Il 22 aprile 2015 il Teatro Coccia di Novara accoglie Carolyn Carlson che, con la sua compagnia, presenta Short Stories, tre brevi assoli coreografati dalla grande artista che raccontano il mistero della vita, dei sensi e della fusione con le forze dell’universo.
Figura cardine, che con la sua presenza ha segnato il percorso della danza contemporanea degli ultimi trent’anni, paragonata ad Isadora Duncan per la sua capacità di improvvisazione e per la componente poetica che anima le sue opere, Carlson ha dato vita a più di 100 coreografie, molte delle quali considerate tra le pagine più importanti della storia della danza, coronando nel 2006 la sua carriera con il Leone d’Oro, evento mai accaduto prima.
Short Stories inizia con Immersion nata nel 2010, coreografata e interpretata dalla stessa Carlson su musica originale del compositore Nicolas de Zorzi. Ispirandosi all’acqua quale elemento vitale, il lavoro racconta il gesto puro, espressione del movimento acquatico nella sua metamorfosi, offrendo al pubblico la visione di una danza fluida, intensa, mossa dalla forza dell’elemento naturale.
Segue Wind Woman nato nel 2011, sempre su musica originale di de Zorzi, interpretato dalla danzatrice francese Céline Maufroid, una coreografia di soli 8 minuti incentrata sul vento, che letteralmente travolge e induce movimenti veloci, con cui si esplora il senso dell’effimero, attraverso un soffio a volte dolce a volte forte e inarrestabile. La danzatrice sente i respiri propri e quelli emessi da ogni essere vivente, diventando macchina che produce vento, un invito a ascoltare il respiro del mondo e della propria anima.
Conclude lo spettacolo Mandala, assolo del 2010 su musica di Michael Gordon, interpretato dalla danzatrice italiana Sara Orselli, da oltre un decennio assistente della Carlson. La coreografia nasce lentamente, nel buio e quasi nell’assenza di movimento, in un corpo che conquista poco a poco consapevolezza di sé, per poi esplodere. Il ritmo ipnotico di un cuore che pulsa vita ci accompagna in questo viaggio tra forze sconosciute che ci circondano, rappresentate da agroglifi, motivi circolari comparsi nei campi di grano e dalla riproduzione del cerchio dell’ensō, simbolo della perfezione del gesto artistico, all’interno del quale la danzatrice si muove, gira e gioca alla ricerca di gesti in disaccordo con la perfezione della figura in cui è ingabbiata.
Short Stories è un evento imperdibile, un poetico omaggio al profondo e articolato mondo delle donne, declinato attraverso gli elementi del cosmo, che trova la sua ispirazione nella relazione dell’essere umano con l’universo, in una fusione emozionante e intensa.
ORARI & INFO
18 aprile 2015, ore 20.45
Teatro Coccia
Via fratelli Rosselli, 47
28100 – Novara (NO)
Tel. +39.0321.233200
Biglietteria +39.0321.233201
Email: info@fondazioneteatrococcia.it
Stefania Napoli
Fotografie: Federico Iovino – Philippe Laurent
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