Torna a Spoleto l’International Dance Competition con una edizione, la numero 28, che sarà ricordata per il vento di rinnovamento. Diverse infatti sono le novità introdotte dalla Direzione Generale di Paolo Boncompagni, la Direzione Artistica di Irina Kashkova e la Presidenza Onoraria di Alberto Testa per quello che rimane l’unico evento coreutico in Italia facente parte della International Federation of Ballet Competition. Saranno presenti ragazzi provenienti da 20 paesi europei ed extra europei che si contenderanno il Grand Prix messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.
Le novità
Il concorso di Danza Città di Spoleto, si terrà dal 9 al 13 Aprile e dunque sarà più breve di ben 2 giorni rispetto alle precedenti edizioni per non gravare troppo sulle spalle dei partecipanti.
Da quest’anno verranno introdotte una nuova categoria denominata Promesse e riservata a giovani di età compresa tra i 9 e gli 11 anni, sia per la sezione classica che per quella moderna – contemporanea e una sezione dedicata ai Gruppi, per coloro che vorranno presentare un lavoro di coreografia tratto dal repertorio classico, neoclassico, moderno-contemporaneo e folk.
Tornerà, dopo 13 anni di assenza, il Premio Internazionale Gino Tani per le arti dello Spettacolo assegnato da Paolo Boncompagni, Irina Kashkova, Sara Zuccari e Emanuela Tani danzatrice, figlia del compianto critico, storico e giornalista di danza e organizzatrice delle passate edizioni. Sarà lei a consegnare il riconoscimento, in passato conferito ad artisti del calibro di Pina Baush, Carla Fracci, Roberto Bolle, Elisabetta Terabust, Raffaele Paganini, Eleonora Abbagnato. Premio 2019 verrà conferito all’étoile Rebecca Bianchi in occasione del Gala conclusivo del 13 aprile al Teatro Gian Carlo Menotti.
Le conferme
Anche quest’anno ad inviare i propri allievi all’International Dance Competition di Spoleto saranno le migliori Accademie e Scuole Professionali nazionali ed estere e a giudicarli direttori di Enti Lirici o compagnie di danza mondiali.
Le sezioni in cui si esibiranno i partecipanti sono suddivise in: Solisti Classica, Solisti Moderna-Contemporanea, Pas de Deux, Composizione coreografica Gruppi. Ad ospitare le varie fasi concorsuali e le lezioni di tecnica classica e contemporanea gratuite saranno ancora una volta gli spazi del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, quartier generale dell’organizzazione ormai da diversi anni.
Riconfermato il Gran Prix Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, lo scorso anno andato a Matteo Andrioli e Mio Sumiyama, oltre ai contratti di lavoro, le ambite borse di studio, le targhe ai più meritevoli, offerte da Sodanca, e i premi in denaro. Immancabile il Premio della Critica, riconoscimento istituito per la prima volta a Spoleto nel 2011 grazie alla comunione d’intenti tra l’organizzatore del concorso, Paolo Boncompagni, il direttore artistico, Irina Kashkova, e il critico di danza e direttore del giornaledelladanza.com Sara Zuccari.
Come ogni anno, a chiudere l’evento un Gran Galà di danza che si terrà sabato 13 aprile alle ore 20:30 al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti con le esibizioni dei giovani e virtuosi vincitori dell’edizione 2019 del concorso e la straordinaria partecipazione di Rebecca Bianchi étoile del Teatro dell’opera di Roma.
Il palcoscenico di Spoleto è stato trampolino di lancio per ballerini che oggi ricoprono ruoli di grande prestigio nel mondo della danza come Timofej Andrijashenko, Claudio Coviello e Gioacchino Starace che recentemente hanno danzato insieme a Roberto Bolle nella cerimonia di apertura del World Economic Forum di Davos.
La Giuria
La Giuria quest’anno sarà presieduta da Maria Grazia Garofoli, già prima ballerina étoile del teatro “La Fenice” di Venezia, e composta da Valentina Koslova, Direttore Artistico del Valentina Kozlova Internazionale Ballet Competition (USA), Regina Kaupuzha, Direttore Artistico della Scuola Statale di Coreografia di Riga (Lettonia), Francesco Ventriglia, Codirettore del Corpo di ballo del Teatro di Sodre (Uruguay), Samuele Cardini, Direttore Artistico del progetto R.O.S./researchopenspace (Italia) e la giornalista e critico di danza per l’Espresso.it di Repubblica, Sara Zuccari, Presidente del Premio della Critica.
Redazione www.giornaledelladanza.com