Gentile Signora Prina, Lei che ha fatto parte anche della giuria di “Amici”, cosa ne pensa dell’accostamento del mondo della danza a quello televisivo? (Franca da Salerno)
Cara Franca, penso che sicuramente le trasmissioni televisive sono di grande aiuto al mondo della danza a livello di apertura e diffusione presso il grande pubblico. Il problema sta nella qualità, che ultimamente manca nelle trasmissioni come quella da lei citata o in altre sui canali nazionali: oggi in televisione – per motivi di audience – si bada più alla quantità che alla qualità, si pensa principalmente a fare spettacolo di massa offrendo show ricchi di effetti scenografici, ma di scarsa qualità e dubbio gusto (mi riferisco in particolare alla danza). Con il risultato di creare illusioni e false aspettative nei giovani, che credono di poter diventare famosi in poco tempo, senza faticare né studiare. A mio parere la televisione dovrebbe esercitare il suo potere in senso educativo, mostrando modelli di maggiore qualità e impegno e invitando esperti del settore per commentare costruttivamente le esibizioni.
Cara Signora Prina, sono letteralmente un suo fan da sempre, trovo che Lei sia un simbolo di grande eleganza nel mondo coreutico, mi rivela il segreto del suo charme? (Gianni da Pisa)
Caro Gianni, La ringrazio per i suoi gentili apprezzamenti. Non saprei come spiegare quello che lei chiama ” segreto” ! Potrei solo dire che cerco sempre di essere in ordine (vestiti e trucco), gentile e rispettosa verso gli altri, chiunque essi siano. Quanto al mio portamento credo che dipenda in grande misura dal DNA: mia madre era una donna bellissima, gentile ed elegante.
Gentilissima Signora Prina, sono un giovane danzatore un po’ deluso dall’ambiente della danza, sarei tentato di mollare tutto, ma poi mi chiedo se saprò fare a meno della danza, Lei cosa mi consiglia? (Antonio da Firenze)
Caro Antonio, in effetti è un momento difficile per la danza, come lo è per tutta l’Italia. L’importante è saper analizzare se stessi e capire se veramente siamo fortemente motivati e dotati per continuare a danzare. Infatti, un conto è la passione per la danza e altro è la capacità di praticarla e fare la carriera di danzatore con successo o perlomeno con possibilità di lavorare continuativamente. La danza si può amare e frequentare anche senza praticarla! Non la abbandoni mai, la danza ha bisogno di appassionati e sostenitori!
Anna Maria Prina
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