Nato ad Harlem, da padre indonesiano e madre di origine messicana con radici indiane (Apache e Seminole), Larrio Ekson inizia a ballare contro il consiglio del padre. Ottiene una borsa di studio per studiare danza grazie ad un mecenate. Nel 1970, arriva a Parigi come turista e prende lezioni da Nina Vyroubova, già étoile del balletto dell’Opéra e del “Balletto del Marchese de Cuevas”. Accompagna sul palco cantanti come Dalida o Nicole Croisille. Dal 1975 al 1980 ha fatto parte del gruppo di ricerca per il “Balletto dell’Opéra” guidato da Carolyn Carlson. Seguendo la grande coreografa danza alla Fenice di Venezia dove viene nominato étoile, poi crea le proprie coreografie. Larrio Ekson ha partecipato a numerosi film pubblicitari, tra cui uno in Giappone; ha partecipato a sfilate. Interprete dei più grandi coreografi (Robert Cohan, Louis Falco, Paul Taylor, Frederick Ashton, May O’Donnell, James Warring e Jiří Kylián), è stato in particolare il brillante interprete di “King Lear-Prospero” di Maurice Béjart nel 1994. Bartabas gli ha chiesto di interpretare il ruolo di Macbeth per lo spettacolo al Bassin de Neptune a Versailles dal titolo “Les Juments de la nuit”, liberamente ispirato al film di Akira Kurosawa. Insegnante di fama internazionale, richiesto ...
Read More »Tag Archives: Vittorio Biagi
Decretati i vincitori del Concorso Internazionale Sicilia Barocca 2012
Si è concluso sabato 7 luglio, con una serata di Gala presso Palazzo San Domenico, sede comunale di Modica, la settima edizione del concorso internazionale di danza Sicilia Barocca, curato dalla’associazione Artem sotto la direzione artistica del maestro Evgeni Stoyanov con il sostegno del Comune di Modica, della Provincia di Ragusa, della Regione Sicilia e della Camera di Commercio. A decretare i vincitori dell’edizione 2012 di Sicilia Barocca è stata una giuria di esperti del settore formata dalla Prof.ssa Sun Hee Kim dalla Korea del sud, dal prof. Hikmet Mehmedov dalla Bulgaria, e dall’Italia i coreografi Vittorio Biagi, Walter Matteini e Linda Magnifico. L’elemento innovativo di questa nuova edizione è stato un workshop coreografico, indipendente dal concorso, a cura di Linda Magnifico con musica dal vivo aperta ad aspiranti artisti e mirata alla formazione dei giovani. Per la categoria allievi il primo posto è stato assegnato con un ex aequo a Wona Park e Minji Nam dalla Korea, il secondo posto è andato a Teodora Marinova dalla Bulgaria, ed il terzo posto a Nicole Pitino da Modica. Per la sezione di danza classica juniores il primo classificato è stato Jin Sol Eun dalla Korea, il secondo Na Yun Eom ...
Read More »Il Concorso Internazionale di Danza “Sicilia Barocca” giunge alla sua settima edizione
Dal 3 al 7 luglio presso lo storico Palazzo San Domenico di Modica avrà luogo la settima edizione del fortunatissimo concorso internazionale di danza Sicilia Barocca. L’evento viene curato dalla’associazione Artem sotto la direzione artistica del maestro Evgeni Stoyanov con il sostegno del Comune di Modica, della Provincia di Ragusa, della Regione Sicilia e della Camera di Commercio. Il maestro Stoyanov racconta così l’evento: “Il concorso è nato nel 2006 con l’intenzione di promuovere l’arte della danza come tradizione classica e ricerca contemporanea, intrecciandola con la straordinaria eredità storico artistica del barocco ibleo. In questi anni ha registrato un crescente interesse a livello nazionale ed internazionale, diventando un appuntamento molto atteso per tanti artisti, maestri, spettatori ed amanti della danza, divulgando emozioni attraverso l’arte nobile di Tersicore. Anche per questa edizione i concorrenti ed i loro accompagnatori, che arriveranno da tutta Italia e da numerosi paesi europei, conosceranno il territorio ibleo e in particolare la città di Modica che anche quest’anno, con il sostegno del Comune, ci ospita tra il suo barocco patrimonio dell’Umanità”. Sicilia Barocca è suddiviso in due categorie: classica e moderna, dando la possibilità di partecipazione a gruppi e solisti. Ad esaminare i concorrenti una giuria ...
Read More »Mediterraneo Tango di Vittorio Biagi al Teatro Cassia
Cinque serate di danza e musica dal sapore mediterraneo sono quelle che accompagneranno dal 6 al 10 dicembre il pubblico del Teatro Cassia di Roma, che inaugura la stagione con lo spettacolo di Vittorio Biagi Mediterraneo Tango interpretato dalla compagnia Danza Prospettiva. Ritenuto da molti critici uno dei personaggi di primo piano della coreografia italiana, Vittorio Biagi inizia la sua carriera con la danza classica, prima a Genova, poi con il debutto da solista alla Scala di Milano; nel1959, asoli diciotto anni, viene scritturato da Béjart nel Ballet du XXe siècle e da quel momento la sua carriera prende una strada che lo tiene lontano dall’Italia, prima come ètoile dell’Opéra di Parigi poi come direttore del Ballet de Lyon, presso il quale rimane per sette anni, fino al 1976. Il suo ritorno in Italia ha significato la volontà di importare nella sua realtà nazionale tutto ciò che aveva assorbito dalla grande danza internazionale; nasce così, nel 1978, Danza Prospettiva. Mediterraneo Tango, come afferma lo stesso coreografo, è un “viaggio nei ricordi e nelle emozioni”. Mediterraneo perché evoca nei suoni, nelle musiche e nei colori quella ricchezza e quella varietà culturale delle terre che si affacciano su questo splendido mare ...
Read More »Torna Vittorio Biagi con Danzaprospettiva nella “Serata Shéhérazade”
Lunga è la vita nella danza di Vittorio Biagi: il ballerino nato dalla costola di Dell’Ara e di Porcile, allievo della Suola della Scala, primo ballerino insieme con Bortoluzzi nel Balletto del XX secolo di Béjart, étoile all’Opéra Comique di Parigi, è stato in questo fine-novembre a Roma per Shéhérazade nel Teatro Cassia, con la sua compagnia Danzaprospettiva, da lui stesso fondata nel 1978. L’epoca dei trionfi per Biagi sembra lontana, ma soltanto perché sono ben 45 a tutt’oggi gli anni della carriera di questo batterista per passione, ballerino per professione, coreografo per maturazione. Allora, alla fine degli anni ’60, all’Opera di Lione creò la compagnia di 40 elementi Ballet de Lyon, e tornato in Italia nel 1977 dopo 18 anni, chiamato dall’A.T.E.R. a fondarne un’altra, creò e diresse per tre anni il glorioso Aterballetto, che in seguito con Amedeo Amodio e Mauro Bigonzetti sarebbe divenuto la compagnia più importante in Italia, dopo quelle dei teatri lirici. Poi… come ha scritto Vittoria Ottolenghi, “…egli è nato alla danza in Italia, ne è subito fuggito in cerca della grande danza internazionale. Mentre tanti giovani seguono il suo esempio, lui è tornato, con le sue geniali impennate, la sua vitalità, il suo ...
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