Il 31 dicembre 2024, Channel One ha ospitato sul suo canale televisivo in diretta il leggendario balletto di Yuri Grigorovich con protagonisti Elizaveta Kokoreva (Masha) e Artem Ovcharenko (Il principe Schiaccianoci) dal Teatro Bolshoi. Scorrono sul palcoscenico come miniature in fine porcellana i danzatori e le danzatrici del Bolshoi coronati da quella magia che possiamo ritrovare solo nei carillon di antica memoria. Passano e danzano, celebrando il balletto di Natale e l’innocenza dell’arte coreutica. La versione di Grigorovich brilla nel linguaggio espressivo e teatrale reso significativo dalla musica, su cui trionfa la ballerina leggera che si abbandona languidamente tra le braccia dell’innamorato. Grigorovich ha voluto dai suoi interpreti la massima interiorizzazione, la severità della forma, la metodologia candida nell’esibizione la quale rileva che è quasi impossibile assistere a due passi di fila eseguiti con la stessa posizione del corpo, ciò a beneficio unicamente dell’armonia. Come ben risaputo “Lo Schiaccianoci” di Pëtr Il’ič Čajkovskij debuttò al Mariinskij di San Pietroburgo il 6 dicembre 1892 associato all’opera “Iolanta”. Il libretto, basato sulla fiaba di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann in una edulcorata traduzione di Alexandre Dumas, fu scritto da Marius Petipa. Il direttore dei Teatri Imperiali Ivan Vsevolozhsky contribuì alla drammaturgia. Il ...
Read More »Tag Archives: Vladimir Vasiliev
2024 un anno di danza e balletto
Molti gli spettacoli di danza e balletto in tutto il mondo che hanno accompagnato il pubblico lungo il 2024 passando dall’accademismo al contemporaneo. Per ragioni di spazio è impossibile stilare una lista completa ma di seguito citiamo una nutrita selezione degna di nota in ordine sparso: il “Balletto dell’Opera di Tblisi” con l’incantevole edizione del titolo forse più noto e amato dell’intero repertorio “Il lago dei cigni” nella messa in scena di Alexei Fadeechev e Nina Ananiashvili (quest’ultima GD Awards 2024). Per passare ad una serata contemporanea voluta dal Direttore del Ballo alla Scala, Manuel Legris con tre firme (Garrett Smith / duo Sol León e Paul Lightfoot / Simone Valastro) appartenenti a differenti generazioni e universi creativi con una ripresa e inediti debutti. Il Teatro Stanislavskij e Nemirovič-Dančenko di Mosca ha riproposto un classico del repertorio sovietico oggi meno frequentato: “Il fiore di pietra” su musica di Sergej Prokof’ev con la coreografia di Jurij Grigorovič. Un altro momento importante si è visto grazie al Direttore Frédéric Olivieri (GD Awards 2024) con il “Gala della Scuola di Ballo della Scala” che ha unito la tradizione e l’innovazione per illuminare gli elementi dei corsi accademici ancor prima del diploma confermando la ...
Read More »Don Chisciotte: storia, personaggi, curiosità e trama
Balletto amato per i suoi ricchi virtuosismi e per la tecnica accademica, il “Don Chisciotte”, prende spunto dal romanzo di Miguel de Cervantes “El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha”. È stato il primo dei “Grand ballets” di Marius Petipa a tema spagnolo (prima di questo titolo il celebre coreografo aveva creato altri balletti di matrice spagnola, ma il “Don Chisciotte” è risultato sicuramente il maggiore in termini di successo). Il soggiorno in Spagna del “più grande di tutti i maestri” come lo definì George Balanchine risale al periodo che lo vide ricoprire la posizione di primo ballerino al Teatro del Circo di Madrid. Questa carica gli aprì le porte dei salotti del XIX secolo e il suo approccio alla cultura ispanica che influenzerà alcune sue coreografie. La prima del balletto a Mosca diede inizio ad una lunga collaborazione tra Petipa e il compositore Aloisius Ludwig Minkus che sarebbe durata fino al 1886. Tuttavia, fu la ripresa del 1902 di Alexander Gorsky a costituire la base per tutte le produzioni moderne del “Don Chisciotte”. “Don Chisciotte” è un toccante esempio di come la Spagna venga ritratta nei balletti con il suo turbine di danza d’insieme, nacchere, ventagli, ...
Read More »GD AWARDS: decretata l’Eccellenza della Danza 2024 dal Giornale della Danza
Anche quest’anno come da tradizione dal 2010, ogni fine anno, il Giornaledelladanza.com, i lettori, tutta la redazione, il direttore Sara Zuccari, il vicedirettore Lorena Coppola e il coordinatore Michele Olivieri, hanno proclamato l’eccellenza dell’Anno della Danza GD AWARDS 2024. Di seguito tutte le categorie e i vincitori. CATEGORIA STELLA INTERNAZIONALE: OLGA SMIRNOVA (prima ballerina dell’Het Nationale Ballet) BLEUENN BATTISTONI (nominata étoile Opéra 2024) HUGO MARCHAND (danseur étoile del balletto dell’Opéra di Parigi) MATHIEU GANIO (danseur étoile del balletto dell’Opéra di Parigi) CATEGORIA STELLA ITALIANA: ALICE MARIANI (prima ballerina Teatro alla Scala di Milano) MARIANNA SURIANO (prima ballerina del Teatro dell’Opera di Roma) NICOLA DEL FREO (primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano) CLAUDIA D’ANTONIO (étoile del Teatro di San Carlo di Napoli) SALVATORE MANZO (étoile del Teatro di San Carlo di Napoli) CATEGORIA STELLA ITALIANA all’ESTERO: ELENA BOTTARO (prima ballerina al Wiener Staatballett) ANGELO GRECO (primo ballerino al Houston Ballet) CATEGORIA COREOGRAFO DELL’ANNO: MAGUY MARIN SIMONE VALASTRO CATEGORIA DIRETTORE DI COMPAGNIA ALL’ESTERO: DEMIS VOLPI (Direttore artistico dell’Hamburg Ballet) CATEGORIA DIRETTORE DI COMPAGNIA ITALIANA: JEAN-SÉBASTIEN COLAU (Direttore del Corpo di Ballo del Teatro Massimo di Palermo) CATEGORIA PROGETTO SPECIALE: JUNIOR BALLET DE L’OPÉRA DE PARIS diretto da ...
Read More »Il lago dei cigni: storia, personaggi, curiosità e trama
Balletto fantastico in tre atti e quattro scene, nel 1877 per la prima volta in assoluto venne portato in scena al Teatro Imperiale Bolshoi di Mosca con le coreografie firmate da Julius Wenzel Reisinger, il libretto di Vladimir Petrovic Begicev insieme a Vasil Fedorovich Geltzer (basato su una fiaba tedesca dal titolo “Der geraubte Schleier” di Jophann Karl August Musäus), con protagonisti Polina Karpakova, Vittore Gillert, Sergej Sokolov, Sergej Nikitin, Wilhelm Wanner, Olga Nikolayeva e le musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij senza ottenere successo tanto da essere ritirato dalle scene. Nel 1894, al “Memorial Matinée” in omaggio a Čajkovskij da poco scomparso, venne riproposto solamente il secondo atto, riallestito per volere del direttore del Teatro Imperiale Mariinskij, che ne affidò la coreografia a Marius Petipa il quale lo diffuse al suo assistente Lev Ivanov. In seguito il tutto venne rielaborato dalla coppia Petipa/Ivanov, che per l’occasione superarono le loro rivalità e si divisero la stesura della coreografia: Lev Ivanov curò gli “atti bianchi” (II e IV atto) e Marius Petipa si occupò del I e del III atto, gli “atti neri”. Si divisero anche i divertissement del secondo atto: Petipa coreografò la danza spagnola e la mazurka, mentre ...
Read More »Zorba il greco per celebrare il centenario di Theodorakis
Un continuo crescendo. Dopo la singola serata sold-out del 2023 e la doppia data del 2024, il balletto “Zorba il greco” tornerà al Teatro Romano di Verona anche nel 2025, con tre imperdibili repliche, grazie alla collaborazione con il Comune di Verona. Per i 100 anni dalla nascita del compositore Theodorakis, il capolavoro creato da Lorca Massine sarà in scena il 26, 27 e 31 agosto per il 102° Arena di Verona Opera Festival. Un successo che si rinnova di anno in anno, iniziato nell’agosto 1988, con la prima mondiale, all’Arena di Verona. “Zorba il greco”, allora al suo debutto con le coreografie di Lorca Massine e le musiche di Mikis Theodorakis, infiammò l’Anfiteatro con le sue danze e il suo inno alla vita. Il compositore stesso era sul podio a dirigere Orchestra e Coro areniani, mentre il ballo era impegnato con solisti del calibro di Vladimir Vasiliev e Gheorghe Iancu, sullo sfondo di assolate miniere e villaggi greci di un bianco abbagliante. Il successo fu travolgente e replicato nel 1990, immortalato dalle telecamere. Da allora, “Zorba” ha intrapreso un cammino internazionale, raggiungendo 35 paesi diversi e milioni di spettatori dal vivo, tornando a Verona nel 2002 per ...
Read More »Cenerentola: storia, personaggi, curiosità e trama
Un racconto intramontabile di splendore e romanticismo, senza tempo. Il balletto “Cenerentola” in tre atti con musica di Sergej Prokof’ev, venne scritto tra il 1940 e il 1944. La coreografia originale era firmata da Rostislav Zakharov (coreografo russo, ballerino, direttore d’opera e professore all’Accademia delle Arti a Mosca); il libretto a cura di Nikolaj Volkov era ratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault. La rappresentazione per problemi organizzativi del Teatro venne spostato all’anno successivo. Precisamente vide la luce il 22 novembre 1945 al Teatro Bol’šoj di Mosca con le scene di Pëtr Villjams e l’orchestra diretta da Yuri Fayer; interprete principale fu la grande prima ballerina Ol’ga Lepešinskaja che si alternò nel ruolo della protagonista con un’altra straordinaria interprete, Galina Ulanova. Il successo fu immediato. Nel 1946, il Teatro Kirov di San Pietroburgo portò in scena la versione di “Cenerentola” ideata da Konstantin Sergeyev (ballerino e coreografo sovietico) che si calò anche nel ruolo del Principe, con protagonista femminile la prodigiosa Natalija Dudinskaja che fu una delle più grandi danzatrici dell’epoca sovietica, altrettanto prestigiosa come insegnante. Prokofiev considerava la favola “essenzialmente come la cornice per una rappresentazione di autentici esseri umani con le loro passioni e le loro debolezze, ...
Read More »Balletti nell’arte coreografica: Spartacus
“Spartacus” è sicuramente da annoverare tra gli ultimi grandi balletti di matrice sovietica, erede della grande tradizione russa. La musica venne creata dal compositore Aram Il’ič Chačaturjan il quale ebbe modo di scrivere altre partiture per l’arte del balletto, come “Happiness” (1939) e “Gayane” (1942) che include la popolare “Sabre Dance”. “Spartacus” è stato portato in scena al debutto nel 1956, mentre la composizione che valse a Chačaturjan il “Premio Lenin” risale al 1954. Fu rappresentato il 27 dicembre a Leningrado con la compagnia del Kirov sulla coreografia di Leonid Yakobson senza ottenere significativi consensi. Il libretto porta la firma del drammaturgo Nikolai Volkov ed è basato sull’omonimo romanzo storico di grandissimo successo del 1873 scritto da Raffaello Giovagnoli che narra le gesta dello schiavo ribelle, ambientate nel primo secolo avanti Cristo. Spartaco fu il più celebre gladiatore romano, separato dall’amore della sua vita e costretto a vivere come schiavo nell’arena in cui doveva combattere per sopravvivere, sedotto dal potere e tormentato dalla vendetta. La prima rappresentazione del balletto al Teatro Bol’šoj di Mosca risale al 1958 con la coreografia di Igor Moiseev e la partecipazione straordinaria di Maja Plisetskaja: questa volta riscosse successo. Ma quella che le ha dato ...
Read More »“Zorba il Greco” torna all’Arena di Verona e raddoppia
Dopo il grande successo del ballo di Theodorakis coreografato da Massine, “Fondazione Arena” annuncia una doppia data al Teatro Romano di Verona anche per il 2024. Il balletto in due atti “Zorba il greco” sarà nuovamente in scena il 27 e il 28 agosto con il “Ballo di Fondazione Arena”. Il “Ballo di Fondazione Arena” è tornato al Teatro Romano il 27 agosto 2023 dopo otto anni di assenza: il titolo scelto, prodotto da Fondazione Arena e possibile grazie alla collaborazione col Comune di Verona ed Estate Teatrale Veronese, è stato ben appunto “Zorba il Greco”, scritto appositamente per l’Arena nel 1988 e diretto dal compositore stesso su ideazione del coreografo Lorca Massine, riproposto a Verona nel 1990 e nel 2002, quindi replicato in tutto il mondo entusiasmando milioni di spettatori. Ancora oggi “Zorba”, tratto dal romanzo di Nikos Kazantzakis, rappresenta nella trama e nella musica un inno alla vita, alla scoperta dell’altro, al superamento del lutto, alla forza interiore, alla Grecia stessa. Al Teatro Romano, per l’occasione sold-out, l’accoglienza è stata trionfale, con oltre venti minuti di applausi e ripetuti bis (oltre sette solo per la finale danza di Zorba). Merito dell’opera, del Ballo areniano coordinato da Gaetano Petrosino ...
Read More »In Romania il Gala Internazionale di Danza “Ballet Star”
Il “Ballet Star Gala” è un gala internazionale di danza sull’eleganza nel movimento e nell’armonia, dove la grazia dei ballerini abbraccia i passi del tempo. La luce riflessa sui loro costumi brilla come stelle, e gli accordi della musica classica si intrecciano con i loro passi incantati. Un regno di espressione artistica, in cui le emozioni danzano sul palcoscenico in un racconto senza parole, affascinando gli spettatori in un universo di bellezza e raffinatezza. Le star del balletto si esibiranno a Iași (città universitaria della Romania orientale, accanto al confine con la Moldavia), l’8 maggio, per una grande serata di balletto organizzata da “Emerald Production” che avrà luogo, a partire dalle ore 19.00, presso la Casa della Cultura degli Studenti (Casa de Cultura a Studentilor Iasi) con la regia artistica di Bogdan Aprofirei. Nel cast figurano grandi nomi e famosi ballerini, tra cui: Cristina Dijmaru e Bogdan Canila (Opera Nazionale di Bucarest) Cristian Preda (Opera Nazionale di Iasi) Tanea Nazarchevici e Nicolai Nazarchevici (Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto “M. Biesu”) Natalia Bogdan (Kiev, Ucraina) e Vasili Bogdan (Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto “M. Biesu”) Violeta Shevchenko (Odessa, Ucraina) e Bogdan Aprofirei (Romania) Eugen Cojocari, Magdalina Andritcaia, Evelina Feraru, ...
Read More »