La “Stagione d’Opera e Danza” – che si mantiene sempre in impeccabile equilibrio fra celebrazione e trasmissione del patrimonio lirico e coreutico da una parte e grande attenzione e sensibilità per le nuove rotte contemporanee dall’altra – fa del Teatro Alighieri una fabbrica culturale al centro di prime, produzioni e coproduzioni, con la presenza di artisti e compagnie di rilievo internazionale, nonché i migliori contributi della scena italiana. L’1 e il 2 febbraio, la Stagione Danza parte dalla proposta della “DaCru Dance Company”, il progetto nato dal sodalizio fra Marisa Ragazzo e Omid Ighani e votato a esplorare le possibilità di incontro fra danza urbana e teatro – uno urban theatre all’insegna della contaminazione. Dopo aver dato prova del loro approccio in occasione della produzione di “Tamerlano” che ha debuttato nella Stagione Opera 2023, i “DaCru” tornano all’Alighieri con “People”, analisi di un’umanità sempre più esposta a contatti fittizi, fatti di gradimento, status, condivisione sui social…e solitudine. La scena è semplice, senza effetti speciali; frammentata in camere che diventano un’allegoria di case, corpi e menti. All’interno di questi spazi ben delimitati, ognuno disegna la propria comfort zone, scegliendo di non vedere quanto accade oltre il confine. Così i “DaCru” ...
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“KRISTO”, la nuova creazione di Roberto Zappalà approda al Teatro Verga in prima siciliana
Un uomo che si crede Cristo, un uomo che finge di essere Cristo, un povero cristo. Tutti plausibili, legittimi, connessi, inestricabili aspetti e manifestazioni di una “forma” schizofrenica che la figura del performer stratifica sulla scena come su di un antico palinsesto; con il suo corpo e la sua voce, nel suo corpo e nella sua voce. Un uomo dotato di autoironia e di dubbi, un poco smemorato e anche vanitoso, che forse soffre di un disturbo di personalità multipla. È questa la dimensione concepita da Roberto Zappalà per la sua nuova creazione, intitolata Kristo (quadri di dubbia saggezza), reduce dal successo del debutto nazionale e in scena in prima siciliana dal 9 al 18 dicembre al Teatro Verga di Catania, per la stagione del Teatro Stabile. Regia e linguaggi del corpo ma anche luci e costumi portano la firma di Roberto Zappalà. Nel lavoro precipuo rilievo assumono i testi, in gran parte una selezione di autori eccellenti: tutto a cura e con i raccordi del drammaturgo Nello Calabrò, che lavora da anni in simbiosi con Roberto Zappalà e la sua Compagnia. Nelle recite si alternano Salvatore Romania e Massimo Trombetta, due interpreti di vivida intensità e profonda introspezione, che ...
Read More »Zappalà Danza a MilanOltre Festival – “Corpo a Corpo”: una meditazione sul tema della violenza
Continuano gli appuntamenti di MilanoOltre Festival, giunto quest’anno alla sua trentaduesima edizione. Il 10 ottobre 2018 la COMPAGNIA ZAPPALÀ DANZA presenterà CORPO A CORPO: (prima meditazione su Caino e Abele), da un’idea di Nello Calabrò e Roberto Zappalà, coreografia, regia e costumi di Roberto Zappalà, su musiche Nick Cave e Johannes Brahms. Interpreti: Gaetano Montecasino e Fernando Roldan Ferrer. Lo spettacolo, dal progetto Liederduett (due episodi su Caino e Abele), una co-produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza-Centro di Produzione della Danza e Bolzano Danza/Tanz Bozen, in collaborazione con KORZO (Den Haag, NL) e MilanOltre Festival, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Sicilia, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo Corpo a Corpo (prima meditazione su Caino e Abele) è lo spettacolo che ha dato l’avvio al nuovo progetto e al percorso di riflessione di Roberto Zappalà ispirato alla vicenda di Caino e Abele, che si compone di 3 spettacoli. I primi due, Corpo a Corpo e Come le ali (seconda meditazione su Caino e Abele) sono due step di “meditazione”, due parti al contempo autonome e complementari che confluiscono poi in Liederduett (due episodi su Caino e Abele), creazione per 4 danzatori, pianoforte e ...
Read More »“Instrument 1” – Scoprire l’invisibile di Zappalà Danza al N.I.D. Platform
La compagnia Zappalà Danza presenterà il suo lavoro nell’ambito della manifestazione N.I.D Platform, la nuova piattaforma della danza italiana che si terrà in Puglia dal 22 al 25 novembre, ubicato in diverse location fra Lecce e Brindisi, quattro giorni ricchi di un fitto programma di incontri, showcase, performance ed aree espositive, saranno diciotto gli spettacoli ospitati. Instrument 1 – scoprire l’invisibile è la prima tappa del progetto del coreografo Zappalà, un viaggio danzato attraverso i meandri oscuri della Sicilia che rompe ogni schema per rendere visibile la relazione del corpo con musica, suono e rumore, esplorando strumenti inconsueti quali l’hang , il marranzano, il didgeridoo. La prima tappa è dedicata al marranzano, per questa produzione Puccio Castrogiovanni, uno dei leader del gruppo catanese Lautari, ha esplorato lo strumento in un’interessante ricerca, portandolo a ritmi e sonorità innovativi e di grande impatto, durante lo spettacolo il musicista utilizza vari tipi di marranzani, di diversa provenienza. In scena sette danzatori della compagnia Zappalà danza, tutti uomini, per interpretare una Sicilia senza confini, in cui tradizione e modernità si ritrovano e si fondono. Con Instrument 1 Roberto Zappalà ha anche avviato il progetto re-mapping Sicily, un percorso con cui il coreografo ...
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