanzato, agli albori dell’età della psichiatria. A contraggenio, la parabola sembra invertirsi, lungo anche il cammino dell’antipsichiatria, nella innovativa Giselle di Mats Ek (1982), mentre nella più di recente versione che Eugenio Scigliano ha creato per il Junior BdT (2013), il balletto sembra riconsegnato a una nuova vitalità. I danzatori di Junior BdT Laura Massetti, Luca Cesa, Joseph Caldo, Alberto Tardanico, presenteranno un breve estratto di questa versione e a seguire sarà possibile dialogare con il coreografo. Andrea Celli (Università di Padova), Elena Cervellati (Università di Bologna) e Elena Randi (Università di Padova) insieme a Stefano Tomassini si confronteranno sul tema del troppo amore. Grazie al laboratorio coreografico Choreographic Collision e al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, ...
Read More »Coreografia: femminile, plurale. L’Opera di Parigi dedica una serata a due delle coreografe più importanti del Novecento
Nel mese dedicato alle donne per eccellenza, proprio quando Darcey Bussel scrive che le donne hanno avuto un ruolo fondamentale nel balletto più che in ogni altro settore, e proprio mentre, d’altra parte, ci rendiamo conto che le donne coreografe veramente note si contano sulla punta delle dita, l’Opera di Parigi aggiunge al suo repertorio due creazioni di due delle coreografe più importanti del Novecento, e le presenta al pubblico fino al 13 marzo. Le coreografe scelte dall’Opéra sono Birgit Cullberg (cui in Italia fu dedicato un tributo nel 2013 con la serata Omaggio a Birgit Cullberg) e Agnès DeMille, rispettivamente con Miss Julie (o Mademoiselle Julie, in francese) e Fall River Legend. Fall River Legend della DeMille, parte da un episodio reale che vede protagonista una donna, Lizzie Borden, accusata di aver ucciso a colpi d’ascia i genitori (A sangue freddo, potremmo dire), poi giudicata innocente. Nel balletto, invece, l’Accusata (così viene infatti chiamata la protagonista) viene condannata a morte, e sul palcoscenico vediamo il processo, durante il quale l’Accusata rivive la sua storia, e si spiegano così allo spettatore le cause del gesto: la rabbia verso la matrigna; l’infanzia finita troppo presto; la rovina di un amore causata ...
Read More »“Opening 2013”: Agorà Coaching Project ed Eko Dance International Project in scena a Torino
Si alza il sipario del Teatro Astra di Torino e arrivano loro, i ragazzi dell’Agora Coaching Project di Michele Merola e dell’Eko Dance International Project di Pompea Santoro, pronti a danzare “Opening”, pièce composta da coreografie di Paolo Mohovich, Pedro Lozano Gomez e di Mats Ek. L’Opening 2013 è come un canto alla vita e alla morte affrontato in modo diverso dai coreografi. Incontri fugaci ma intensi e pieni di significato, dinamiche cariche di tensione a rappresentare ogni attimo come se dovesse fuggire per sempre. I ragazzi di Eko Dance portano sul palco il pezzo “In memory of B”, di Paolo Mohovich, omaggio a Benjamin Britten per i cento anni della nascita del compositore inglese: il pezzo si sviluppa su una musica di Arvo Part scritta in occasione della scomparsa. I danzatori, invece, di Agorà Coaching danzano il brano di Lozano Gomez, “Time Fraction”, su musiche di Plastic People. Spagnolo, Lozano Gomez si è messo recentemente in luce come danzatore e coreografo presso il Balletto delle Fiandre. Un ulteriore palco di prova è anche questa occasione, portata in scena con giovani ma bravissimi danzatori che sicuramente non mancheranno di esprimere al meglio potenzialità ed espressività corporale. La stagione del teatro torinese ...
Read More »Il Ballet de l’Opera de Lyon inaugura la sua nuova tournée al Regio di Torino
Il Ballet de l’Opera de Lyon è pronto per cominciare il suo tour europeo 2013/2014; la prima tappa avrà luogo presso il Teatro Regio di Torino, che vedrà la compagnia in scena dal 29 novembre al 7 dicembre con due famose opere coreografiche: Limb’s Theoreom di William Forsythe (dal 29 al 1 dicembre) e Giselle di Mats Ek (dal 5 al 7 dicembre). L’opera di Forsythe, entrata a far parte del repertorio del Ballet de l’Opera de Lyon nel 2005, è una raccolta di movimenti e gesti classici che mettono lo spettatore in condizioni di cogliere i punti fondamentali della poetica e delle creazioni del coreografo. Limb’s Theorem si sviluppa in tre atti: Limb’s I, Enemy in the figure e Limb’s III; in cui i danzatori, attraverso la loro eccellente tecnica classica e contemporanea, e attraverso il design della scenografia studiata appositamente per l’opera dall’architetto Daniel Libeskind, proietteranno lo spettatore in un universo onirico fatto di ombre, suoni, anime intangibili che si rincorrono impossibilitate a intrecciare concrete relazioni se non con l’intimo profondo dello spettatore. La seconda opera presentata al Teatro Regio sarà la versione contemporanea di Giselle coreografata da Mats Ek, uno dei geni più conosciuti della danza contemporanea. La ...
Read More »“Cinque Canti”: metafora di un amore che abbraccia e consuma la vita
Il 12 e il 13 novembre, al Teatro Vascello di Roma, andrà in scena l’interessante lavoro della MM Company-Michele Merola: Cinque Canti. Il programma prevede un estratto da Fluke, coreografia di Mats Ek, delle creazioni di Michele Merola ed Enrico Morelli ideate specificamente per Cinque Canti e Parafernalia, coreografia Karl di Alfred Schreiner e Emanuele Soavi, e un estratto da OFFillusiON, coreografia Emanuele Soavi. Cinque coreografie. Un unico pretesto letterario. L’amore. Come in un plot ben congegnato questi elementi costituiscono mezzo, occasione e movente per un lavoro che rifiuta ogni facile alibi seduttivo per lasciarsi condurre dal tema amoroso declinato nei suoi aspetti più introspettivi. Tutto sembra accadere in un unico momento evocato da luoghi diversi, metafora di un amore che abbraccia e consuma la vita. E poco importa se i cinque coreografi qui impegnati vengono da esperienze diverse e a volte lontane. I loro registri compositivi dialogano regalandosi l’uno all’altro. Pezzi inediti ed altri rimontati per l’occasione costruiscono un unicum coerente proponendo una lettura dell’amore tutta giocata tra sincerità e artificio. Diceva Calvino che nei poemi ariosteschi c’è un trabocchetto, un vortice che inghiotte i personaggi uno ad uno. La danza in questo spettacolo sembra avere il potere di accelerare questo ...
Read More »Teatro Regio: l’Italia in Opera!
Tredici opere, due balletti, uno spettacolo in prima assoluta, un Gala dedicato a Giuseppe Verdi: mai prima d’ora nella storia del Teatro Regio si è realizzata una stagione tanto densa quanto la prossima. Un impegno formidabile cui si deve aggiungere la tournée in Giappone, dove l’ensemble del Teatro è stata invitata dopo il successo riscosso nel 2010. Il sipario dell’ente piemontese, il cui calendario è stato presentato la scorsa settimana, si aprirà il 9 ottobre con il verdiano Simon Boccanegra (9-23/10) diretto dal maestro Gianandrea Noseda, nello splendido allestimento firmato per il Teatro Regio da Sylvano Bussotti; protagonisti del melodramma ambientato a Genova: Ambrogio Maestri, María José Siri e Michele Pertusi. Il Festival Verdi proseguirà quindi con due tra le opere non solo più popolari, ma anche più paradigmatiche del Verdi “politico” e “sociologico”: Rigoletto (17-25/10) e La traviata (18-27/10). A novembre (14-16/11), il tributo a Giuseppe Verdi si arricchirà ulteriormente grazie alla prima assoluta di Verdi, narrar cantando, lo spettacolo di Marco Paolini e Mario Brunello in cui verrà messo in luce il Verdi librettista, regista, impresario, patriota e politico. A novembre andrà anche in scena Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Nell’ambito, però, delle iniziative di Torino ...
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