Dal 26 al 30 Luglio 2014, alle ore 21.00, all’Opera di Firenze si esibirà con lo spettacolo Dance Quartet il Firenze Danza by Mag.Da, gruppo di danzatori nato dall’evoluzione della Compagnia di danza Maggio Musicale Fiorentino, in seguito ad un progetto di collaborazione tra settore pubblico e privato, con il fine di aprire nuovi percorsi per la diffusione del patrimonio culturale e artistico italiano, un patrimonio che è un bene di tutti e non dedicato e gestito solo da pochi. Con l’avvio di questo nuovo progetto, MaggioDanza ha quindi cambiato il suo nome in Mag.Da.
Dance Quartet riunisce e propone quattro diverse coreografie, alcune originali, altre basate su balletti storici rivisitati, tutte dirette da acclamati coreografi.
Davide Bombana, danzatore milanese, primo ballerino della compagnia di ballo della Scala, coreografo e Maître de ballet per il Bayerische Staatsballett di Monaco, nel 1998 é nominato direttore della compagnia fiorentina MaggioDanza e dal 2014 è Direttore artistico di Mag.Da.
Portano la sua firma le coreografie Prélude à l’après-midi d’un faun, balletto moderno coreografato da Vaclav Nižinskij, con lo stesso Nižinskij nella parte del fauno, eseguito per la prima volta a Parigi il 29 maggio 1912 e La Valse, musicato da Maurice Ravel e proposto per la prima volta da Bronislava Nijinska, ballerina, insegnante e coreografa russa, a Parigi il 23 maggio 1929.
Prélude à l’après-midi d’un faun racconta le vicende di un fauno che si imbatte in una ninfa, la quale in un primo momento è attratta da lui ma poi, spaventata dalla sua mascolinità, fugge lasciando dietro di sé una sciarpa.
Bombana mantiene inalterate le musiche originali di Claude Debussy e la drammaticità delle scene, ma inverte curiosamente e sapientemente il sesso dei due interpreti, per cui l’interprete femminile è il fauno, sensuale e aggressiva, mentre la figura maschile risulta essere la più vulnerabile.
La Valse racconta invece le scene di un ballo che si svolge in due sale, in cui si muovono piccoli gruppi o coppie, formando varie figure in opposizione ad altre coppie danzanti sul fondo della scena.
Davide Bombana sceglie di utilizzare per questa performance movimenti rapidi, veloci e sicuri, in modo da trasmettere un senso di felicità e gioia attraverso la rapidità, accompagnando questi movimenti con un crescendo musicale e terminando l’esecuzione con cinque coppie di danzatori prima separate che si uniscono tra loro.
Altra rappresentazione di Dance Quartet è Le spectre d’une rose, diretto dal coreografo tedesco Marco Goecke, che collabora con lo Stuttgart Ballet e con il Choreography Institute di New York dove viene chiamato per creare un lavoro per il New York City Ballet. Premiato nel 2006 al Monaco Dance Forum di Monte Carlo con il Premio Nijinsky nella categoria Upcoming Choreographer, Goecke viene considerato uno dei maggiori giovani talenti coreografici europei.
Le spectre d’une rose nasce nel 1911 dai versi di Téophile Gautier, scrittore, poeta, giornalista e critico letterario francese e racconta il sogno di una ragazza che si addormenta dopo un ballo, respirando il profumo di una rosa e sognando che la rosa si trasforma in un giovane spettro innamorato, che la trascina in un valzer e poi svanisce. Nel 2009 Marco Goecke rivisita questo balletto, aggiungendo alla coppia principale sei danzatori che rappresentano degli spiriti ausiliari e inserendo anche parti musicali di Le maître des esprits di Carl Maria von Weber. L’unico elemento che collega questa coreografia all’esecuzione del 1911 è la predominanza in scena del colore rosso, mentre la forza e l’energia dei movimenti dei si discostano completamente dall’originale.
L’ultimo pezzo presentato in Dance Quartet è Uneven, del coreografo spagnolo Cayetano Soto, noto per aver firmato numerose coreografie di successo, tra cui Sogno di una notte di mezza estate, M/C, (incentrata sulla relazione tra Marilyn Monroe e Truman Capote), la sua versione di Le Sacre du printemps per la Companhia Nacional de Bailado di Lisbona e Uneven per l’Aspern Santa Fe Ballet, presentato appunto con Mag.Da.
Uneven racconta di sensazioni di perdita e di smarrimento e spiega magistralmente questi sentimenti sia grazie ai passi scelti sia alla musica di David Lang, con pezzi per violoncello e strumenti elettronici.
Con Dance Quartet di Mag.Da la danza si mostra nei suoi stili e nelle varie interpretazioni, diventando davvero un patrimonio comune, dedicato a tutti.
ORARI & INFO
Opera di Firenze
Viale Fratelli Rosselli, 7
Firenze
Infoline: +39 055 2779.241
E-mail: maggiodanza@maggiofiorentino.com
Biglietteria: +39 055 2779.350 (dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, sabato dalle 10 alle 13). Orario di prevendita: da martedì a sabato 10.00-18.00.
Stefania Napoli
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