A Dotline, primo sistema toscano dedicato alla danza e che mette in relazione le molte compagnie regionali con i luoghi teatrali e gli spazi più disparati che ospitano le migliori energie del settore, tutto è possibile, anche assistere a tre spettacoli in un’unica serata. Ebbene si: il prossimo 28 Gennaio al Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino gli appassionati potranno assistere a Waiting for suite hope/Anteprima di Chiara Frigo, prima tappa di una performance che altro non è che la prima tappa di un viaggio più lungo e complesso, Suite-Hope.
Il progetto è partito da una riflessione e da alcune domande legate al tema della speranza e della sua attualità nella realtà contemporanea. L’indagine inizia con un esodo, la partenza verso un altro luogo di esistenza possibile. Lo sforzo si concentra nel vedere il mondo in movimento, in una prospettiva di evoluzione, che offra l’opportunità di ricreare se stessi, cambiare, perfezionarsi oppure, inevitabilmente, cadere. Autrice e performer, Chiara Frigo lavora in Italia e all’estero. Ha partecipato a numerosi progetti internazionali di ricerca coreografica sviluppati con importanti centri della scena europea e canadese.
La seconda pièce in scena è Psyche, lavoro di danza, musica e luce, è un flusso continuo di sensazioni, emozioni, suoni, atmosfere, desideri, sogni, fragilità e movimento. Lo spettacolo contiene il doppio sforzo di elevare e nel contempo scavare nel profondo, mettendo insieme assoluta trasparenza e carnalità sensuale.
Psyche è anche un viaggio intimo nel mondo spirituale ed interiore degli artisti. Dopo l’acclamato e visionario ZOO, Maiorino e Giacomini riportano i loro linguaggi, movimento e suono, alla pura fonte originaria, ponendosi al di là di ogni concettualismo abbandonando tutte le convenzioni e le aspettative che circondano una performance di danza moderna, e tornando radicalmente ad un approccio emozionale ed istintivo, subconscio, attingendo al potere evocativo della relazione tra il suono dal vivo e il corpo in movimento, attraversando un paesaggio emotivo vibrante.
Drammaturgia, messa in scena, e concettualizzazione sono ridotte al minimo, lasciando cosi pieno spazio all’esperienza emotiva piena e diretta della performance, abdicando al percorso della logica e del concetto. La serata si concluderà con Verdinastella/Estratto, spettacolo teatrale con danza musica e video di Oretta Bizzarri. La pièce racconta di un essere solitario alla ricerca del suo posto nel mondo, un tramp capace di illuminarlo con la sua natura inconsapevolmente salvifica.
erdinastella rivela se stessa, semplicemente, è lei stessa una storia, l’incarnarsi delle sue sconclusionate correnti interiori, delle sua oscurità e della sua luce, della sue fragilità, delle sue piccole e profonde follie. Verdinastella ci racconta della capacità umana di sopportare il dolore e trasformarlo in forza interiore, di trovare nel proprio mondo immaginario, nella propria innocua follia, una possibilità di salvezza.
Ma Verdinastella ha preso vita prima di andare in scena e creato un rapporto empatico col pubblico sul web. Un profilo del personaggio su FB in collaborazione con una fotografa ed una grafica e 8 brevi video creati dal videomaker Guglielmo Enea e pubblicati su You Tube, ci raccontano i primi passi del personaggio, la ricerca della sua natura, i suoi primi incontri e l’uscita nel mondo.
ORARI & INFO
28 Gennaio ore 21.15
Teatro Comunale
Via Trieste 8
Castiglion Fiorentino (Ar)
Tel: 0575 658809 begin_of_the_skype_highlighting – 0575 658809 end_of_the_skype_highlighting
info@comune.castiglionfiorentino.ar.it
www.comune.castiglionfiorentino.ar.it
Valentina Clemente