È stata presentata nelle scorse settimane la nuova stagione del Teatro Regio di Torino, un teatro di stampo tradizionale e prevalentemente lirico che negli ultimi tempi, grazie a una felice intuizione sta dando spazio anche ad ulteriori forme di spettacolo dal vivo.
In cartellone per la stagione 2016/2017 purtroppo pochissima danza, ma un paio di appuntamenti veramente speciali. La Stagione 2016-2017 del Teatro Regio si compone di dieci titoli: otto opere, di cui cinque nuovi allestimenti coprodotti con importanti teatri, un cartellone che spazia da Vivaldi a Bernstein con cinque titoli del repertorio italiano e cinque del repertorio internazionale; quattro grandi direttori d’orchestra italiani e quattro stranieri; una tournée a Lugano, Edimburgo e Muscat. E la danza?
Spazio alla danza solo a dicembre (dal 17 al 22), quando il teatro ospiterà lo Staatsballett Berlin ne La bella addormentata su musiche di Čajkovskij con coreografia e regia di Nacho Duato, direttore artistico della compagnia. Una ospitalità che è a suo modo una prima, dato che è, per la compagnia berlinese, la prima volta in Italia. Da non perdere, comunque, questo allestimento elegante e suggestivo che mette in luce gli aspetti romantici di uno dei balletti più famosi, e che porta la firma di uno tra i coreografi più celebri della scena europea.
Continua invece con successo il progetto di inserimento, accanto all’opera lirica!, di un titolo di musical. Dopo il fortunato Cats dello scorso anno, un grande classico approda al palcoscenico regio: per la prima volta in scena a Torino West Side Story, di Leonard Bernstein, nell’allestimento della BB Promotion. L’Orchestra del Teatro, diretta da Donald Chan, si cimenta con i frenetici ritmi e le melodie tra blues e jazz firmate da Bernstein per il suo capolavoro teatrale, ma soprattutto in scena sarà lo spettacolo con regia e coreografia originali create nel 1957 da Jerome Robbins, la cui versione cinematografica vinse ben dieci Premi Oscar. Un appuntamento davvero da non perdere, anche per chi ormai conosce a memoria battute, canzoni e coreografie: le otto recite (dal 6 all’11 dicembre) di West Side Story saranno infatti le uniche date italiane della tournée per le prossime celebrazioni dei cent’anni dalla nascita di Bernstein.
Le premesse sono ottime, gli appuntamenti di grande respiro, e soprattutto rivolti a un pubblico molto ampio. L’augurio è per la stagione 2017/2018 di veder almeno raddoppiati in cartellone gli appuntamenti di danza e di musical, che completano senza temere rivalità un ricco calendario lirico.
ORARI&INFO:
L’Opera InCanta
Stagione 2016/2017 Teatro Regio Torino
Dal 12 ottobre 2016
www.teatroregio.torino.it
Greta Pieropan
Foto: N. Boehme, Y. Revazov
www.giornaledelladanza.com