Un continuo crescendo. Dopo la singola serata sold-out del 2023 e la doppia data del 2024, il balletto “Zorba il greco” tornerà al Teatro Romano di Verona anche nel 2025, con tre imperdibili repliche, grazie alla collaborazione con il Comune di Verona. Per i 100 anni dalla nascita del compositore Theodorakis, il capolavoro creato da Lorca Massine sarà in scena il 26, 27 e 31 agosto per il 102° Arena di Verona Opera Festival. Un successo che si rinnova di anno in anno, iniziato nell’agosto 1988, con la prima mondiale, all’Arena di Verona. “Zorba il greco”, allora al suo debutto con le coreografie di Lorca Massine e le musiche di Mikis Theodorakis, infiammò l’Anfiteatro con le sue danze e il suo inno alla vita. Il compositore stesso era sul podio a dirigere Orchestra e Coro areniani, mentre il ballo era impegnato con solisti del calibro di Vladimir Vasiliev e Gheorghe Iancu, sullo sfondo di assolate miniere e villaggi greci di un bianco abbagliante. Il successo fu travolgente e replicato nel 1990, immortalato dalle telecamere. Da allora, “Zorba” ha intrapreso un cammino internazionale, raggiungendo 35 paesi diversi e milioni di spettatori dal vivo, tornando a Verona nel 2002 per ...
Read More »Tag Archives: Roberto Bolle
Esmeralda (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama
“La Esmeralda” è un balletto romantico in tre atti e cinque scene ispirato al romanzo “Notre-Dame de Paris” di Victor Hugo, in origine coreografato da Jules Perrot su musica di Cesare Pugni. La prima rappresentazione ha debuttato a Londra al Her Majesty’s Theatre il 9 marzo 1844 con Carlotta Grisi (Esmeralda), Jules Perrot (Pierre Gringoire), Arthur Saint-Léon (Febo), Adelaide Frassi (Fiore di giglio), Antoine Louis Coulon (Quasimodo), Louis François Gosselin (Frollo), M.me Copére (Aloisa). Quando fu deciso il cast, il ruolo di Esmeralda non fu assegnato alla prima scelta di Perrot, Fanny Elssler o Adèle Dumilâatre, ma alla sua ex musa Carlotta Grisi, che si riuscì ad ingaggiare dall’Her Majestys Theatre. Nel ruolo di Phoebus de Châteaupers fu scelto il ventitreenne Arthur Saint-Léon, che all’epoca era uno dei più rinomati “premier danseur” d’Europa, e Perrot stesso diede origine al ruolo di Pierre Gringoire. Il ruolo di Fleur-de-Lys fu dato alla giovane ballerina di Firenze, Adelaide Frassi. Nel ruolo di Quasimodo fu scelto Anton Louis Coulon e il ruolo di Claude Frollo fu assegnato a Louis Gosselin. Il balletto fu un enorme successo. Dopo la partenza della Grisi per far ritorno a Londra, “La Esmeralda” fu tolta dal repertorio fino ...
Read More »Manni & Andrijashenko in “La gioia di danzare” a Lecce
Nominata Étoile del Teatro alla Scala nel 2023, Nicoletta Manni, insieme al marito e primo ballerino Timofej Andrijashenko, propone uno spettacolo inedito prodotto da Artedanza che contribuisce a diffondere al pubblico italiano la bellezza della grande danza. In collaborazione con gli straordinari ballerini scaligeri intende condividere la sua gioia di danzare in una serata variegata e unica nel suo genere. Il programma prevede inoltre brani tratti da classici intramontabili come il “Grand Pas Classique”, “Carmen”, “Il Lago dei Cigni”, “Le Fiamme di Parigi”; affiancati da coinvolgenti pezzi più contemporanei. Una serata che saprà stupire ed emozionare il pubblico attraverso la forza tecnica ed interpretativa dei migliori ballerini del più prestigioso corpo di ballo italiano. “La Gioia di Danzare” ripropone il senso ultimo dell’omonimo libro di Nicoletta (2023) che ripercorre la sua vita inevitabilmente intrecciata alla danza attraverso una dichiarazione di amore per il ballo che è anche un viaggio di libertà e scoperta di sé. Un viaggio che parte dalla sua amata terra natia, eletta quindi come luogo ideale di debutto dello spettacolo, pensato per il mese di Ottobre 2024 nella suggestiva cornice del Teatro Politeama Greco di Lecce, sabato 19 ottobre alle ore 20.30. Lo spettacolo è un evento ...
Read More »Il 4 ottobre alle 19.45 in streaming su ScalaTV La Dame aux Camélias con Nicoletta Manni e Roberto Bolle
La Dame aux camélias di John Neumeier in scena in questi giorni fino al 16 ottobre al Teatro alla Scala sarà disponibile anche su streaming sul canale del teatro ScalaTV. La rappresentazione del 4 ottobre sarà trasmessa in live streaming sulla piattaforma LaScalaTv, in diretta alle 19.45 e non resterà disponibile nei giorni successivi on demand: inoltre dopo l’inizio dello show non sarà possibile riprodurre la trasmissione dall’inizio. Il link per lo streaming al costo di 9,90 euro. La Dame aux Camélias – dal romanzo di Alexandre Dumas figlio Coreografia e regia John Neumeier ripresa da Laura Contardi, Kevin Haigen & Janusz Mazon Musica Fryderyk Chopin Scene e costumi Jürgen Rose Luci John Neumeier Direttore Simon Hewett Pianoforte Vanessa Benelli Mosell CAST Marguerite Gautier Nicoletta Manni Armand Duval Roberto Bolle Monsieur Duval Gabriele Corrado Nanine Chiara Fiandra Le Duc Christian Fagetti Prudence Virna Toppi Le Comte de N. Navrin Turnbull Manon Martina Arduino Des Grieux Nicola Del Freo Olympia Caterina Bianchi Gaston Rieux Marco Agostino Un pianista Marcelo Spaccarotella Il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
Read More »“La fille mal gardée” di Frédéric Olivieri debutta a Bologna
Porteranno a Bologna uno dei balletti più antichi del repertorio, “La fille mal gardée”, gli allievi della “Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala”, ospiti per la prima volta del Teatro Comunale di Bologna. Lo spettacolo, che ha debuttato nell’aprile 2023 al Piermarini con la coreografia del Direttore della Scuola scaligera Frédéric Olivieri, su musiche di Peter Ludwig Hertel, è in programma al “Comunale Nouveau” sabato 28 settembre alle ore 20:30, con replica domenica 29 settembre alle ore 16:30. Le scene e i costumi di Luisa Spinatelli sono rielaborati da Angelo Sala e da Maria Chiara Donato, e le luci sono a cura di Andrea Giretti. Il balletto, nato con la coreografia di Jean Bercher Dauberval e andato in scena per la prima volta a Bordeaux nel 1789 – quattordici giorni prima della presa della Bastiglia – con il titolo “Le ballet de la paille, ou il n’est qu’un pas du mal au bien” (quello attuale appare per la prima volta a Londra nel 1791) ha conosciuto nel tempo molteplici edizioni e numerose modifiche anche nei nomi dei personaggi, nella coreografia e nella partitura. Tra le due pagine musicali oggi esistenti Olivieri ha scelto per la sua coreografia quella di ...
Read More »La Bayadére: storia, personaggi, curiosità e trama
“La Bayadére” ovvero “la danzatrice del tempio” catalogato come “balletto-sinfonico” è uno di quei titoli che incarnano appieno la concezione della danza classica e della sua disarmante purezza grazie ad un racconto epico di amore e vendetta divina. Ambientato nell’antica India, indica un altrove dove l’esotismo si tramuta in un riflesso culturale che mira ad esaltare e ad imitare usi, forme, suggestioni e misteri di paesi lontani. Questo tema era particolarmente in voga nell’arte del balletto intorno al XIX secolo. Nel 1838 una compagnia di danzatori indiani fece tappa a Parigi con autentiche bayadere (termine coniato dagli occidentali – in special modo dai viaggiatori – in riferimento alle danzatrici indiane che si esibivano in feste e cerimonie religiose e profane) e l’interesse per l’esotico aumentò confermando il fascino delle genti europee nei riguardi dell’Oriente. Il balletto “La Bayadère” nella sua forma originale si dipana in quattro atti su musica di Léon Minkus e coreografia di Marius Petipa il quale si lasciò ispirare da più fattori: sicuramente dalle cronache lette sulla stampa nel 1875 a proposito della visita del Principe di Galles in India, senza tralasciare la suggestione tratta dal balletto “Sakountala” di suo fratello Lucien su libretto di Théophile Gauthier ...
Read More »Cenerentola: storia, personaggi, curiosità e trama
Un racconto intramontabile di splendore e romanticismo, senza tempo. Il balletto “Cenerentola” in tre atti con musica di Sergej Prokof’ev, venne scritto tra il 1940 e il 1944. La coreografia originale era firmata da Rostislav Zakharov (coreografo russo, ballerino, direttore d’opera e professore all’Accademia delle Arti a Mosca); il libretto a cura di Nikolaj Volkov era ratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault. La rappresentazione per problemi organizzativi del Teatro venne spostato all’anno successivo. Precisamente vide la luce il 22 novembre 1945 al Teatro Bol’šoj di Mosca con le scene di Pëtr Villjams e l’orchestra diretta da Yuri Fayer; interprete principale fu la grande prima ballerina Ol’ga Lepešinskaja che si alternò nel ruolo della protagonista con un’altra straordinaria interprete, Galina Ulanova. Il successo fu immediato. Nel 1946, il Teatro Kirov di San Pietroburgo portò in scena la versione di “Cenerentola” ideata da Konstantin Sergeyev (ballerino e coreografo sovietico) che si calò anche nel ruolo del Principe, con protagonista femminile la prodigiosa Natalija Dudinskaja che fu una delle più grandi danzatrici dell’epoca sovietica, altrettanto prestigiosa come insegnante. Prokofiev considerava la favola “essenzialmente come la cornice per una rappresentazione di autentici esseri umani con le loro passioni e le loro debolezze, ...
Read More »Intervista esclusiva al principal Giorgi Potskhishvili
Giorgi Potskhishvili è nato in una celebre famiglia di danzatori della Georgia. All’età di sette anni ha iniziato a studiare la danza georgiana e altre danze folkloristiche presso la scuola dei suoi genitori. In seguito, ha danzato con un ensemble di danza folkloristica. A tredici anni è stato ammesso alla V. Chabukiani Tbilisi State School of Ballet Art. Nel 2017, Elena Glurjidze, già prima ballerina dell’English National Ballet, ha invitato Giorgi a partecipare al suo corso estivo intensivo presso la “Masters of Ballet Academy” a Londra. Dopo una brillante audizione ad Amsterdam Giorgi si è unito alla “Junior Company” del “Dutch National Ballet” passando al “Dutch National Ballet” dopo solo un anno. Entrato nella compagnia come élève nel 2021, è stato promosso a coryphée nel 2022, e a grand sujet nel maggio dello stesso anno. Ha danzato nel suo primo ruolo da solista nel giugno 2021 in “7th Symphony” di Toer van Schayk, e nel dicembre 2021 ha interpretato il ruolo del Re dei Topi in “The Nutcracker and the Mouse King” di Toer van Schayk e Wayne Eagling. Nell’aprile 2022 ha danzato il suo primo ruolo principale come Abd al-Rahman in “Raymonda” di Rachel Beaujean. Nello stesso anno ha ricevuto la ...
Read More »Teatro alla Scala grande ripresa di stagione con “La Dame aux camélias” di John Neumeier
Dopo la pausa estiva la Stagione di Balletti riparte, dal 25 settembre, con un indiscusso capolavoro La Dame aux camélias di John Neumeier. A sette anni dalle precedenti rappresentazioni, torna in scena alla Scala un titolo esemplare della predilezione di Neumeier per i balletti narrativi a serata e della sua concezione di balletto drammatico contemporaneo, creato nel 1974 per il Balletto di Stoccarda e per Marcia Haydée, alla quale è dedicato. Neumeier si rivolge al romanzo di Alexandre Dumas figlio, scritto di getto nel 1848, pochi mesi dopo la morte di Marie Duplessis, la cui vicenda ha ispirato la Violetta verdiana della Traviata. Sceglie dunque di ispirarsi al romanzo e non alla commedia rielaborata dallo stesso autore e sulle note struggenti di Chopin costruisce il suo dance drama nella forma del grand ballet, con un disegno scenico definito “viscontiano” e l’allestimento, bellissimo ed evocativo di Jürgen Rose. Per la sua struttura, per l’intensità e la raffinatezza della scrittura coreografica, attenta anche ai minimi particolari, questo balletto richiede un alto spessore tecnico e interpretativo, in primis ai protagonisti: nei ruoli principali di Marguerite Gautier e Armand Duval, per la prima volta insieme in questo balletto, apriranno le recite le étoiles scaligere, ...
Read More »Balletti nell’arte coreografica: Boléro
Nel 1928 il compositore Maurice Ravel compose la partitura del “Boléro” per la “Compagnia Ida Rubinstein”. La prima assoluta avvenne nel novembre del 1928 presso l’Opéra di Parigi su coreografia di Bronislava Nijinska con le scene e i costumi firmati da Alexandre Benois. In scena Ida Rubinstein, Anatole Viltzak, Alexis Dolinoff, Eugene Lapitzky, Tomi Ungerer. In seguito questa creazione venne ricostruita con l’aiuto di Hillary Mitchell dalla “Maris Liepa Charitable Foundation” per il progetto “Les Saison Russes” con la regia di Andris Liepa. Altre numerose versioni sulla musica di Ravel hanno poi visto la luce. Il balletto entrò nel repertorio dell’Opéra il 31 dicembre del 1941 con la coreografia di Serge Lifar, scene e costumi disegnati da Léon Leyritz, con interpreti Suzanne Lorcia (Marilèna), Serge Lifar (Torero) e Serge Peretti (Spontano), ripreso nel 1947 con Espanita Cortez, José Estrada e Michel Renault. All’Opéra-Comique di Parigi nel giugno del 1932 la compagnia dei “Ballets Russes” propose il titolo con le scene e i costumi di Natal’ja Gončarova su coreografia di Bronislava Nijinska. In scena la stessa Bronislava insieme ad Anatole Wilsak, Tadéo Slawinsky e Igor Schwezoff. La storia si svolge in una taverna della Andalusia dove una giovane gitana danza sopra ...
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